UN GRANDE:LEGGETE QUA'
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UN GRANDE:LEGGETE QUA'
http://www.drivemagazine.net/deeppurple.html
Andate a questo link e leggete come descrive Blackmore!!!!!
[:D][:D][:D][:D]
Mike
Andate a questo link e leggete come descrive Blackmore!!!!!
[:D][:D][:D][:D]
Mike
- Soldier of fortune
- Messaggi: 718
- Iscritto il: mercoledì 4 giugno 2003, 8:35
- Località: Italy
Indubbiamente un grande competente, dice parecchie cose giuste. Ma leggendo tutto l’articolo mi sono venute alcune considerazioni.
Il nostro amico parte lagnandosi (a ragione) di certa critica paludata e ottusa che vuoi per incompetenza, vuoi per conformismo non ha riconosciuto il valore e l’importanza dei Deep.
Ma poi lui stesso cede per così dire a certi vizietti di questa critica.
Parte infatti proponendo alcune “umili impressioni” e finisce col fare affermazioni lapidarie che sembrano tratte dalla Verità Rivelata tratta dalla Bibbia del Rock, libro in possesso solo di pochi “eletti”.
Alcune immagini evocate, poi, risentono di quella mania di certi critici musicali di “voler stupire con effetti speciali”. Frasi ad effetto come <i>“Blackmore avrebbe portato la carica "rumoristica/dissacratoria" di Hendrix agli estremi piu' impensabili a suggello di una cacofonicita' a suo modo inedita e stimolante” </i> se pur possono avere un certo fascino di stampo letterario, sono, a mio avviso, carenti di reale significato musicale.
Infine veramente insopportabile è l’impostazione data a questo per altro giusto e doveroso tributo ad una grande band. Infatti lungo tutto l’articolo si produce in inutili e stucchevoli paragoni con i Led Zeppelin.
<b>Inutili </b>perché i Deep Purple per essere definiti grandi non hanno bisogno di veder le loro qualità messe a confronto con presunte pecche di un altro gruppo, come se per trovare <u>legittimazione e credibilità </u> Blackmore & C. debbano per forza essere migliori di Page & C.
<b>Stucchevoli</b> perché la pur “accattivante” e presunta rivalità fra gruppi storici ( tipo Beatles- Rolling Stones), è risultata spesso di maniera e, nel caso di Deep – Led quasi mai si è realizzata in una vera scelta di campo degli appassionati di musica rock che anzi hanno potuto beneficiare dei due “mondi” separati ma complementari creati dai due gruppi negli anni 70.
Il nostro amico parte lagnandosi (a ragione) di certa critica paludata e ottusa che vuoi per incompetenza, vuoi per conformismo non ha riconosciuto il valore e l’importanza dei Deep.
Ma poi lui stesso cede per così dire a certi vizietti di questa critica.
Parte infatti proponendo alcune “umili impressioni” e finisce col fare affermazioni lapidarie che sembrano tratte dalla Verità Rivelata tratta dalla Bibbia del Rock, libro in possesso solo di pochi “eletti”.
Alcune immagini evocate, poi, risentono di quella mania di certi critici musicali di “voler stupire con effetti speciali”. Frasi ad effetto come <i>“Blackmore avrebbe portato la carica "rumoristica/dissacratoria" di Hendrix agli estremi piu' impensabili a suggello di una cacofonicita' a suo modo inedita e stimolante” </i> se pur possono avere un certo fascino di stampo letterario, sono, a mio avviso, carenti di reale significato musicale.
Infine veramente insopportabile è l’impostazione data a questo per altro giusto e doveroso tributo ad una grande band. Infatti lungo tutto l’articolo si produce in inutili e stucchevoli paragoni con i Led Zeppelin.
<b>Inutili </b>perché i Deep Purple per essere definiti grandi non hanno bisogno di veder le loro qualità messe a confronto con presunte pecche di un altro gruppo, come se per trovare <u>legittimazione e credibilità </u> Blackmore & C. debbano per forza essere migliori di Page & C.
<b>Stucchevoli</b> perché la pur “accattivante” e presunta rivalità fra gruppi storici ( tipo Beatles- Rolling Stones), è risultata spesso di maniera e, nel caso di Deep – Led quasi mai si è realizzata in una vera scelta di campo degli appassionati di musica rock che anzi hanno potuto beneficiare dei due “mondi” separati ma complementari creati dai due gruppi negli anni 70.
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