Interessantissimo topic Giorgio. Tutte discussioni sfiziose le tue, come ha detto Jon qualche settimana fa in un altro topic.
Beh, i Deep hanno portato l'improvvisazione davvero a livelli estremi e di enorme qualità. Io dico sempre che l'amalgama musicale formato dai Nostri è difficile da trovare in qualsiasi altra band, quasi impossibile. Ovviamente i membri che hanno fatto la differenza e portato i DP verso quel meraviglioso mondo chiamato "improvvisazione" sono stati Blackmore e Lord, autentici Maestri di Musica con la M maiuscola, in grado di dilatare i brani addirittura intorno ai 45 minuti (alcune versioni di Wring That Neck lo dimostrano) grazie alle loro doti con lo strumento, roba da autentici virtuosi. Un gusto ed un cervello fuori dal comune per entrambi (grandiosa anche la sezione ritmica formata da Little Ian e Roger) che hanno permesso loro di offrirci brani memorabili come Flight of the Rat, Hard Lovin' Man, Space Truckin' ed altri, nati da alcune semplici jam sessions.
Riguardo all'improvvisazione in generale il discorso è ben più ampio. La prima band nella storia della musica rock che sviluppò un modo diverso di concepire la musica, offrendo estese improvvisazioni, cambi di tempo, variazioni di sequenze di accordi e quant'altro è stata quella dei Grateful Dead. I Grateful Dead sono stati fondamentali per l'evoluzione del rock psichedelico ma nel loro stile musicale c'era qualcosa in più. Incredibile varietà di generi (jazz, blues, folk e country) e estasianti esibizioni live dove Jerry Garcia faceva uscire ciò che voleva dalla sua chitarra. Hanno semplicemente segnato un'epoca e dato il via a ciò che oggi viene definito dai critici jam rock. Per chi non l'avesse ancora ascoltato consiglio il loro live del 1969 Live/Dead, uno dei migliori live di sempre contenente una grandiosa e prolungata versione di Dark Star (quasi 24 minuti), il loro capolavoro.
Ovviamente nei 70's si è avuta la completa diffusione del genere jam rock grazie a band storiche ed importanti come la Allman Brothers Band e i Ten Years After.
Negli anni 80 si è formata una delle migliori band per quanto riguarda il jam rock (nonché la mia preferita di sempre per quanto riguarda le jam assieme ai DP ed i Dead), i Phish.
Sono una band estremamente eclettica (jazz, metal, blues, acustica e tantissimo altro) che prende d'ispirazione artisti come gli stessi Grateful Dead e Frank Zappa rielaborando i loro insegnamenti ed offrendo jam sessions a dismisura. Sono capitanati da quel pazzo, genio e visionario di Trey Anastasio, grandissimo chitarrista estremamente eclettico e con uno stile unico. Comunque tutti i membri sono musicisti assolutamente mostruosi.
Ovviamente il loro meglio lo danno nella dimensione live. Credetemi, creano un'amalgama incredibile insieme che ho visto in pochissime altre band.
Addirittura hanno avuto il record di durata per un loro singolo live, ora non ricordo con precisione ma era davvero roba da Guinness!
Inoltre sono stati invitati a jammare da artisti importantissimi come Les Claypool, Neil Young, Bruce Springsteen, Carlos Santana e tanti altri. Per me sono una tra le migliori band degli ultimi trent'anni. Il loro miglior album è A Picture of Nectar del 1992, album capolavoro molto variegato e quasi unico che consiglio a tutti. Ecco alcuni brani che mostrano la loro genialità:
http://www.youtube.com/watch?v=1DItyAiiV20& (funk)
http://www.youtube.com/watch?v=tUysVldCa4M (boogie rock)
http://www.youtube.com/watch?v=C-MSysORmPc (country)
http://www.youtube.com/watch?v=D1DGRVNHHMs& (latin rock)
http://www.youtube.com/watch?v=tQCq19GdX1k& (jazz)
http://www.youtube.com/watch?v=c2-Tf4T1r2s (bellissima jam session)
Dategli un ascolto, chi ama le jam troverà in loro la perfezione.
Oggi è più difficile trovare band del genere, dato che i tempi sono cambiati, ma alcuni gruppi affermati come i Primus, i Black Crowes, i Gov't Mule, la Derek Trucks Band ed i Drive-by Truckers ci portano indietro nel tempo. Meno male che c'è ancora qualche speranza per il rock odierno!