Riuso questo argomento per avere la vostra opinione.
Ieri arrivo a Linate alle 5 e 40 della mattina. Aereo per Roma alle 7, coincidenza per Atlanta alle 9.45.
Tutto bene, io torno in US a lavorare, ma l'aria di vacanza in giro mi piace.
Poi il messaggio vocale (non ripreso da nessun pannello)
"a causa di una agitazione sindacale spontanea, ci potranno essere ritardi". ... delirio
La faccio breve:
coincidenza persa, contrattazione infinita con Alitalia
per NON rimanere a dormire a Roma, su tre addetti, due lavoravano come matte (si', entrambe donne ed entrambe in gamba),
uno non sapeva neanche dove guardare (si, un uomo).
Nella contrattazione, mi cerco da solo una soluzione alternativa (piu' il tempo passava e piu' gli aerei si riempivano,
con tutti gli zombie che vagavano per Fiumicino). Non vi sto a dire che razza di privilegi ho notato per
i dipendenti Alitalia mentre ero li'... ho anche imparato cosa sia uno strapuntino....
Trovo da solo una soluzione, una delle due brave mi sorride e dice senza ironia "meno male che abbiamo clienti efficienti"
(era la stessa che di fronte all'uomo che sosteneva che siccome il mio secondo volo era Delta, non erano cazzi loro...
la donna efficiente gli risponde "guarda che il ritardo e' nostro, e' colpa nostra, lo dobbiamo aiutare noi),
l'altra (tenendo due cornette in contemporanea) mi dice: ora vediamo se ce la possiamo fare con la sua soluzione.
In effetti, ha funzionato, con molti patemi ero ad Atlanta con sole 5 ore di ritardo e un giro imprevisto a Parigi.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/08 ... i/3768199/La mia domanda e': cosa e' una agitazione spontanea?
Lo sciopero e' un diritto sacrosanto, ma non dovrebbe essere regolamentato?
Non ci sono zone protette?
E' ammissibile che una rivendicazione possa nascere in spregio a delle elementari norme di convivenza civile?
Se io avessi saputo dello sciopero, avrei cercato una alternativa prima di partire....
Aggiungo una cosa.
I docenti universitari - come tutto il pubblico impiego - hanno avuto lo stipendio bloccato dal 2011.
Al resto del pubblico impiego e' stato sbloccato nel 2015, ai docenti nel 2016, senza nessuna giustificazione.
I docenti (di cui io non faccio parte, quindi non sto difendendo una categoria) stanno organizzando una protesta:
bloccare gli esami di settembre, impedendo cosi' agli studenti di passare gli esami ed eventualmente di laurearsi.
E' strano, ma ho l'impressione che la gente tolleri i lavoratori degli aeroporti e consideri i docenti una banda
di nullafacenti che rompono le scatole, impedendo a figli e nipoti e cugini ecc ecc il giusto riconoscimento.
Quindi, non hanno diritto di fare questi scioperi...
Curioso: fra i lavoratori degli aeroporti, ci sono anche alcuni presi a rubare fra i bagagli e che non sono stati licenziati (reintegrati).
Insomma: fino a che punto e' giusto che il diritto allo sciopero leda i diritti di un cliente?
E poi, vale per tutti? Allora perche' i docenti universitari non possono fare il loro sciopero (che ha delle ragioni giustificate, secondo me)?
Boh, che ne pensate?
Alex