Deep Purple Italia Forum

Di seguito la copertina di “Afterglow“, il nuovo album dei BLACK COUNTRY COMMUNION in uscita il 30 ottobre. Il cantante e bassista Glenn Hughes ha dichiarato che a differenza dei due precedenti lavori, per i quali ha avuto rispettivamente sei settimane per il primo e quattro mesi per il secondo da dedicare alle composizioni, questa volta ha potuto scrivere pezzi per sei mesi.

Metalitalia 25.08.2012

e il video in studio promette molto bene!!!

Ranfa ha scritto:e il video in studio promette molto bene!!!

Puoi postare il link?

http://www.truemetal.it/modules.php?nam ... =0&thold=0

tra l'altro scopro adesso che avevano girato un video per man in the middle

http://www.truemetal.it/modules.php?nam ... &sid=42664

TROUBLES IN PARADISE
http://www.thehighwaystar.com/news/2012 ... -bcc-camp/

Il bassista cantante dei BLACK COUNTRY COMMUNION ha dichiarato a ABC News Radio che il prossimo album, intitolato “Afterglow” e in ucita il 29 ottobre, potrebbe essere l’ultimo a causa degli impegni che non permettono al chitarrista cantante Joe Bonamassa di tenere lunghi tour per via della sua intensa attività solista:

“Ho bisogno di stare in una band che va in tour regolarmente. Se avessi una bacchetta magica, la passerei sulla testa di tutti e direi ‘hey ragazzi, faremo 200 date e porteremo la band in tutto il mondo’, ma purtroppo non accadrà”.

Metalitalia del 04.09.2012

Le cose belle durano sempre poco, che palle.

Si può ascoltare già una canzone:

http://metalitalia.com/articolo/black-c ... confessor/

Niente male!

eh si!
niente male!

Preso oggi. Al primo ascolto: figata!

Si bello, mi piace, ci sono gli ingredienti del primo e del secondo mescolati al meglio.
Per ora gli episodi migliori mi sembrano The Circle (un po' il seguito di Cold, con un GH al top), Big Train, Crawl, Afterglow ma anche l'orecchiabilità di Dandelion e Confessor (già consumata da parecchio) e l'ottima jam finale di Common Man che sa di Mark IV.
Finalmente sento la chitarra di Bonamassa variare, nei precedenti lo trovavo spesso monotono, in generale si sente una maggiore perizia e cura nei pezzi, anche quelli meno riusciti sono sicuramente più ponderati e meno banali.

sarà anche anche più vario ma alla fine secondo me mancano le idee che ti fanno rimanere
in mente il pezzo..c'è qualcosa in qua e in la, ma alla fin fine non mi sa di niente..

jimi86 ha scritto:sarà anche anche più vario ma alla fine secondo me mancano le idee che ti fanno rimanere
in mente il pezzo..c'è qualcosa in qua e in la, ma alla fin fine non mi sa di niente..

Stessa impressione, a me sembra un gruppo noioso. Sullo stile ci sono diverse band emergenti che pur rifacendosi ai grandi classici dei 70 hanno dallo loro una freschezza compositiva che rende un disco decisamente più piacevole da ascoltare.
Largo ai giovani!!

purpleangel ha scritto:

jimi86 ha scritto:sarà anche anche più vario ma alla fine secondo me mancano le idee che ti fanno rimanere
in mente il pezzo..c'è qualcosa in qua e in la, ma alla fin fine non mi sa di niente..

Stessa impressione, a me sembra un gruppo noioso. Sullo stile ci sono diverse band emergenti che pur rifacendosi ai grandi classici dei 70 hanno dallo loro una freschezza compositiva che rende un disco decisamente più piacevole da ascoltare.
Largo ai giovani!!

Io tengo volentieri entrambi: non è che dobbiamo per forza fare le 'primarie' del rock, lasciando spazio a chicchessia!
Detto questo, è vero che ci sono molte band valide ma una certa maniera di fare rock, te lo dico dopo quasi 30 anni di ascolti, mi sono convinto che è rimasto solo in una generazione di musicisti. Non dico siano per forza migliori di quelli di adesso (anche se lo penso), ma il rock che piace a me, con brani strutturati in un certo modo, le melodie al posto giusto è rimasto solo in quelli lì.
Giusto per farti un esempio, io in questi giorni sto consumando l'ultimo dei Magnum che, per un ventenne, non esito a immaginare risulti una pizza da geriatrìa.

Fra l'altro se c'è una band che ha in formazione almeno 3 generazioni di musicisti sono proprio i BCC...

fdr ha scritto:

purpleangel ha scritto:

jimi86 ha scritto:sarà anche anche più vario ma alla fine secondo me mancano le idee che ti fanno rimanere
in mente il pezzo..c'è qualcosa in qua e in la, ma alla fin fine non mi sa di niente..

Stessa impressione, a me sembra un gruppo noioso. Sullo stile ci sono diverse band emergenti che pur rifacendosi ai grandi classici dei 70 hanno dallo loro una freschezza compositiva che rende un disco decisamente più piacevole da ascoltare.
Largo ai giovani!!

Io tengo volentieri entrambi: non è che dobbiamo per forza fare le 'primarie' del rock, lasciando spazio a chicchessia!
Detto questo, è vero che ci sono molte band valide ma una certa maniera di fare rock, te lo dico dopo quasi 30 anni di ascolti, mi sono convinto che è rimasto solo in una generazione di musicisti. Non dico siano per forza migliori di quelli di adesso (anche se lo penso), ma il rock che piace a me, con brani strutturati in un certo modo, le melodie al posto giusto è rimasto solo in quelli lì.
Giusto per farti un esempio, io in questi giorni sto consumando l'ultimo dei Magnum che, per un ventenne, non esito a immaginare risulti una pizza da geriatrìa.

Anche questo è vero, mi riferisco alle primarie.
Il problema per me è sempre lo stesso però..l'ispirazione compositiva inevitabilmente non può essere la stessa tra un gruppo nuovo ed uno che sono 30 anni che scrive canzoni. I nuovi dischi delle vecchie glorie io li trovo ormai di una noia tremenda, giusto un paio di pezzi che spiccano ma per il resto grandi dormite.
Vabbè dai quando finisco di ascoltare il nuovo dei Rival Sons (che ne dici?), vista l'ora, metto quello dei Magnum
Comunque questa è una discussione, interessante, da futuro del rock..

purpleangel ha scritto:Anche questo è vero, mi riferisco alle primarie.
Il problema per me è sempre lo stesso però..l'ispirazione compositiva inevitabilmente non può essere la stessa tra un gruppo nuovo ed uno che sono 30 anni che scrive canzoni. I nuovi dischi delle vecchie glorie io li trovo ormai di una noia tremenda, giusto un paio di pezzi che spiccano ma per il resto grandi dormite.
Vabbè dai quando finisco di ascoltare il nuovo dei Rival Sons (che ne dici?), vista l'ora, metto quello dei Magnum
Comunque questa è una discussione, interessante, da futuro del rock..

In realtà questa discussione, sul futuro del Rock, c'è già, e se ben ricordi, l'avevi aperta tu più d'un paio di anni fa: futuro-del-rock-t7460.html
In effetti è una discussione interessantissima e fondamentale, proporrei, se qualcuno ne è stimolato, di continuarla in quella sede.
Ah, i Rival Sons prima li sculaccerei tantissimo e poi li manderei ai lavori pesanti, ma questo è un altro discorso.

DanieleZ ha scritto:

purpleangel ha scritto:Anche questo è vero, mi riferisco alle primarie.
Il problema per me è sempre lo stesso però..l'ispirazione compositiva inevitabilmente non può essere la stessa tra un gruppo nuovo ed uno che sono 30 anni che scrive canzoni. I nuovi dischi delle vecchie glorie io li trovo ormai di una noia tremenda, giusto un paio di pezzi che spiccano ma per il resto grandi dormite.
Vabbè dai quando finisco di ascoltare il nuovo dei Rival Sons (che ne dici?), vista l'ora, metto quello dei Magnum
Comunque questa è una discussione, interessante, da futuro del rock..

In realtà questa discussione, sul futuro del Rock, c'è già, e se ben ricordi, l'avevi aperta tu più d'un paio di anni fa: futuro-del-rock-t7460.html
In effetti è una discussione interessantissima e fondamentale, proporrei, se qualcuno ne è stimolato, di continuarla in quella sede.
Ah, i Rival Sons prima li sculaccerei tantissimo e poi li manderei ai lavori pesanti, ma questo è un altro discorso.

Eh si..lo dicevo proprio per quello infatti.
Come fai a stare fermo su pezzi come questi:
http://www.youtube.com/watch?v=mdrXCuwIEvw
http://www.youtube.com/watch?v=AE_GQSPMtc8
dai vieni di la che ne discutiamo tranquillamente

Ho ascoltato il disco dei BCC qualche volta,l'impressione è di un lavoro di buon livello come gli altri anche se in effetti non hanno a mio avviso mai fatto un lavoro copia carbone dell'altro. Certo la somma dei componenti è un po' inferiore al risultato, ma questa è caratteristica non solo loro ma di parecchi supergruppi. In ogni caso un lavoro a mio avviso da avere, con molto di Glenn Hughes, molto Classic Rock, e formalmente inappuntabile. Non grido al capolavoro, ma avercene di dischi così!

DanieleZ ha scritto:Ho ascoltato il disco dei BCC qualche volta,l'impressione è di un lavoro di buon livello come gli altri anche se in effetti non hanno a mio avviso mai fatto un lavoro copia carbone dell'altro. Certo la somma dei componenti è un po' inferiore al risultato, ma questa è caratteristica non solo loro ma di parecchi supergruppi. In ogni caso un lavoro a mio avviso da avere, con molto di Glenn Hughes, molto Classic Rock, e formalmente inappuntabile. Non grido al capolavoro, ma avercene di dischi così!

Quoto il giudizio di Daniele e mi permetto di aggiungere ad esso la considerazione per cui ... il disco è sicuramente da avere ... ed è ottimo, ma rappresenta già un momento di stasi creativa ... cui si è sopperito attraverso il talento ed il gusto.
Ci sono almeno tre o quattro passaggi di pezzi che suonano quasi come rifacimenti di pari passaggi dei primi due CD ... il che è il segno per cui ... ho forti dubbi sulla possibilità di un quarto valido CD.
Sia perchè la band è sull'orlo dello scioglimenti, sia perchè ... non sembra abbiano volontà o capacità di far ulteriormente cambiare ed evolvere la loro formula ... basata sostanzialmente su un mix di Deep Purple, Free, Led Zeppelin e The Who.

Strumentalmente ineccepibile comunque .... anchese si nota che la voce di Hughes si sta indebolendo a furia di tre anni di continui concerti e cantati su registri assai ardui ....

DanieleZ ha scritto:Ho ascoltato il disco dei BCC qualche volta,l'impressione è di un lavoro di buon livello come gli altri anche se in effetti non hanno a mio avviso mai fatto un lavoro copia carbone dell'altro. Certo la somma dei componenti è un po' inferiore al risultato, ma questa è caratteristica non solo loro ma di parecchi supergruppi. In ogni caso un lavoro a mio avviso da avere, con molto di Glenn Hughes, molto Classic Rock, e formalmente inappuntabile. Non grido al capolavoro, ma avercene di dischi così!

Tra l'altro chissà come mai sti supergruppi non funzionano quasi mai..forse vengono sempre visti come un progetto e non un gruppo vero e proprio? misteri del rock.

purpleangel ha scritto:

DanieleZ ha scritto:Ho ascoltato il disco dei BCC qualche volta,l'impressione è di un lavoro di buon livello come gli altri anche se in effetti non hanno a mio avviso mai fatto un lavoro copia carbone dell'altro. Certo la somma dei componenti è un po' inferiore al risultato, ma questa è caratteristica non solo loro ma di parecchi supergruppi. In ogni caso un lavoro a mio avviso da avere, con molto di Glenn Hughes, molto Classic Rock, e formalmente inappuntabile. Non grido al capolavoro, ma avercene di dischi così!

Tra l'altro chissà come mai sti supergruppi non funzionano quasi mai..forse vengono sempre visti come un progetto e non un gruppo vero e proprio? misteri del rock.

Beh, i BCC forse sono stati il supergruppo che più ha funzionato negli ultimi anni .... tre dischi ... tour stabili ... qualità sempre alta del prodotto ... ed un discorso musicale non episodico .....

http://www.thehighwaystar.com/news/2013 ... t-is-over/

It's OVER.
.... magari si salvano in corner ipotizzandola come una Mk. I ... in attesa di una Mk. II.

Speriamo... Un'accoppiata che avrei sempre visto bene è Hughes-Kotzen... Ma la mia impressione è che il gruppo fosse stato ideato da Shirley attorno al suo pupillo Bonamassa, quindi una MkII potrebbe essere improbabile...