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Re: libri

MessaggioInviato: lunedì 24 ottobre 2011, 13:35
da dagliStates
gius ha scritto:
dagliStates ha scritto:Ho iniziato stamattina una poderosa "Storia della Guerra Civile Americana"
1350 pagine che promettono una passeggiata di salute,
ma voglio capire di piu' di questo evento cosi' drammatico
che ha lasciato tante tracce qui intorno...
Ho l'impressione che si sia detto un mucchio di balle sull'argomento....

Alex



Luraghi?

Se sì ti annuncio che il libro/i è un CAPOLAVORO!



Proprio quello! E mi sta appassionando di brutto!

Re: libri

MessaggioInviato: lunedì 24 ottobre 2011, 14:17
da Strange Kind of Woman
Prova anche Giordano Paolo: "La solitudine dei numeri primi".

Re: libri

MessaggioInviato: lunedì 24 ottobre 2011, 15:12
da dagliStates
Strange Kind of Woman ha scritto:Prova anche Giordano Paolo: "La solitudine dei numeri primi".


Parla anche lui di Confederazione & Unione?

Re: libri

MessaggioInviato: lunedì 24 ottobre 2011, 20:25
da Strange Kind of Woman
Per altri versi...

Re: libri

MessaggioInviato: lunedì 24 ottobre 2011, 20:58
da Fabio
Oggi è uscito I Guerrieri del Ghiaccio, il nuovo capitolo della saga Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George Martin, la mia opera fantasy preferita. Come al solito lo divorerò.

Re: libri

MessaggioInviato: lunedì 24 ottobre 2011, 22:03
da Strange Kind of Woman
Quando appari Fabio, non ti nascondo la freddura che mi percorre mentre penso: "occavolo, vedrai che ho scritto qualcosa di malinterpretato ancora!".
Penso sempre di essere sbagliata, che idiota. Sospiro di sollievo.
Però il genere fantasy non lo reggo, né al cinema, né sottoforma di libro, ho faticato a vedere Il signore degli anelli, credo di essere una delle poche persone a non apprezzare per fortuna!


Pima di tornare a leggere Jodorowsky vi trascrivo un brano tratto dal libro in questione, dai toni sibillini quanto verosimili:

"Salve, fratelli russi. Nella vostra patria un tempo profonda ora è in gestazione il nuovo errore mondiale: la verità imbavagliata da un potere centripeto che detta rapporti di obbedienza verticale... Per buona sorte voi, paria della storia, siete capitati in ottima compagnia e da questo momento appartenete alla nostra fratellanza anarchica.
Ma intendiamoci bene, noi non siamo di quegli anarchici che si ribellano contro Dio, la Scienza e lo Stato. Nulla di tutto questo. Siffatta lotta procura al povero solo un diluvio di legnate e di pallottole... Lo stato, e attraverso di esso il capitale, qualunque forma assuma, ha già vinto la battaglia per due o tre secoli. Nulla potrà cambiare il corso dell'Era Industriale. I vermi hanno cominciato a mangiarsi il formaggio e nessuno potrà fermarli. La produzione non cesserà fino alla completa rovina del pianeta. Pochi sopravviveranno. In un futuro prossimo i poveri avranno forse vestiti migliori, case e cibo, ma saranno sempre poveri, vale a dire sempre più indebitati col potere, e se anche avranno smesso di pagare col sangue e coi polmoni, daranno comunque in cambio il loro riso e anche la loro intelligenza. Il povero diventerà un idiota benestante e serio. Conclusione evidente? L'importante è sopravvivere! Che il crollo della società non distrugga anche noi..."


Buonanotte a tutti.

Re: libri

MessaggioInviato: martedì 25 ottobre 2011, 18:19
da Fabio
A me piace il fantasy perchè è il genere che permette più di ogni altro di visitare luoghi e situazioni che esistono o non esistono a seconda del nostro volere. E' il genere del viaggio.

Studiando storia, quando leggo per i fatti miei voglio qualcosa di leggero che permetta di usare la fantasia, mi piacciono le storie. Anche il romanzo storico e quello gotico mi piacciono. In teoria avrei iniziato a scriverne uno ambientato nel '500 ma mi sono fermato e prima o poi devo riprendere.
Inoltre c'è un altro aspetto da considerare; nel tempo ho sviluppato un'avversione per i mattoni intellettualoidi, che spesso trovo degli inutili (per me ovviamente) sfoggi di capacità lessicali, saccenti dimostrazioni di non essere in grado di spiegare con termini misurati dei concetti chiari.
Tanto per dare un'idea, io NON sono un fan di Carlo Dossi (anche se questo non c'entra niente a livello di argomenti, è solo un esempio).
Detto questo, Il Signore degli Anelli (il libro) non è piaciuto neanche a me.

Re: libri

MessaggioInviato: mercoledì 26 ottobre 2011, 12:46
da silvano
Fabio ha scritto:A me piace il fantasy perchè è il genere che permette più di ogni altro di visitare luoghi e situazioni che esistono o non esistono a seconda del nostro volere. E' il genere del viaggio.

Studiando storia, quando leggo per i fatti miei voglio qualcosa di leggero che permetta di usare la fantasia, mi piacciono le storie. Anche il romanzo storico e quello gotico mi piacciono. In teoria avrei iniziato a scriverne uno ambientato nel '500 ma mi sono fermato e prima o poi devo riprendere.
Inoltre c'è un altro aspetto da considerare; nel tempo ho sviluppato un'avversione per i mattoni intellettualoidi, che spesso trovo degli inutili (per me ovviamente) sfoggi di capacità lessicali, saccenti dimostrazioni di non essere in grado di spiegare con termini misurati dei concetti chiari.
Tanto per dare un'idea, io NON sono un fan di Carlo Dossi (anche se questo non c'entra niente a livello di argomenti, è solo un esempio).
Detto questo, Il Signore degli Anelli (il libro) non è piaciuto neanche a me.


Per me è il contrario, l'unico autore fantasy che ho letto è Tolkien (anche se ere fa), e mi è anche piaciuto!

Hai mai letto "Q" di Luther Blissett (ora Wu Ming)? E' un romanzo storico ambientato nell'Europa del 500, durante la riforma luterana e la guerra dei contadini. Molto bello anche il suo seguito, Altai, su Famagosta e Lepanto.

Un autore che secondo me concilia bene storia, fantasy e fantapolitica è Valerio Evangelisti.
E' creatore della saga di Eymerich, cinico inquisitore catalano del 300, realmente esistito, che si trova di volta in volta a dover fronteggiare fenomeni misteriosi che lui attribuisce al demonio e che hanno addentellati con l'epoca presente o con un futuro distopico.

Re: libri

MessaggioInviato: mercoledì 26 ottobre 2011, 17:37
da Fabio
silvano ha scritto:
Fabio ha scritto:A me piace il fantasy perchè è il genere che permette più di ogni altro di visitare luoghi e situazioni che esistono o non esistono a seconda del nostro volere. E' il genere del viaggio.

Studiando storia, quando leggo per i fatti miei voglio qualcosa di leggero che permetta di usare la fantasia, mi piacciono le storie. Anche il romanzo storico e quello gotico mi piacciono. In teoria avrei iniziato a scriverne uno ambientato nel '500 ma mi sono fermato e prima o poi devo riprendere.
Inoltre c'è un altro aspetto da considerare; nel tempo ho sviluppato un'avversione per i mattoni intellettualoidi, che spesso trovo degli inutili (per me ovviamente) sfoggi di capacità lessicali, saccenti dimostrazioni di non essere in grado di spiegare con termini misurati dei concetti chiari.
Tanto per dare un'idea, io NON sono un fan di Carlo Dossi (anche se questo non c'entra niente a livello di argomenti, è solo un esempio).
Detto questo, Il Signore degli Anelli (il libro) non è piaciuto neanche a me.


Per me è il contrario, l'unico autore fantasy che ho letto è Tolkien (anche se ere fa), e mi è anche piaciuto!

Hai mai letto "Q" di Luther Blissett (ora Wu Ming)? E' un romanzo storico ambientato nell'Europa del 500, durante la riforma luterana e la guerra dei contadini. Molto bello anche il suo seguito, Altai, su Famagosta e Lepanto.

Un autore che secondo me concilia bene storia, fantasy e fantapolitica è Valerio Evangelisti.
E' creatore della saga di Eymerich, cinico inquisitore catalano del 300, realmente esistito, che si trova di volta in volta a dover fronteggiare fenomeni misteriosi che lui attribuisce al demonio e che hanno addentellati con l'epoca presente o con un futuro distopico.

No, in entrambi i casi. E dovrò rimediare perchè gli argomenti mi piacciono.
Il libro che ho in mente io è ambientato sullo sfondo della battaglia di Pavia del 1525, quindi vicinissimo a quello di Blisset!

Re: libri

MessaggioInviato: venerdì 28 ottobre 2011, 21:37
da Strange Kind of Woman
Uomini, tanto di cappello per la vostra espansione culturale!
Vi apprezzo parecchio.

Fabio, ho una commozione (cerebrale) dopo avere appreso del tuo progetto storico scrittorio, complimenti - avessi pure io la capacità d'invenzione del racconto, purtroppo mi diletto solamente nel sonetto.

Re: libri

MessaggioInviato: sabato 29 ottobre 2011, 18:09
da Fabio
Devo ancora vedere se riuscirò a scriverlo, per ora è tutto allo stato embrionale.

Re: libri

MessaggioInviato: lunedì 21 novembre 2011, 12:12
da Strange Kind of Woman
Preso da poco L'anno della lepre di Arto Paasilinna.

La storia racconta di un giornalista di Helsinki che con l'auto investe una lepre, ferendola.
Questa scappa nei boschi e l'uomo decide di prendersi cura di lei, iniziando una nuova vita da wanderer tra le foreste del Nord.
Una sorta di viaggio verso la libertà e la felicità anarchica, per chi ha il coraggio di inseguirla.

Re: libri

MessaggioInviato: venerdì 29 giugno 2012, 12:15
da silvano
Ho appena finito di leggere Suttree di Cormac McCarthy, grande autore statunitense contemporaneo (quello, per intenderci, di "Non è un paese per vecchi e "The road"). E' un capolavoro epico, struggente e misterioso, divertente e commovente. Poesia in prosa. Sono defrinitivamente McCarthy-Addicted!

Re: libri

MessaggioInviato: venerdì 29 giugno 2012, 13:00
da Strange Kind of Woman
Io ho ancora collocato nella libreria, da aprire, Il Mugnaio Urlante, sempre di Arto Paasilinna, un regalo di un amico critico letterario, che dice bene in proposito dello scrittore finlandese, considerato il suo humor anche nelle storie più tragiche.
Mi somiglia.

Re: libri

MessaggioInviato: martedì 4 settembre 2012, 10:56
da RatBatBlue95
Oggi comincio a leggere "Il miglio verde" di Stephen King. Alcuni amici me l'hanno consigliato dicendomi che è il suo masterpiece ed io l'ho acquistato a scatola chiusa, dato che devo assolutamente approfondire questo scrittore. Qualcuno l'ha letto? Che ne pensa?
P.S.: non spoilerate! :mrgreen:

Re: libri

MessaggioInviato: martedì 4 settembre 2012, 14:46
da dagliStates
RatBatBlue95 ha scritto:Oggi comincio a leggere "Il miglio verde" di Stephen King. Alcuni amici me l'hanno consigliato dicendomi che è il suo masterpiece ed io l'ho acquistato a scatola chiusa, dato che devo assolutamente approfondire questo scrittore. Qualcuno l'ha letto? Che ne pensa?
P.S.: non spoilerate! :mrgreen:


E' un buon libro, che King scrisse e pubblico' a puntate, dichiarando che quando inizio'
a pubblicare ancora non conosceva la fine.

Avvincente e un po' ruffiano, non lo definirei il suo masterpiece,
Shining, It e i racconti
Rita Hayworth e la Redenzione di Shawshank
e Il corpo (entrambi da Stagioni diverse) secondo me sono superiori.
Ma e' un buon punto di partenza.
Fra l'altro ho appena letto che e' morto proprio ieri uno degli attori chiave
del film "Il miglio verde"...

Goditelo, ma poi spostati su Shining...

Alex

Re: libri

MessaggioInviato: martedì 4 settembre 2012, 14:59
da RatBatBlue95
dagliStates ha scritto:E' un buon libro, che King scrisse e pubblico' a puntate, dichiarando che quando inizio'
a pubblicare ancora non conosceva la fine.

Avvincente e un po' ruffiano, non lo definirei il suo masterpiece,
Shining, It e i racconti
Rita Hayworth e la Redenzione di Shawshank
e Il corpo (entrambi da Stagioni diverse) secondo me sono superiori.
Ma e' un buon punto di partenza.
Fra l'altro ho appena letto che e' morto proprio ieri uno degli attori chiave
del film "Il miglio verde"...

Goditelo, ma poi spostati su Shining...

Alex

Grazie per le info. Lo sto già divorando! :)
Da come scrivi, suppongo che tu sia un ammiratore di King...

Re: libri

MessaggioInviato: martedì 4 settembre 2012, 16:24
da Fabio
Ho letto anch'io un po' di libri di King e Il Miglio verde mi è piaciuto.
Sono passati un po' di anni ormai, ma ricordo che trovai La Zona Morta tra i suoi lavori più ispirati.

Re: libri

MessaggioInviato: martedì 4 settembre 2012, 16:36
da GIORGIO.MARCATO
Come accennato da Alex. è morto Michael Duncan "John Coffey", un attore e un personaggio che non si possono dimenticare, troppo belli. Riposi in pace.

Re: libri

MessaggioInviato: martedì 4 settembre 2012, 17:53
da dagliStates
RatBatBlue95 ha scritto:
dagliStates ha scritto:E' un buon libro, che King scrisse e pubblico' a puntate, dichiarando che quando inizio'
a pubblicare ancora non conosceva la fine.

Avvincente e un po' ruffiano, non lo definirei il suo masterpiece,
Shining, It e i racconti
Rita Hayworth e la Redenzione di Shawshank
e Il corpo (entrambi da Stagioni diverse) secondo me sono superiori.
Ma e' un buon punto di partenza.
Fra l'altro ho appena letto che e' morto proprio ieri uno degli attori chiave
del film "Il miglio verde"...

Goditelo, ma poi spostati su Shining...

Alex

Grazie per le info. Lo sto già divorando! :)
Da come scrivi, suppongo che tu sia un ammiratore di King...



Si' e' un grande scrittore con una produzione sterminata,
ovviamente non tutta di livello.
Ha molti temi ricorrenti, richiami incrociati,
talvolta va nel profondo in modo inaspettato.

Dopo che hai letto alcuni suoi libri, concediti il suo saggio "La Danza Macabra",
una specie di manifesto della sua narrativa.

La Zona Morta e' un gran bel libro, Fabio, hai ragione.

I due racconti che ho ricordato sopra sono stati portati al cinema in momenti
diversi e sono entrambi due film che adoro
(Le ali della liberta' e Stand By Me).

"Il corpo" (ossia Stand By Me) mi ricorda momenti della mia gioventu'...
Ok la Valle Seriana non e' ne' il Maine (dove ambientato il libro)
ne' l'Oregon (dove e' ambientato il film)
ma mi ha regalato momenti che ho rivissuto leggendo il libro
e rivedendo il film. Per questo la adoro :)

Divertiti, ma spero tu non debba studiare, perche' un libro di King incatena
per ore...

Alex

Re: libri

MessaggioInviato: mercoledì 5 settembre 2012, 9:05
da RatBatBlue95
dagliStates ha scritto:Si' e' un grande scrittore con una produzione sterminata,
ovviamente non tutta di livello.
Ha molti temi ricorrenti, richiami incrociati,
talvolta va nel profondo in modo inaspettato.

Dopo che hai letto alcuni suoi libri, concediti il suo saggio "La Danza Macabra",
una specie di manifesto della sua narrativa.

La Zona Morta e' un gran bel libro, Fabio, hai ragione.

I due racconti che ho ricordato sopra sono stati portati al cinema in momenti
diversi e sono entrambi due film che adoro
(Le ali della liberta' e Stand By Me).

"Il corpo" (ossia Stand By Me) mi ricorda momenti della mia gioventu'...
Ok la Valle Seriana non e' ne' il Maine (dove ambientato il libro)
ne' l'Oregon (dove e' ambientato il film)
ma mi ha regalato momenti che ho rivissuto leggendo il libro
e rivedendo il film. Per questo la adoro :)

Divertiti, ma spero tu non debba studiare, perche' un libro di King incatena
per ore...

Alex

No, non devo studiarlo. La mia prof. d'italiano non apprezza molto Stephen King, anche se ne riconosce l'importanza avuta per l'evoluzione del genere horror. Infatti quest'anno, in un giorno di fine scuola, la mia classe era indecisa su quale libro scegliere di leggere per le vacanze estive. Io ho subito proposto di leggere qualcosa di King (ripeto, senza conoscerlo ma ero sicuro che sarebbe scattata la scintilla) ma lei non ha assolutamente voluto ascoltarmi. Mi ha detto successivamente che i suoi libri sono molto crudi e che, in qualche modo, avrebbero potuto turbarci.
L'ho acquistato comunque perché mi piace moltissimo leggere (così come scrivere) e King è uno scrittore importante di cui ho sempre sentito parlare (nel bene e nel male) ma che non ho mai approfondito appieno. Le tue info mi sono servite molto e penso proprio che dopo Il miglio verde acquisterò Shining.

Re: libri

MessaggioInviato: domenica 9 settembre 2012, 23:25
da Fabio
dagliStates ha scritto:
I due racconti che ho ricordato sopra sono stati portati al cinema in momenti
diversi e sono entrambi due film che adoro
(Le ali della liberta' e Stand By Me).


Alex

Le Ali della Libertà è uno dei miei film preferiti, con una splendida interpretazione di Morgan Freeman. Tra l'altro, oggi su facebook era circolata la notizia della morte del grande attore americano, fortunatamente poi rivelatasi una bufala.

Re: libri

MessaggioInviato: lunedì 10 settembre 2012, 10:49
da Ranfa
quelli che mettono in giro queste bufale sono simpatici come un gatto attaccato ai coglioni!

Re: libri

MessaggioInviato: domenica 9 giugno 2013, 15:13
da dagliStates
sono q. per lavoro in un hotel nelle montagne del Brasile (si si, il Brasile ha le montagne)
in una anonima domenica di fine autunno (si si, in Brasile esiste l'autunno),
zoppo a causa del piede rotto e con limitate capacita' comunicative, visto che non parlo il portoghese
(e qui nessuno parla inglese)

cosa c'e' di meglio di un buon libro (a parte il lavoro)?
(beh, ci sarebbero tante cose, se solo potessi camminare normalmente, cazzo).

Comunque, eccomi su "A ciascuno il suo° di L.Sciascia.
CHE MERAVIGLIOSO SCRITTORE!!!

Avevo già letto Il giorno della civetta, apprezzandolo tantissimo.
Ma qui ogni frase merita di essere rietta.

Da fan di Montalbano e del Birraio di Preston, devo dire che
leggere Sciascia sta a leggere Camilleri
come ascoltare Made in Japan sta a Slaves and Masters....

Re: libri

MessaggioInviato: domenica 9 giugno 2013, 15:53
da GIORGIO.MARCATO
Beddissimo libro! Dallo stesso autore, consiglio Una storia semplice e Todo modo, e pure i film omonimi da essi derivati, A ciascuno il suo compreso. Tutti, guarda caso, con un certo Gian Maria Volontè.

Auguri per lo tuo piede, Alex daoBrasil!