Re: CINEMA
Inviato: sabato 28 settembre 2013, 18:16
Non è il mio preferito dei Coen (così come il romanzo da cui è tratto non è il mio preferito di Cormac McCarthy), ma siamo su alti livelli.
Forum ufficiale dei fan italiani dei Deep Purple
https://www.deep-purple.it/forum/
RatBatBlue95 ha scritto:Appena finito di vedere Arancia meccanica.
L'avevo già visto qualche anno fa ma non avevo capito moltissimo onestamente. Sapevo di trovarmi davanti ad un grande film ma non avevo colto le sfumature che Kubrick offriva per dare una lettura completa della storia. Insomma, ero troppo piccolo per vedere un film del genere!
Ora posso affermare con certezza di aver visto uno dei massimi film morali della storia del cinema, assieme a Non è un paese per vecchi.
Quando si parla di Arancia, molta gente si sofferma sulle scene di fortissima violenza gratuita (che mi hanno disturbato parecchio, non lo nego) tralasciando il significato profondo che l'intera storia ha. Kubrick, da folle genio quale era, ci aveva visto lungo ed ha compiuto un fedele ritratto della società odierna. E' incredibile pensare che sia stato fatto nel 1971.
Si parla della violenza giovanile che imperversa nella nostra società ed alla quale non si riesce a porre rimedio, si parla della mercificazione della donna che viene trattata come un oggetto, si parla di libero arbitrio. Quest'ultimo punto è forse il più importante dell'intera opera. L'uomo può scegliere di essere buono o cattivo altrimenti non sarebbe libero ma per qualsiasi azione deve assumersi le proprie responsabilità. Uno Stato ha l'obbligo di mettere un delinquente nella situazione di non nuocere (e spesso ciò non avviene) ma non può obbligarlo a redimersi. E' una grande verità.
Tecnicamente il film è superbo, certe scene sono rimaste nell'immaginario collettivo ed il tocco in più è dato dalla colonna sonora. L'ultra-violenza (come è definita da Alex DeLarge) è accompagnata dalla musica soave e celestiale di "Ludovico Van" Beethoven creando un contrasto impressionante. Avviene lo stesso nella scena dello stupro (una delle scene più shockanti che abbia mai visto, non me la ricordavo affatto così cruda) dove i Drughi devastano la casa dello scrittore e Alex picchia brutalmente i due coniugi canticchiando Singin' In The Rain, canzone di Gene Kelly che solitamente esprime un senso di pace interiore. Magistrale Kubrick, come suo solito.
Menzione d'onore per il grandissimo e sottovalutato Malcolm McDowell, la sua interpretazione del cattivo Alex DeLarge è da infarto. Uno dei personaggi meglio caratterizzati della storia del cinema.
Insomma, Arancia meccanica è un film che getta una luce rivelatrice sul passato e forse più di un'ombra sul futuro. E' subito diventato non solo il mio film preferito di Stanley, ma di sempre.
P.S.: http://www.youtube.com/watch?v=U7ybZdwRVbs (le migliori scene)
purpleangel ha scritto:Anch'io l'ho rivisto poco fa, la mia scena preferita è quella della faccia del marito quando riconosce il motivetto che canta Alex.
P.S. Rat eri piccolo comunque sappi che eravate gli unici Drughi che le prendevano sempre
silvano ha scritto:D'accordo; aggiungerei la riflessione sullo sguardo e sul voyeurismo insito nel rapporto spettatore/film, temi ricorrenti nell'opera Kubrickiana: in un continuo scambio di ruolo, Kubrick ci fa passare da osservatori a osservati, in una sorta di meta-visione che ci costringe a "entrare" quasi fisicamente nel film e a mettere in dubbio molte nostre sicurezze (la zoomata all'indietro sugli occhi di Alex all'inizio/le scene che si svolgono in teatro e la "cura Ludovico"; l'occhio di HAL 9000/le visioni di Bowman; i campi/controcampi su Danny in Shinig, che non a caso si copre gli occhi quando la visione diventa insostenibile, ecc.).
silvano ha scritto:Consigliata anche la lettura del romanzo di Anthony Burgess da cui è tratto.
Purplerock ha scritto:Forte....anche se non è quella mitica di Machine Head ma una cover direi che è fatta bene ..il film poi magari gli dò un occhiata...
purpleangel ha scritto:Io ieri ho visto il solito film..che due coglioni..
Strange Kind of Woman ha scritto:Stasera su un canale Mediaset danno in esclusiva "La Grande Bellezza" di Paolo Sorrentino; tra il pubblico diviso in cliché di casta e critiche di radical shits, sono curiosa di sorbirmi i non-dialoghi di questo prodotto da Oscar.
Tra parentesi sono dispiaciutissima per Leonardo Di Caprio, rimasto di sasso quando si è sentito negare per la quarta volta consecutiva la statuetta, perché quest'anno hanno raccomandato McConaughey.
Sadici ameriCANI! https://www.youtube.com/watch?v=Bfwg4wR ... ture=share
ROXI76_99 ha scritto:Poraccio...
Sono anch'io molto curiosa di vedere il film stasera...la mia sensazione è che sia il classico film italiano infarcito di luoghi comuni e bei paesaggi che amano tanto all'estero. Ma magari mi sbaglio. Vediamo un pò. Nella peggiore delle ipotesi almeno vedo la mia bella Roma sotto una luce diversa..