Nonostante tutto ...

[Ran]

Adesso mi direte che canta benissimo,però questo è il video di Highway Star a Bolzano e la fatica si sente e parecchio,soprattutto nell'ultima parte

http://www.youtube.com/watch?v=K8VY2erXQE8

Io tutta questa fatica che dici tu non la sento

Infatti...anzi proprio la seconda parte mi sembra buona.

[ale76]

Personalmente ascolto i deep purple per un semplice motivo:l'emozione che riescono a darmi su disco e in concerto.
Dunque non capisco tutto questo accanimento da parte di alcuni contro Gillan..sul palco ho sempre visto un uomo pronto a dare tutto se stesso alle persone che erano lì ad ascoltare la band e siccome è un uomo con la bella età di 64 anni,è chiaro che a volte la voce ne risenta...ma chi se ne frega se ci sono cantanti con più voce...
Facciamo un altro esempio:quanti chitarristi al mondo sono più veloci,più precisi e più ritmicamente corretti di Blackmore?
ma l'emozione che riesce a darmi Ritchie è una cosa unica e almeno per quanto mi riguarda il discorso è uguale per Gillan!

[nerone]

Personalmente ascolto i deep purple per un semplice motivo:l'emozione che riescono a darmi su disco e in concerto.
Dunque non capisco tutto questo accanimento da parte di alcuni contro Gillan..sul palco ho sempre visto un uomo pronto a dare tutto se stesso alle persone che erano lì ad ascoltare la band e siccome è un uomo con la bella età di 64 anni,è chiaro che a volte la voce ne risenta...ma chi se ne frega se ci sono cantanti con più voce...
Facciamo un altro esempio:quanti chitarristi al mondo sono più veloci,più precisi e più ritmicamente corretti di Blackmore?
ma l'emozione che riesce a darmi Ritchie è una cosa unica e almeno per quanto mi riguarda il discorso è uguale per Gillan!

penso che questo, alla fine, sia l'approccio più giusto per affrontare un concerto:
l'emozione che ti danno, a prescindere da questioni squisitamente tecniche
che hanno la loro importanza, ma decisamente secondarie ai sentimenti.

[gius]

penso che questo, alla fine, sia l'approccio più giusto per affrontare un concerto:
l'emozione che ti danno, a prescindere da questioni squisitamente tecniche
che hanno la loro importanza, ma decisamente secondarie ai sentimenti.

Ecco bravo, però se al posto dei (non pochi) € del biglietto Ian Gillan si accontenterà di una pacca sulla spalle, una stretta di mano o un abbraccio amichevole, sarà la volta che tornerò a sentirlo in concerto.
I sentimenti non si pagano, giusto?

[nerone]

penso che questo, alla fine, sia l'approccio più giusto per affrontare un concerto:
l'emozione che ti danno, a prescindere da questioni squisitamente tecniche
che hanno la loro importanza, ma decisamente secondarie ai sentimenti.

Ecco bravo, però se al posto dei (non pochi) € del biglietto Ian Gillan si accontenterà di una pacca sulla spalle, una stretta di mano o un abbraccio amichevole, sarà la volta che tornerò a sentirlo in concerto.
I sentimenti non si pagano, giusto?

i sentimenti non hanno prezzo
40€ + o - non ti cambiano la vita|

[ale76]

Forse mi sarei più incazzato se fossi stato uno spettatore del perfect strangers tour..in certe date di quel tour Gillan era veramente giù di voce,ed aveva "solo" 40 anni!
ora come ora non mi sento di criticarlo per le sue prestazioni vocali,è già un bene che canti ancora..

[Purplerock]

Forse mi sarei più incazzato se fossi stato uno spettatore del perfect strangers tour..in certe date di quel tour Gillan era veramente giù di voce,ed aveva "solo" 40 anni!
ora come ora non mi sento di criticarlo per le sue prestazioni vocali,è già un bene che canti ancora..

Quotone.....
Nel 1985 andai a Nizza a vederli.... e bhè.... Gillan non fece un gran figurone, ve lo assicuro!!

[silvano]

Forse mi sarei più incazzato se fossi stato uno spettatore del perfect strangers tour..in certe date di quel tour Gillan era veramente giù di voce,ed aveva "solo" 40 anni!
ora come ora non mi sento di criticarlo per le sue prestazioni vocali,è già un bene che canti ancora..

Quotone.....
Nel 1985 andai a Nizza a vederli.... e bhè.... Gillan non fece un gran figurone, ve lo assicuro!!

all'epoca le sue prestazioni erano un po' altalenanti, a Zurigo fece un gran concerto, anche se effettivamente canterà meglio qualche anno dopo.

[fabio q]

penso che questo, alla fine, sia l'approccio più giusto per affrontare un concerto:
l'emozione che ti danno, a prescindere da questioni squisitamente tecniche
che hanno la loro importanza, ma decisamente secondarie ai sentimenti.

Ecco bravo, però se al posto dei (non pochi) € del biglietto Ian Gillan si accontenterà di una pacca sulla spalle, una stretta di mano o un abbraccio amichevole, sarà la volta che tornerò a sentirlo in concerto.
I sentimenti non si pagano, giusto?

i sentimenti non hanno prezzo
40€ + o - non ti cambiano la vita|

QUOTO.
E Soprattutto non credo minimamente che nonostante tutto Gillan meriti un tale declassamento, se permetti.
Manco stessimo a parlare di un dilettante che ti vai a vedere in un locale di sfigati.
Poi mi piacerebbe sapere da tutta questa gente che è pronta solo a fare critiche fine a se stesse, quanti anni sono che non vanno a vedere DAL VIVO i Deep Purple.
Un concerto è anche spettacolo ragazzi, e vi posso assicurare che quello che hanno fatto a Roma il 12 dicembre è degno di nota.
Non mi potete paragonare i Purple con i seventies, grazie al cavolo che erano più aggressivi, Gillan aveva più voce e cose del genere.
Quello che propongono oggi è tuttavia ottimo, suonato con grande passione, grande feeling, grande mestiere e parliamoci chiaro ROMPONO IL CULO PIU' O MENO A TUTTI, tanto per riprendere una frase che già ho letto su questo forum e che rispecchia terribilmente la realtà.
Se Gillan non riesce a fare gli acuto di MIJ ma sti gran cazzi! Sarei contento pure io se ci riuscisse ancora oggi, ma ha 64 anni, che cazzo si può pretendere?
Cioè non che Gillan è diventato un grande cantante solo per gli acuti e cazzo!
Il buon canto include anche tecnica e passione, e non mi sembra che al Gillan di oggi gli mancano questi elementi.
Non mi sembra che stecchi e stoni come qualcuno vuol far credere, fateme sentì ste stecche e st'incapacità a cantare che ne discutiamo!
Io a Roma ho visto un Gillan che sicuramente sui pezzi storici, nei passaggi più impegnativi e dove partiva l'acuto dirompente di un tempo, ha dovuto fare delle modifiche vocali più consone ai tempi d'oggi, senza cadere nel ridicolo, ma ho ascoltato nello stesso tempo un Gillan perfetto nell'intonazione, una voce calda, limpida e piena di feeling.
Perciò il discorso mi vado a vedere un concerto dei Purple solo se è gratis mi sembra assurdo, tanto se pensi che oggi non valgono una cicca, a sto punto stattene a casa che risparmi pure i soldi della benzina, no?

[shure85]

Il problema non è il declassamento,è che non si può fargli nemmeno una critica che ti saltano addosso!.La critica è distruttiva per natura,è inutile fare critiche costruttive perchè non esistono,dipende tutto da come si prendono.A Bolzano mi spiace ma a me non è piaciuto per nulla a parte alcuni pezzi dove è riuscito a salvarsi in corner.Se ascoltate Highway Star l'ultima parte la tira indietro da matti e fa veramente fatica a cantare le strofe(anzi quasi non ce la fa!);ha la fortuna di avere una band eccezionale dietro e un carisma da vendere,ma se non fosse Gillan lo avrebbero già massacrato in 70 mila.. .Ho sentito anche alcuni commenti del pubblico di Bolzano(non musicisti),e se per la band erano tutti in visibilio per Gillan era un altro paio di maniche. Mi sono ricreduto comunque su Gillan dopo aver ascoltato i concerti di Roma,Bologna e Mosca con l'orchestra.Forse a Bolzano era proprio una serata no perchè a Mosca pur semplificando le parti è molto intonato e sempre in botta!

[ale76]

Allor che problemi ci sono?si vede che a bolzano non era in serata...con più di quarant'anni di carriera alle spalle e una media oltre 100 concerti l'anno è normale avere dei cedimenti di tanto in tanto...

[fabio q]

Il problema non è il declassamento,è che non si può fargli nemmeno una critica che ti saltano addosso!.La critica è distruttiva per natura,è inutile fare critiche costruttive perchè non esistono,dipende tutto da come si prendono.A Bolzano mi spiace ma a me non è piaciuto per nulla a parte alcuni pezzi dove è riuscito a salvarsi in corner.Se ascoltate Highway Star l'ultima parte la tira indietro da matti e fa veramente fatica a cantare le strofe(anzi quasi non ce la fa!);ha la fortuna di avere una band eccezionale dietro e un carisma da vendere,ma se non fosse Gillan lo avrebbero già massacrato in 70 mila.. .Ho sentito anche alcuni commenti del pubblico di Bolzano(non musicisti),e se per la band erano tutti in visibilio per Gillan era un altro paio di maniche. Mi sono ricreduto comunque su Gillan dopo aver ascoltato i concerti di Roma,Bologna e Mosca con l'orchestra.Forse a Bolzano era proprio una serata no perchè a Mosca pur semplificando le parti è molto intonato e sempre in botta!

Beh senti uno che scrive "... se al posto dei (non pochi) € del biglietto Ian Gillan si accontenterà di una pacca sulla spalle, una stretta di mano o un abbraccio amichevole, sarà la volta che tornerò a sentirlo in concerto." mi sembra declassamento, al di là che ognuno poi fà quello che gli pare, intendiamoci.
Sai che penso: peggio per loro, che non riescono a cogliere nulla di positivo su un cantante che secondo me ha ancora molto da dire e che lo mette al culo a un sacco di colleghi molto più giovani di lui.
Intanto lui a 64 anni ancora canta...

[PurpleMely]

Il problema non è il declassamento,è che non si può fargli nemmeno una critica che ti saltano addosso!.La critica è distruttiva per natura,è inutile fare critiche costruttive perchè non esistono,dipende tutto da come si prendono.A Bolzano mi spiace ma a me non è piaciuto per nulla a parte alcuni pezzi dove è riuscito a salvarsi in corner.Se ascoltate Highway Star l'ultima parte la tira indietro da matti e fa veramente fatica a cantare le strofe(anzi quasi non ce la fa!);ha la fortuna di avere una band eccezionale dietro e un carisma da vendere,ma se non fosse Gillan lo avrebbero già massacrato in 70 mila.. .Ho sentito anche alcuni commenti del pubblico di Bolzano(non musicisti),e se per la band erano tutti in visibilio per Gillan era un altro paio di maniche. Mi sono ricreduto comunque su Gillan dopo aver ascoltato i concerti di Roma,Bologna e Mosca con l'orchestra.Forse a Bolzano era proprio una serata no perchè a Mosca pur semplificando le parti è molto intonato e sempre in botta!

Non dire così; non è questo il fatto. Le critiche si possono muovere a tutti. Però cavoli, capisci anche tu che sentir parlare di un concerto pessimo, quando in due (anzi anche di più ) crediamo di aver vissuto uno dei migliori concerti degli ultimi anni... Beh cavolo, un po' le scatole girano!
Anzi a voler ben vedere è quello che quasi tutti hanno detto assistendo alle date di questa tournée.
Il fatto è che non credo noi si abbia le orecchie otturate o le fette di salame sugli occhi.
Che Ian non è più quello di una volta è stato detto e stradetto, ma parlare di serata no a Bolzano proprio non ci sto.
Ok, per me magari era il primo concerto, va bene. Ma la persona che era con me ha assistito a più d'una decina di concerti. E così molti altri...
Se tu avessi mediato dicendo "Non mi sono piaciuti.. Sono stati meglio altre volte..." nessuno si sarebbe così infervorato, ma bollarla come serata totalmente negativa, boh, pareva eccessivo... Ecco tutto

[shure85]

Il problema non è il declassamento,è che non si può fargli nemmeno una critica che ti saltano addosso!.La critica è distruttiva per natura,è inutile fare critiche costruttive perchè non esistono,dipende tutto da come si prendono.A Bolzano mi spiace ma a me non è piaciuto per nulla a parte alcuni pezzi dove è riuscito a salvarsi in corner.Se ascoltate Highway Star l'ultima parte la tira indietro da matti e fa veramente fatica a cantare le strofe(anzi quasi non ce la fa!);ha la fortuna di avere una band eccezionale dietro e un carisma da vendere,ma se non fosse Gillan lo avrebbero già massacrato in 70 mila.. .Ho sentito anche alcuni commenti del pubblico di Bolzano(non musicisti),e se per la band erano tutti in visibilio per Gillan era un altro paio di maniche. Mi sono ricreduto comunque su Gillan dopo aver ascoltato i concerti di Roma,Bologna e Mosca con l'orchestra.Forse a Bolzano era proprio una serata no perchè a Mosca pur semplificando le parti è molto intonato e sempre in botta!

Non dire così; non è questo il fatto. Le critiche si possono muovere a tutti. Però cavoli, capisci anche tu che sentir parlare di un concerto pessimo, quando in due (anzi anche di più ) crediamo di aver vissuto uno dei migliori concerti degli ultimi anni... Beh cavolo, un po' le scatole girano!
Anzi a voler ben vedere è quello che quasi tutti hanno detto assistendo alle date di questa tournée.
Il fatto è che non credo noi si abbia le orecchie otturate o le fette di salame sugli occhi.
Che Ian non è più quello di una volta è stato detto e stradetto, ma parlare di serata no a Bolzano proprio non ci sto.
Ok, per me magari era il primo concerto, va bene. Ma la persona che era con me ha assistito a più d'una decina di concerti. E così molti altri...
Se tu avessi mediato dicendo "Non mi sono piaciuti.. Sono stati meglio altre volte..." nessuno si sarebbe così infervorato, ma bollarla come serata totalmente negativa, boh, pareva eccessivo... Ecco tutto

La prima volta è sempre una cosa a parte!!
Probabilmente l'ho fatta un pò fuori dal vaso,è che cazzo i Deep sono il mio grande amore musicale!quindi quando non mi piace mi fa dispiacere e non mi contengo.Secondo me Gillan dovrebbe fare meno concerti,così sarebbe più in forma!e potrebbe andare avanti ancora per 6-7 anni ai livelli stellari a cui ci ha sempre abituato,anche in tempi recenti

[PurpleMely]

Il problema non è il declassamento,è che non si può fargli nemmeno una critica che ti saltano addosso!.La critica è distruttiva per natura,è inutile fare critiche costruttive perchè non esistono,dipende tutto da come si prendono.A Bolzano mi spiace ma a me non è piaciuto per nulla a parte alcuni pezzi dove è riuscito a salvarsi in corner.Se ascoltate Highway Star l'ultima parte la tira indietro da matti e fa veramente fatica a cantare le strofe(anzi quasi non ce la fa!);ha la fortuna di avere una band eccezionale dietro e un carisma da vendere,ma se non fosse Gillan lo avrebbero già massacrato in 70 mila.. .Ho sentito anche alcuni commenti del pubblico di Bolzano(non musicisti),e se per la band erano tutti in visibilio per Gillan era un altro paio di maniche. Mi sono ricreduto comunque su Gillan dopo aver ascoltato i concerti di Roma,Bologna e Mosca con l'orchestra.Forse a Bolzano era proprio una serata no perchè a Mosca pur semplificando le parti è molto intonato e sempre in botta!

Non dire così; non è questo il fatto. Le critiche si possono muovere a tutti. Però cavoli, capisci anche tu che sentir parlare di un concerto pessimo, quando in due (anzi anche di più ) crediamo di aver vissuto uno dei migliori concerti degli ultimi anni... Beh cavolo, un po' le scatole girano!
Anzi a voler ben vedere è quello che quasi tutti hanno detto assistendo alle date di questa tournée.
Il fatto è che non credo noi si abbia le orecchie otturate o le fette di salame sugli occhi.
Che Ian non è più quello di una volta è stato detto e stradetto, ma parlare di serata no a Bolzano proprio non ci sto.
Ok, per me magari era il primo concerto, va bene. Ma la persona che era con me ha assistito a più d'una decina di concerti. E così molti altri...
Se tu avessi mediato dicendo "Non mi sono piaciuti.. Sono stati meglio altre volte..." nessuno si sarebbe così infervorato, ma bollarla come serata totalmente negativa, boh, pareva eccessivo... Ecco tutto

Lo so che forse l'ho fatta un pò fuori dal vaso,è che cazzo i Deep sono il mio grande amore musicale!e quindi quando non mi piace mi fa dispiacere.Secondo me Gillan dovrebbe fare meno concerti,così sarebbe più in forma!e potrebbe andare avanti ancora per 6-7 anni ai livelli stellari a cui ci ha sempre abituato,anche in tempi recenti

Su questo siamo tutti d'accordo... Cavolicchio girano il mondo con ritmi spaventosi... E forse eccessivi.. Ma che ci vuoi fare... E' forse uno dei motivi per cui li si ama così tanto... Il loro entusiasmo e la loro energia ... Che accidenti ti fanno davvero rimpiangere gli anni '70, perchè messi a paragone con quegli anni, i nostri fanno davvero pena.
Posso comprendere il tuo dispiacere, comunque, se è questo che hai avvertito a Bolzano.

[numero2]

Tanto x stare sui commenti questo un'articoletto postato su un Bloghttp://quellidirozzano.spaces.live.com/ di podisti da unsignore che era con me al concerto di Milano come vedete e leggete i nostri danno ancora forti emozioni

Per una serie di fortunate e casuali circostanze, ho avuto l'occasione di assistere al concerto dei Deep Purple al Forum di Assago martedì 15/12: più che assistere, è stato essere partecipe di un grande evento musicale, essere dentro la musica di questo storico gruppo che era tra i miei miti agli inizi degli anni '70, quando cominciavo a muovermi nel mondo del rock (che poi ho trascurato per anni per appassionarmi in modo "morboso" alla lirica ed alla classica). Della formazione originale sono rimasti Ian Paice, batteria, Roger Glover, basso, la mitica voce di Ian Gillan, mentre al posto degli "originari" Ritchie Blackmore e Jon Lord, ci sono ora gli strepitosi Steve Morse, chitarra, e Don Airey, tastiere. Beh, pensavo di vedere un concerto di pensionati del rock, per pensionati (o quasi) del pubblico, ma devo dire che la carica, la professionalità, la classe di questo gruppo li fa sicuramente entrare tra gli indimenticabili del rock-blues. Sono tornato indietro ai tempi della mia gioventù, quando insieme con loro, amavo Jethro Tull, Led Zeppelin,

Pink Floyd, Jimi Hendrix, ELP, Pfm, Banco, e tanti altri che avevano cambiato il modo di fare musica, evolvendo il blues e tutti i generi musicali precedenti. Tornando al concerto, dopo la band di apertura, con chitarrista (Soleri) e bassista di Vasco Rossi (già di per sé bravissimi), l'inizio, a luci spente, aveva come introduzione un famoso brano tratto dal balletto "Romeo e Giulietta" di Prokofiev, a conferma che un concerto di rock "classico" deve avere, giustamente, un preludio "classico", ma moderno (d'altronde quanti altri musicisti rock hanno attinto a piene mani alla musica "seria": sentire Emerson Lake & Palmer con Musorgsky e Ciaikovsky, o ancora Sting con Prokofiev, tanto per citarne solo alcuni). Nel programma i pezzi classici, da "Highway star" a "Lazy", a "Speed King", "Black night" e "Smoke on the water", cantata dal pubblico, soprattutto dai giovani (evidentemente ben educati musicalmente). Grandi assoli di Steve Morse alle chitarre, grandioso Don Airey alle tastiere, che ha spaziato dall'Allegretto alla turca di Mozart a "Tu scendi dalle stelle", in un medley strepitoso, da brividi. Ed anche il vecchio Ian Paice con un assolo ad una mano (Ian Paice viene spesso in Italia per suoi stage di percussioni). Veramente appassionante: il giorno dopo su Radio2, in diretta il concerto tenuto a Bologna, che, naturalmente, ho ascoltato ancora con piacere. Aveva proprio ragione Rossini: esistono due tipi di musiche, quella brutta e quella bella; e questa, apparentemente dura, è nel suo genere bella musica, ora diventata un classico, visto che è apprezzata da diverse generazioni, e la riprova di questo è stata la partecipazione di molti giovani.

Gianni QDR

[Purplerock]

Comunque sono sempre i migliori, e Gillan in questi concerti italiani è stato piu che dignitoso... sfido altri cantanti alla sua età a fare concerti su questi livelli a distanza di un giorno dopo l'altro!!!
E poi c'è da dire che inevitabilmente quello sempre sotto esame è lui, e per ovvie ragioni, visto che un cantante è quello che non può nascondere quello che fa durante un concerto, o canta o non canta.... e per me Gillan va ancora benissimo, per quanto riguarda me per una serie di circostanze che non mi sembra il caso di raccontarvi non sono potuto andare a nessuno dei sei concerti che hanno tenuto qui in Italia... ma quando alla radio ho sentito il concerto di Bologna vi posso assicurare che ero al settimo cielo... e in alcune canzoni Gillan mi ha dato delle emozioni come se il tempo fosse tornato indietro, e alla luce di questo dico grazie ai Deep Purple e sopra tutto grazie a Ian Gillan per il cuore che ancora mette nei concerti!!!

[dagliStates]

Comunque sono sempre i migliori, e Gillan in questi concerti italiani è stato piu che dignitoso... sfido altri cantanti alla sua età a fare concerti su questi livelli a distanza di un giorno dopo l'altro!!!
E poi c'è da dire che inevitabilmente quello sempre sotto esame è lui, e per ovvie ragioni, visto che un cantante è quello che non può nascondere quello che fa durante un concerto, o canta o non canta.... e per me Gillan va ancora benissimo, per quanto riguarda me per una serie di circostanze che non mi sembra il caso di raccontarvi non sono potuto andare a nessuno dei sei concerti che hanno tenuto qui in Italia... ma quando alla radio ho sentito il concerto di Bologna vi posso assicurare che ero al settimo cielo... e in alcune canzoni Gillan mi ha dato delle emozioni come se il tempo fosse tornato indietro, e alla luce di questo dico grazie ai Deep Purple e sopra tutto grazie a Ian Gillan per il cuore che ancora mette nei concerti!!!

E' proprio questo lo spirito!
Mi sono appena riascoltato Bologna con calma. Tutto, in cuffia.
Ma si', sbavature, qualche nota non presa bene, persino qualche errore di Steve...
ma CHISSENEFREGA!!! Le emozioni che mi danno non hanno prezzo,
per tutto il resto.... c'e' MTV

Voglio dire che la differenza fra i Deep Purple e i perfezionismi tecnici (ammesso che lo siano)
di gente plastificata e confezionata per l'uso sui network e' proprio l'ANIMA...

E Ian Gillan di voce ne avra' poca ma di anima ne ha da vendere!!!!
In alcuni pezzi avevo le lacrime agli occhi, peccato non essere arrivato in tempo per vederli dal vivo.

E come al solito, quando uscira' il nuovo album mi tremeranno le mani mentre lo metto nel lettore CD

Buon "deep" anno a tutti!

Alex
PS
Io sono saltato direttamente dal live di Bologna a Out Standing in Their Fields....
Quando da piccolo mi facevano suonare "Silent Night" sul flauto dolce, trovavo
il tutto di una noia mortale... chi l'avrebbe detto che MOLTI ( ) anni dopo
un certo Steve - indicato spesso come un freddo tecnicista - sarebe riuscito a farmi emozionare
con quelle quattro note?????

PS2
Un saluto a PurpleMely

[ale76]

D'accordo su tutto con daglistates...

[freddie - ian]

E come al solito, quando uscira' il nuovo album mi tremeranno le mani mentre lo metto nel lettore CD

anche a me, e farò di tutto per resistere alla tentazione di ascoltare i sample prima dell'uscita per alimentare la sorpresa

[nerone]

E come al solito, quando uscira' il nuovo album mi tremeranno le mani mentre lo metto nel lettore CD

Speriamo poi continuino a tremare ...
... anche quando il letttore l'ha suonato tutto ....





Buon Anno
a tutti quanti.

[PurpleMely]

Comunque sono sempre i migliori, e Gillan in questi concerti italiani è stato piu che dignitoso... sfido altri cantanti alla sua età a fare concerti su questi livelli a distanza di un giorno dopo l'altro!!!
E poi c'è da dire che inevitabilmente quello sempre sotto esame è lui, e per ovvie ragioni, visto che un cantante è quello che non può nascondere quello che fa durante un concerto, o canta o non canta.... e per me Gillan va ancora benissimo, per quanto riguarda me per una serie di circostanze che non mi sembra il caso di raccontarvi non sono potuto andare a nessuno dei sei concerti che hanno tenuto qui in Italia... ma quando alla radio ho sentito il concerto di Bologna vi posso assicurare che ero al settimo cielo... e in alcune canzoni Gillan mi ha dato delle emozioni come se il tempo fosse tornato indietro, e alla luce di questo dico grazie ai Deep Purple e sopra tutto grazie a Ian Gillan per il cuore che ancora mette nei concerti!!!

E' proprio questo lo spirito!
Mi sono appena riascoltato Bologna con calma. Tutto, in cuffia.
Ma si', sbavature, qualche nota non presa bene, persino qualche errore di Steve...
ma CHISSENEFREGA!!! Le emozioni che mi danno non hanno prezzo,
per tutto il resto.... c'e' MTV

Voglio dire che la differenza fra i Deep Purple e i perfezionismi tecnici (ammesso che lo siano)
di gente plastificata e confezionata per l'uso sui network e' proprio l'ANIMA...

E Ian Gillan di voce ne avra' poca ma di anima ne ha da vendere!!!!
In alcuni pezzi avevo le lacrime agli occhi, peccato non essere arrivato in tempo per vederli dal vivo.

E come al solito, quando uscira' il nuovo album mi tremeranno le mani mentre lo metto nel lettore CD

Buon "deep" anno a tutti!

Alex
PS
Io sono saltato direttamente dal live di Bologna a Out Standing in Their Fields....
Quando da piccolo mi facevano suonare "Silent Night" sul flauto dolce, trovavo
il tutto di una noia mortale... chi l'avrebbe detto che MOLTI ( ) anni dopo
un certo Steve - indicato spesso come un freddo tecnicista - sarebe riuscito a farmi emozionare
con quelle quattro note?????

PS2
Un saluto a PurpleMely

Ormai come d'abitudine quoto tutto tutto quanto e ricambio saluto!

[nobody's home]

Forse mi sarei più incazzato se fossi stato uno spettatore del perfect strangers tour..in certe date di quel tour Gillan era veramente giù di voce,ed aveva "solo" 40 anni!
ora come ora non mi sento di criticarlo per le sue prestazioni vocali,è già un bene che canti ancora..

Quotone.....
Nel 1985 andai a Nizza a vederli.... e bhè.... Gillan non fece un gran figurone, ve lo assicuro!!

all'epoca le sue prestazioni erano un po' altalenanti, a Zurigo fece un gran concerto, anche se effettivamente canterà meglio qualche anno dopo.

VERISSIMO. Negli anni '80 le prestazioni di Gillan erano veramente altalenanti...negli anni di Morse ..diciamo dal '96 in poi ha cercato di regolare meglio la voce..con più continuità..spesso negli anni '80 la perdeva la voce..sono però problemi comuni a molti cantanti.Nel 1988 a Firenze era praticamente afono!E' però un animale da palcoscenico....e ha ragione chi dice che sa regalare emozioni come pochi.E poi , sarò ripetitivo..ma ha un timbro unico..quando riesce ancora a mantenerla la voce ..regala magie. Concordo totalmente nel dire che negli anni '80 ci stava di incazzarsi per la voce, spesso persa per "scazzo"..ma oggi , per avere 65 anni fa la sua parte in modo più che dignitoso.

[fabio q]

Forse mi sarei più incazzato se fossi stato uno spettatore del perfect strangers tour..in certe date di quel tour Gillan era veramente giù di voce,ed aveva "solo" 40 anni!
ora come ora non mi sento di criticarlo per le sue prestazioni vocali,è già un bene che canti ancora..

Quotone.....
Nel 1985 andai a Nizza a vederli.... e bhè.... Gillan non fece un gran figurone, ve lo assicuro!!

all'epoca le sue prestazioni erano un po' altalenanti, a Zurigo fece un gran concerto, anche se effettivamente canterà meglio qualche anno dopo.

VERISSIMO. Negli anni '80 le prestazioni di Gillan erano veramente altalenanti...negli anni di Morse ..diciamo dal '96 in poi ha cercato di regolare meglio la voce..con più continuità..spesso negli anni '80 la perdeva la voce..sono però problemi comuni a molti cantanti.Nel 1988 a Firenze era praticamente afono!E' però un animale da palcoscenico....e ha ragione chi dice che sa regalare emozioni come pochi.E poi , sarò ripetitivo..ma ha un timbro unico..quando riesce ancora a mantenerla la voce ..regala magie. Concordo totalmente nel dire che negli anni '80 ci stava di incazzarsi per la voce, spesso persa per "scazzo"..ma oggi , per avere 65 anni fa la sua parte in modo più che dignitoso.

Pura e autentica verità.

[purpleangel]

in senso buono invidio chi ama lo stile dei deep con morse. a me purtroppo é andata anche male quando hanno scelto lui come chitarrista, purtroppo é cosí. per quello sono convinto che PER ME i deep erano blackmore. andato via lui sono passati dall'essere il mio gruppo preferito ad essere un gruppo che produce dischi in studio che proprio non mi piacciono. e in piú la voce di gillan é cosí cambiata che non mi é rimasta neanche quello. na tragedia