Romero: non voglio rimpiazzare nessuno

Il nuovo cantante dei Rainbow intervistato per la prima volta dall'annuncio

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Ronnie Romero
Ronnie Romero

Il sito spagnolo Rafa Basa e quello cileno Rockaxis hanno pubblicato quelle che sembrano essere le prime interviste a Ronnie Romero dopo che è stato annunciato come il cantante dei Ritchie Blackmore’s Rainbow.

Per riassumere e sintetizzare, ecco i punti fondamentali delle interviste.

Ronnie Romero e Ritchie Blackmore

Ronnie Romero è stato contattato per la prima volta all’inizio dell’estate 2015, per la possbilità di un’audizione con Ritchie Blackmore per il suo ritorno al rock del 2016.

Il primo incontro di persona con Ritchie Blackmore è stata un’occasione per sedersi ad un tavolo, parlare di musica e altri argomenti, e fare quattro risate. Romero ha affermato di aver “cantato alcuni pezzi” in presenza di Blackmore. Non è chiaro se Blackmore abbia suonato.

Uno dei consigli che Blackmore gli ha già offerto è quello di essere “un ragazzo normale”.

Sin dall’inizio, Blackmore si è rivelato come una persona familiare, e Romero si è sentito trattato bene da subito.

Il nuovo cantante non sa se ci siano state audizioni per altri potenziali cantanti.

A Ritchie Blackmore piace la versione di Who Wants to Live Forever dei Queen cantata da Ronnie Romero.

Il repertorio

Ronnie afferma di amare tutto il periodo Rainbow, e di essere un fan di Machine Head e di Burn dei Deep Purple.

I predecessori

Romero ha affermato di essere un fan dei cantanti che l’hanno preceduto, e di portar loro molto rispetto, citando: Ian Gillan, David Coverdale, Graham Bonnet, Ronnie James Dio, Joe Lynn Turner e Doogie White. Ha aggiunto che farà del suo meglio per essere al loro livello, precisando però che non gli interessa rimpiazzare nessuno, né tantomeno essere paragonato ad alcuno.

I concerti

Sulla possibilità che ci siano altri concerti dei Rainbow oltre ai tre in programma per il 2016, Ronnie ha detto che ne sarebbe molto contento, ma che al momento sono in programma solo i due concerti in Germania e il concerto di Birmingham.

L’ascesa da una band tributo ai Rainbow

All’accenno che la storia di Ronnie Romero ricorda un po’ quella di Tim “Ripper” Owens (Judas Priest) e di Arnel Pineda (Journey), entrambi chiamati ad essere i cantanti delle band di cui facevano dei tributi, Romero ha voluto rispondere che il paragone non regge.

Secondo il cantante cileno, infatti, Owens e Pineda erano totalmente sconosciuti prima di finire nei Judas Priest e nei Joruney, mentre lui (Romero) è da anni un cantante professionista in Spagna: ha fatto da supporto e ha condiviso il palco con band come Helloween, Unisonic e Gotthard, ha partecipato in progetti discografici professionali, e ha collaborato con diversi artisti. Inoltre, ha voluto precisare che la band Rising (il tributo ai Rainbow in cui canta, insieme al chitarrista Armando De Castro dei Baron Rojo) non è mai stata la sua attività principale.

Who Wants to Live Forever – video

Ecco un video in cui Ronnie Romero interpreta il classico dei Queen Who Wants to Live Forever. L’esibizione è di qualche mese fa a Madrid.

Who Wants To Live Forever - A Night At The Opera by Toxic Prod. Madrid, sala Joy Eslava. #FFADMadrid 2015Hard Rock Cafe Madrid

Posted by Ronnie Romero Official Site on Sunday, 13 September 2015

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