Whoosh, le prime impressioni

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Re: Whoosh, le prime impressioni

da 1984 » mercoledì 26 agosto 2020, 9:10

la cosa certa è che Blackmore al di là di ogni considerazione nel 93 prima dello split "paper writed" era completamente svuotato...tant'è che dopo il buon successo di Strangers in us all e relativo tour gli fu proposta a suon di $$$$ una renunion con R.J.Dio e Jimmy Bain ma lui rifiutò ...sintomo di una (demenza precoce?) condizione musicalmente svuotatsa. concordo sul fatto che il primo B/N fosse carino e qualcosa di fresco e nuovo..ma doveva essere un episodio...concordo col fatto che un pelo di figa tira più di una carro di buoi e di una locomotiva e uno Scaniaultimo modello messi insieme....fatto sta che in questa penuria musicale nn si può e nn ci si può perdere uno dei talenti più cristallini del rock...ma tant'è...l'ha voluto lui...poi su l'operazione arcobaleno 2016 senza parole...
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da maltaurom » mercoledì 26 agosto 2020, 13:06

Ciao,
dici che non ci sono più tante visite al sito; forse è perché da alcune postazioni non si riesce entrare. Mi hanno detto che dovrebbe essere un problema relativo alle certificazioni o altre cose che non so. Io ci riesco solo da casa, per esempio, da altre postazioni tipo lavoro, amici, ecc, non ci riesco proprio, esce una enorme X rossa...
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da DanieleZ » giovedì 27 agosto 2020, 10:51

Però dai, ora facciamo che torniamo a parlare del nuovo Deep Purple?
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da childintime » giovedì 27 agosto 2020, 14:00

DanieleZ ha scritto:Però dai, ora facciamo che torniamo a parlare del nuovo Deep Purple?



https://youtu.be/SYMsP1-NgSg
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da dagliStates » giovedì 27 agosto 2020, 15:11

Sono tre giorni che mi sveglio con una canzone di whoosh! in testa...
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I vecchi mi aiutano a invecchiare bene... Forse
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da Asso_982 » giovedì 27 agosto 2020, 15:27

childintime ha scritto:
DanieleZ ha scritto:Però dai, ora facciamo che torniamo a parlare del nuovo Deep Purple?



https://youtu.be/SYMsP1-NgSg


Sentito...preferisco Whoosh....
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da Asso_982 » giovedì 27 agosto 2020, 15:28

dagliStates ha scritto:Sono tre giorni che mi sveglio con una canzone di whoosh! in testa...
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I vecchi mi aiutano a invecchiare bene... Forse


The Long Way Round è un ascolto quotidiano praticamente obbligato...
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da The Lawyer » giovedì 27 agosto 2020, 15:54

DanieleZ ha scritto:La libertà, a settant'anni passati, di fare quel cazzo che si vuole e farlo con una classe che appartiene solo ai grandi, mantenendo peraltro quelli che sono sempre stati gli assi portanti della band: il rock blues unito agli spunti progressive. Forse potrebbero bastare queste parole per definire il nuovo lavoro dei Deep Purple. Se poi ci aggiungiamo il livello strepitoso dei musicisti, che non è una novità ma che non fa male ribadirlo, il gusto per la ricerca di linee vocali pazzesche, dei dettagli che arricchiscono il tutto, del palese gusto e divertimento nel fare quello che fanno, con grande varietà e scarso rispetto degli schemi... un altro grande disco da parte di una band che ha il coraggio di non scimmiottare comodamente un passato enorme, ma che riesce a rimettersi per l'ennesima volta in discussione. Si possono non amare?


=D> =D> =D> =D>

Ciao Daniele bello rileggerti ....
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da childintime » giovedì 27 agosto 2020, 16:42

Asso_982 ha scritto:
childintime ha scritto:
DanieleZ ha scritto:Però dai, ora facciamo che torniamo a parlare del nuovo Deep Purple?



https://youtu.be/SYMsP1-NgSg


Sentito...preferisco Whoosh....


...era per fare una battuta :D ..anche se poi mette in rilievo come allo stato attuale siano distanti anni luce il più grande chitarrista rock di tutti i tempi e la più grande rock band di tutti tempi...
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da Asso_982 » venerdì 28 agosto 2020, 8:22

childintime ha scritto:
Asso_982 ha scritto:
childintime ha scritto:
DanieleZ ha scritto:Però dai, ora facciamo che torniamo a parlare del nuovo Deep Purple?



https://youtu.be/SYMsP1-NgSg


Sentito...preferisco Whoosh....


...era per fare una battuta :D ..anche se poi mette in rilievo come allo stato attuale siano distanti anni luce il più grande chitarrista rock di tutti i tempi e la più grande rock band di tutti tempi...



Ma sai...torniamo al discorso già fatto...che Blackmore faccia un’ospitata in un album blues dell’ex capitano Kirk di Star Trek ci sta...la cosa che dispiace a me come alla maggior parte dei suoi fan è che da più di 20 anni non sentiamo più la sua Stratocaster graffiare...
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da dagliStates » venerdì 28 agosto 2020, 11:58

Asso_982 ha scritto:
dagliStates ha scritto:Sono tre giorni che mi sveglio con una canzone di whoosh! in testa...
Nothing at all
Through my bones
Step by step...

I vecchi mi aiutano a invecchiare bene... Forse


The Long Way Round è un ascolto quotidiano praticamente obbligato...



Tra l'altro con un testo davvero bello... come quasi tutti nell'album
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da dagliStates » venerdì 28 agosto 2020, 12:06

childintime ha scritto:
Asso_982 ha scritto:
childintime ha scritto:
DanieleZ ha scritto:Però dai, ora facciamo che torniamo a parlare del nuovo Deep Purple?



https://youtu.be/SYMsP1-NgSg


Sentito...preferisco Whoosh....


...era per fare una battuta :D ..anche se poi mette in rilievo come allo stato attuale siano distanti anni luce il più grande chitarrista rock di tutti i tempi e la più grande rock band di tutti tempi...



Diciamo che dopo aver messo musicisti mediocri nella riedizione dei Rainbow - a parte il cantante - ora ha deciso
di mettere alla voce T.J. Hooker, per non farsi mancare anche il non-cantante :D

Pero' il tocco e' sempre magico, anche se il concetto di "band" non esiste piu' in lui da un pezzo...
A proposito di band: vi consiglio Whoosh! dei Deep Purple =D>
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da childintime » sabato 29 agosto 2020, 12:40

Per quanto mi riguarda confermo l'impressione iniziale e ad oggi, come nella migliore tradizione Purple, mi è entrato nelle vene, "Whoosh" da qualche giorno rappresenta un appuntamento fisso quotidiano :wink:
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da nobody's home » sabato 29 agosto 2020, 13:45

Whoosh è un album suonato ed arrangiato da Dio.
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da purpleangel » sabato 29 agosto 2020, 14:14

Ciao a tutti, dopo vari ascolti, e già la dice lunga :P credo sia un buon album per questi deep purple. A parte un paio di pezzi che mi risultano abbastanza indigesti, il resto si lascia ascoltare piacevolmente, con alcuni picchi come le più classiche no need e long way.
Certo c'è da dire che rimane sempre un ascolto da "sottofondo", da quando Ritchie ha lasciato non ho più trovato pezzi che mi trascinino davvero come poteva anche essere una the battle o anya, giusto per citare canzoni da un disco non proprio riuscitissimo,e purtroppo per me :( nei componenti attuali e nel loro modo di comporre mi ci ritrovo poco o niente. Per come la vedo io dal punto di vista compositivo tutti buoni giocatori ma nessun fuoriclasse.
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da dagliStates » sabato 29 agosto 2020, 20:38

Pensa che in questo album io trovo che Don Airey sia davvero un fuoriclasse pazzesco.

E il limite principale di Morse, ossia secondo me, essere molto cerebrale e poco di cuore, qui si è un finalmente bilanciato con lo spirito di Airey.
Long way round, per tanti motivi, è una canzone che ho voluto imparare a memoria perché quando sono in macchina non posso non andare a squarciagola su "I should have known..."...

Comunque mi fa piacere che anche Angel arriva a dire che è un buon album... ;)
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da nobody's home » sabato 29 agosto 2020, 20:50

Totalmente d'accordo. Don Airey veramente sugli scudi in tutto l'album tira fuori il meglio di sé . A non conoscere il passato della band quasi potrebbe essere.scambiato come il leader...questa Mark dei Purple cmq ha dato una bella impronta alla infinita storia del gruppo.
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da purpleangel » domenica 30 agosto 2020, 0:16

dagliStates ha scritto:Pensa che in questo album io trovo che Don Airey sia davvero un fuoriclasse pazzesco.

E il limite principale di Morse, ossia secondo me, essere molto cerebrale e poco di cuore, qui si è un finalmente bilanciato con lo spirito di Airey.
Long way round, per tanti motivi, è una canzone che ho voluto imparare a memoria perché quando sono in macchina non posso non andare a squarciagola su "I should have known..."...

Comunque mi fa piacere che anche Angel arriva a dire che è un buon album... ;)


Sicuramente lo è e lo è sempre stato, ma non a livello compositivo per come lo intendevo io nel post precedente. Lo stesso dicasi di Morse, i riff che suona mi danno sempre l'impressione di "normalità" (volevo dire banalità ma poi sembro sempre troppo "cattivo" :) nel senso che mi sembrano riff che uno del suo calibro può tirare fuori ogni volta che imbraccia la chitarra, ma gli manca quel tocco di genio per tirare fuori quello davvero giusto, riff alla blackmore, iommi etc..secondo me può pure suonare altri 100 anni ma non ne tirerà mai fuori uno :P
Però almeno dal punto di vista solista si è dato una regolata grazie a ezrin che gli ha detto di suonare tre note invece di trenta ogni volta :D
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da dagliStates » domenica 30 agosto 2020, 4:34

Ezrin ha sicuramente disciplinato Morse e ripeto che purtroppo non lo ha fatto abbastanza nel solo di And The Address, che è forse la cosa che mi piace meno dell'album (mentre il solo di Airey è superbo).

Per me Airey da questo album esce in maniera strepitosa, un leader fra pari. Una capacità di ricercare suoni e note che non gli avevo mai sentito prima.

Long way around avevo detto che mi ricordava Almost Human ma sbagliavo. Per la voglia che mi induce di cantare il ritornello e la parte di basso, la assimilo a Pictures of Home... Ok, ho sganciato la bomba, Long Way Around Al livello di un pezzo di Machine Head. Per me è così...

E quando sento gli stacchetti di Airey (pianoforte) sul vocale di Gillan ho la pelle d'oca.

Ale
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da dagliStates » domenica 30 agosto 2020, 6:43

E comunque è un piacere leggere anche PurpleAngel... Mancano lo Zago S e il Marcato all'appello...
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da GIORGIO.MARCATO » lunedì 31 agosto 2020, 21:12

Alex disgrassià! Colpa tua. :mrgreen:
Mi iscrissi al forum con questo inverecondo username nel 2009, avevo invidiato e rosicato chi aveva potuto commentare il concerto di Bologna, chi era riuscito ad argomentare con classe e spessore e chi, la maggior parte, aveva accolto con entusiasmo, calore, schiamazzi e urla da caserma i brani che uscivano dai buchi della radio.
"La sera in cui il forum prese fuoco" attaccato alle radioline, ho l'audiocassetta con gli AC/DC, lo speaker, che non indovinava titolo nella corretta pronuncia, che veniva pesantemente senza passare dal via mandato a fare in c...o quando, quasi sempre, si dilungava a presentare e ricamare quando noi volevamo solo godere dei Purple diffusi in tutta Italia... e intanto partivano le canzoni... gli attacchi dei pezzi dei Deep Purple sono il loro marchio di fabbrica, puoi mai ascoltare Smoke senza riff?
Quei pezzi,sul canale nazionale assunsero un valore moltiplicato.
Di cagate dal 2009 ne ho scritte tante, ma tante e non pensavo più di compilare l'obsoleta, cara schermata, ma ancora una volta, l'ennesima, il nome Deep Purple ha stupito, ha fatto scuola, ha dimostrato che con la passione, la serietà, la capacità, la voglia di fare quello che ti piace e di farlo bene, si può realizzare il tuo più bel disco dal 1996, quando avevi dovuto reagire alla botta mortale del capofamiglia che lascia la casa per fuggire con la bionda ventenne, obnubilato dalla f... filosofia della musica rinascimentale. Purpendicular.... Del disco col nome di detersivo avete già detto tutto, festeggiamo il più maturo, disincantato, allegro, preoccupante, profondo disco porpora, che ha canzoni sorprendenti e bellissime.
Ben trovati a tutti.
(Ho riletto con piacere qualche topic, quello di Reggio Emilia (risate...) e dell'Arena di Verona mi ha ancora emozionato. Alex ne mancano tanti utenti, la lista è lunga, Roxy e tanti altri. Fai il miracolo, con me ha funzionato. O sono stati Gillan, Paice, Glover, Airey e Morse. forse...
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da nobody's home » lunedì 31 agosto 2020, 21:18

purpleangel ha scritto:
dagliStates ha scritto:Pensa che in questo album io trovo che Don Airey sia davvero un fuoriclasse pazzesco.

E il limite principale di Morse, ossia secondo me, essere molto cerebrale e poco di cuore, qui si è un finalmente bilanciato con lo spirito di Airey.
Long way round, per tanti motivi, è una canzone che ho voluto imparare a memoria perché quando sono in macchina non posso non andare a squarciagola su "I should have known..."...

Comunque mi fa piacere che anche Angel arriva a dire che è un buon album... ;)


Sicuramente lo è e lo è sempre stato, ma non a livello compositivo per come lo intendevo io nel post precedente. Lo stesso dicasi di Morse, i riff che suona mi danno sempre l'impressione di "normalità" (volevo dire banalità ma poi sembro sempre troppo "cattivo" :) nel senso che mi sembrano riff che uno del suo calibro può tirare fuori ogni volta che imbraccia la chitarra, ma gli manca quel tocco di genio per tirare fuori quello davvero giusto, riff alla blackmore, iommi etc..secondo me può pure suonare altri 100 anni ma non ne tirerà mai fuori uno :P
Però almeno dal punto di vista solista si è dato una regolata grazie a ezrin che gli ha detto di suonare tre note invece di trenta ogni volta :D

Condivido che forse Morse è un po' ripetitivo nei riff...tuttavia penso sia un limite dei tempi..il paragone con Blackmore Iommi Page non è fattibile se fatto rispetto agli anni d'oro. Quello che voglio dire è che dalla meta degli anni 90 in poi non ricordo nulla di memorabile fatto da Blackmore o Iommi. Temo che i grandi e originali riff siano quasi ormai esauriti. Ritchie in materia era il n.1 indiscusso ..anche nella capacità ti plagiare se stesso (n.b: il riff di The battle rages on è palesemente dentro o meglio a metà di Fire dance dei Rainbow...)..oggi avrebbe difficoltà pure lui a trovare qualcosa...negli assoli sono d'accordo che Morse è un po' troppo ripetitivo..meglio Airey a questo giro..vediamo in futuro..
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da dagliStates » martedì 1 settembre 2020, 8:26

GIORGIO.MARCATO ha scritto:Alex disgrassià! Colpa tua. :mrgreen:
Mi iscrissi al forum con questo inverecondo username nel 2009, avevo invidiato e rosicato chi aveva potuto commentare il concerto di Bologna, chi era riuscito ad argomentare con classe e spessore e chi, la maggior parte, aveva accolto con entusiasmo, calore, schiamazzi e urla da caserma i brani che uscivano dai buchi della radio.
"La sera in cui il forum prese fuoco" attaccato alle radioline, ho l'audiocassetta con gli AC/DC, lo speaker, che non indovinava titolo nella corretta pronuncia, che veniva pesantemente senza passare dal via mandato a fare in c...o quando, quasi sempre, si dilungava a presentare e ricamare quando noi volevamo solo godere dei Purple diffusi in tutta Italia... e intanto partivano le canzoni... gli attacchi dei pezzi dei Deep Purple sono il loro marchio di fabbrica, puoi mai ascoltare Smoke senza riff?
Quei pezzi,sul canale nazionale assunsero un valore moltiplicato.
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Ben trovati a tutti.
(Ho riletto con piacere qualche topic, quello di Reggio Emilia (risate...) e dell'Arena di Verona mi ha ancora emozionato. Alex ne mancano tanti utenti, la lista è lunga, Roxy e tanti altri. Fai il miracolo, con me ha funzionato. O sono stati Gillan, Paice, Glover, Airey e Morse. forse...


Welcome back, amico mio...
Ci mancavi e ti ho sfracassato i cabasisi o gli zebedei che dir si voglia per averti qui :)
Ma il miracolo l'hanno fatto loro, i vecchietti... Ora non ci abbandonare di nuovo, mio raccomando. Che il tuo post è già bellissimo e ne vogliamo altri...
Ora vado a caccia di altri desaparecidos impestati di social, che stanno a questo sito come il Festivalbar sta a una sagra di paese con salamelle e vino rosso...

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Re: Whoosh, le prime impressioni

da dagliStates » martedì 1 settembre 2020, 8:43

nobody's home ha scritto:
purpleangel ha scritto:
dagliStates ha scritto:Pensa che in questo album io trovo che Don Airey sia davvero un fuoriclasse pazzesco.

E il limite principale di Morse, ossia secondo me, essere molto cerebrale e poco di cuore, qui si è un finalmente bilanciato con lo spirito di Airey.
Long way round, per tanti motivi, è una canzone che ho voluto imparare a memoria perché quando sono in macchina non posso non andare a squarciagola su "I should have known..."...

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Sicuramente lo è e lo è sempre stato, ma non a livello compositivo per come lo intendevo io nel post precedente. Lo stesso dicasi di Morse, i riff che suona mi danno sempre l'impressione di "normalità" (volevo dire banalità ma poi sembro sempre troppo "cattivo" :) nel senso che mi sembrano riff che uno del suo calibro può tirare fuori ogni volta che imbraccia la chitarra, ma gli manca quel tocco di genio per tirare fuori quello davvero giusto, riff alla blackmore, iommi etc..secondo me può pure suonare altri 100 anni ma non ne tirerà mai fuori uno :P
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Condivido che forse Morse è un po' ripetitivo nei riff...tuttavia penso sia un limite dei tempi..il paragone con Blackmore Iommi Page non è fattibile se fatto rispetto agli anni d'oro. Quello che voglio dire è che dalla meta degli anni 90 in poi non ricordo nulla di memorabile fatto da Blackmore o Iommi. Temo che i grandi e originali riff siano quasi ormai esauriti. Ritchie in materia era il n.1 indiscusso ..anche nella capacità ti plagiare se stesso (n.b: il riff di The battle rages on è palesemente dentro o meglio a metà di Fire dance dei Rainbow...)..oggi avrebbe difficoltà pure lui a trovare qualcosa...negli assoli sono d'accordo che Morse è un po' troppo ripetitivo..meglio Airey a questo giro..vediamo in futuro..


Sono d'accordissimo con te.
Il rock non è più lo stesso degli anni 70,
i paragoni sono poco giustificati.

Quali riff storici possiamo contare dal 2010 al 2020?
Ricordate quella vecchia canzone che diceva Video killed the radio stars?

Nel 1984 ai tempi della reunion, quando io iniziavo la quinta ginnasio, ascoltavo cose tipo disco ring per vedere dove i Purple andavano in classifica ( compilata settimanalmente)... Ora le classifiche sono fatte giorno per giorno e non se le fila nessuno a parte gli operatori pubblicitari...
Erano i tempi di Gefe Telesforo che poteva inviare Pat Metheny a una trasmissione sulla rai (Doc) o Fabio Fazio che invitava Guido Toffoletti o Andy J Forrest ... Roberta Manfredi conduceva una trasmissione in tardo pomeriggio mettendo a confronto video rock tipo Start me up degli Stones con altri pezzi storici...Ora quali trasmissioni musicali esistono in TV?
Non è passatismo il mio, i tempi sono semplicemente cambiati, prendiamone atto... Onore ai vecchietti che sono riusciti nel miracolo di evolversi senza farsi travolgere da mode ruffiane (direzione AOR di Slaves and Masters) o da operazioni nostalgia ( su cui si reggono i Queen attuali per esempio).
Decisamente non male per una underground band...
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Re: Whoosh, le prime impressioni

da DanieleZ » martedì 1 settembre 2020, 9:42

The Lawyer ha scritto:
=D> =D> =D> =D>

Ciao Daniele bello rileggerti ....
Ciao avvocato!

GIORGIO.MARCATO ha scritto:Alex disgrassià! Colpa tua. :mrgreen:
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