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Un rimedio per la voce di Gillan?

MessaggioInviato: giovedì 15 novembre 2007, 22:40
da gius
Una domanda seria, scevra da critiche gratuite o battutacce scontate, con l'augurio che Ian possa "tirare" il più a lungo possibile una volta trovato il rimedio.
Fino alla morte naturale dei Deep Purple.

Una volta Drago mi disse che ulteriori lezioni di canto potevano servire per ripigliare la voce perduta.

Grazie per la partecipazione. Astenersi non interessati e perditempo.
:wink:

Re: Un rimedio per la voce di Gillan?

MessaggioInviato: giovedì 15 novembre 2007, 22:53
da drago
gius ha scritto:Grazie per la partecipazione. Astenersi non interessati e perditempo.
:wink:


Ci sono esercizi per irrobustire le corde vocali e per voci "velate" utili, in presenza di "buchi" nell'estensione, nelle note di passaggio, nelle note false; gli esercizi sono essenzialmente dei picchettati....

Gillan non può nulla contro il tempo; questo lo ha privato di certe peculiari note ma gli ha anche fornito una voce ora forse + espressiva;
fumasse qualche sigaretta in meno avrebbe pero una maggior tenuta...

MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2007, 0:20
da jack78
Ecco una cose che rimprovero fortemente a Gillan... non ha mai pensato a gestire la sua voce in maniera migliore.
Figuriamoci se oggi si mette a fare esercizi vocali per migliorarla.
Non lo ha fatto quando ne aveva ancora...oggi se ne sbatte come allora e forse anche di più. Peccato.

MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2007, 0:41
da MEL
Forse c'entra anche la genetica, boh.... o culo che dir si voglia... ma è palese che gente come Ronnie e Glenn, hanno gestito meglio negli anni il dono, rispetto a Ian... credo che ormai non ci sia molto da fare... doveva pensarci prima. Dipenderà dai periodi anche, credo......

MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2007, 1:38
da Solitaire
MEL ha scritto:Forse c'entra anche la genetica, boh.... o culo che dir si voglia... ma è palese che gente come Ronnie e Glenn, hanno gestito meglio negli anni il dono, rispetto a Ian... credo che ormai non ci sia molto da fare... doveva pensarci prima. Dipenderà dai periodi anche, credo......

certo professionalmente è criticabile...però Ian se l'è ha goduta...
avessi avuto le sue doti e la sua opportunità avrei fatto come lui

MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2007, 11:31
da freddie - ian
... beh, Ian non è certo l'unico cantante che fuma e beve, certo dipende anche da quanto fuma e beve... ma è anche vero che non tutti perdono la voce, mentre altri la perdono anche prima dei 50-60 anni come è accaduto a Ian, anche se secondo me l'aveva persa già negli anni 80 la voce...
e comuque ora si è ripreso rispetto a febbraio di quest'anno... accidenti sembrava completamente afono... lo si sente chiaramente in questo video

http://it.youtube.com/watch?v=6As4xy3k1 ... re=related

MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2007, 17:28
da hogwash81
secondo me gillan nonostante tutto è in gran forma, e non per un "vecchietto" ma per un cantante che non si risparmia mai ogni volta che sale sul palco, e ci sale 4 volte alla settimana

dovrebbe (o avrebbe dovuto) semplicemente risparmiarsi di più, cantare meno o meno intensamente
no ian non farlo...

MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2007, 22:05
da Panic
Non so cosa si potrebbe fare per recuperare voce, potrei chiedere amio fratello che ne sa abbastanza.

Per perderla invece, basta bere e fumare molto.
Comunquer Ian a sesant'anni mi pare ancora abbastanza buono...credo che dal 93 in poi la sua voce si sia stablizzata.
Splendore dal 1970 al 1973 (sono d'accordo con il Ritchie quindi), poi nel 1984 (poi qualcuno mi deve illuminare sulle sue fatiche soliste) c'è stato un netto cambio di voce e di calo. Nel 1993 stava messo malino, poi ha recuperato un pochino è adesso lo vedo abbastanza stabile

Comunque ripeto basta fumae e bere. Chiedere al (mio) Bono... :cry: :cry: :cry: :cry:
Che si è fumato tutta quella sua splendida voce che aveva dal 1987 al 1995... :cry: :cry: :cry:
E adesso... :cry: :cry: :cry:

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 1:07
da electronmaster
freddie - ian ha scritto:... beh, Ian non è certo l'unico cantante che fuma e beve, certo dipende anche da quanto fuma e beve... ma è anche vero che non tutti perdono la voce, mentre altri la perdono anche prima dei 50-60 anni come è accaduto a Ian, anche se secondo me l'aveva persa già negli anni 80 la voce...
e comuque ora si è ripreso rispetto a febbraio di quest'anno... accidenti sembrava completamente afono... lo si sente chiaramente in questo video

http://it.youtube.com/watch?v=6As4xy3k1 ... re=related


basta ricordare cantanti come bryan jonson degli ac/dc che fuma e beve un casino...ma questo gli caratterizza la sua voce molto particolare

oppure restando in cantanti italiani pino scotto


in ogni caso credo che Ian avrebbe dovuto pensarci prima...ormai ha 62 anni e non so quanto potrebbe fare per migliorare nuovamente la sua voce

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 1:15
da MEL
electronmaster ha scritto:
freddie - ian ha scritto:... beh, Ian non è certo l'unico cantante che fuma e beve, certo dipende anche da quanto fuma e beve... ma è anche vero che non tutti perdono la voce, mentre altri la perdono anche prima dei 50-60 anni come è accaduto a Ian, anche se secondo me l'aveva persa già negli anni 80 la voce...
e comuque ora si è ripreso rispetto a febbraio di quest'anno... accidenti sembrava completamente afono... lo si sente chiaramente in questo video

http://it.youtube.com/watch?v=6As4xy3k1 ... re=related


basta ricordare cantanti come bryan jonson degli ac/dc che fuma e beve un casino...ma questo gli caratterizza la sua voce molto particolare

oppure restando in cantanti italiani pino scotto


in ogni caso credo che Ian avrebbe dovuto pensarci prima...ormai ha 62 anni e non so quanto potrebbe fare per migliorare nuovamente la sua voce


Beh, bisogna guardare anche il contesto musicale in cui si trova la voce. Nel contesto musicale, troviamo anche le linee vocali, e da profano, direi che cantare sulle linee vocali degli AC/DC, sia più "facile" che cantare su quelle dei Purple..... poi ognuno è a sè, e modula le propie corde vocali in base alla tecnica e in base alle varie cause che vanno presentandosi lungo la carriera.... però non accosterei un Brian Johnson con un Ian Gillan, se si tratta di cantare nel vero senso della parola.... :D

Bon Scott era diverso....

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 8:40
da lordforever
I problemi sono molteplici e risiedono in cause molto complesse. Come insegnante di didattica vi posso dire che all'asilo abbiamo gia bambini che presentano gli stessi problemi di voce di Ian...e non fumano e non bevono: semplicemente urlano troppo e sono degli scavezzacollo.
Il discorso è anche genetico: una voca prodigiosa non è necessariamente legata ad una costituzione delle corde vocali a prova di bomba.
Secondo me Ian soffre,probabilmente, di noduli alle corde vocali, con conseguente afonia a "geometria variabile", a dipendenza dello stress e del sovraffaticamento.
Piû che esercizi di canto avrebbe bisogno di un foniatra e di un logopedista cho lo aiutino a reimpostare la respirazione e l'emissione: ma feancamente non me lo vedo in questa situazione.

Chiudo con una considerazione personale: MEL, forse andrebbe considerato che il numero di concerti che i Deep hanno fatto negli ultimi anni e di gran lunga superiore a quello di quelli tenuti da Dio e Hughes messi assieme....

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 9:37
da gius
lordforever ha scritto:I problemi sono molteplici e risiedono in cause molto complesse. Come insegnante di didattica vi posso dire che all'asilo abbiamo gia bambini che presentano gli stessi problemi di voce di Ian...e non fumano e non bevono: semplicemente urlano troppo e sono degli scavezzacollo.
Il discorso è anche genetico: una voca prodigiosa non è necessariamente legata ad una costituzione delle corde vocali a prova di bomba.
Secondo me Ian soffre,probabilmente, di noduli alle corde vocali, con conseguente afonia a "geometria variabile", a dipendenza dello stress e del sovraffaticamento.
Piû che esercizi di canto avrebbe bisogno di un foniatra e di un logopedista cho lo aiutino a reimpostare la respirazione e l'emissione: ma feancamente non me lo vedo in questa situazione.

Chiudo con una considerazione personale: MEL, forse andrebbe considerato che il numero di concerti che i Deep hanno fatto negli ultimi anni e di gran lunga superiore a quello di quelli tenuti da Dio e Hughes messi assieme....


Sono dello stesso parere, ma a parte "forse" per il periodo più recente, lo Ian dei passati 35 anni è stato molto meno morigerato di Ronnie e Glenn (tenuto conto anche dei problemini che quest'ultimo ha avuto) messi insieme.
:wink:

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 11:08
da MEL
Potrebbe starci in una certa logica, ma la metamorfosi vocale di Ian, non si è avuta ieri.....

Comunque è una sensazione da profano la mia, senza stare a sindacare sui numeri dei concerti, o sui fattori tecnici che non mi competono: la voce di Ronnie e Glenn, è rimasta nel tempo (indipendentemente dai numeri dei concerti, ma sono in giro da un bel pò di tempo anche loro eh...) costante, quella di gente come Ian e Robert Plant ad esempio, è andata scemando nel tempo purtroppo, dal punto di vista "totale". Salvo in qualche vigorosa circostanza, in cui le corde vocali di Ian riprendono magicament quota, per la gioia nostra.

C'è chi invecchia meglio e chi no... dipende dallo stile di vita, dipende anche dalla predisposizione genetica o meno, nell'andare incontro a problemi di questo tipo... e dopo entrano in gioco alti fattori... si, è complesso ed ampio il discorso.

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 12:08
da Death Alley Driver
Onestamente...voi, al posto di Ian Gillan, avreste fatto i morigerati ?
Io al posto suo me la sarei spassata alla grande...

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 12:39
da dipparl
Io invece consiglio a che non abbia nulla di recuperare un po' di materiale di Ian solista per verificare se davvero la "grande voce" è durata solo dal '70 al '73...

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 13:47
da Purplerock
dipparl ha scritto:Io invece consiglio a che non abbia nulla di recuperare un po' di materiale di Ian solista per verificare se davvero la "grande voce" è durata solo dal '70 al '73...


Quoto... il periodo di Clear Air Turbolence era magico per la voce di Ian, e poi cantare quella "roba" li non penso sia tanto facile, per nessuno!!!

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 15:32
da drago
Senz'altro dopo i noduli Gillan avrà chiesto aiuto a logopedisti ma come solito la discussione sulla voce di Gillan sta prendendo una piega del tipo a questo la voce è rimasta, a lui no...
Io credo sia essenzialmente un problema attitudinale e stilistico: anche Ronnie James Dio ha avuto un calo di voce è solo che lui non si è mai spinto alla limite della propria estensione contando su di un timbro tenorile; Hughes è senz'altro colui che meglio si è conservato per quel che concerne l'stensione ma, come già altri hanno detto, non ce lo vedrei cantare Child in Time che senz'altro riuscirebbe a fare ma con un vezzo femminile; Plant è ancora adorabile specie in ballad tipo "Song to the siren" ma per tutti credo che la soluzione sia la macchina del tempo o semplicemente cercare di "conservarsi" al meglio...

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 15:40
da DanieleZ
dipparl ha scritto:Io invece consiglio a che non abbia nulla di recuperare un po' di materiale di Ian solista per verificare se davvero la "grande voce" è durata solo dal '70 al '73...
Esatto, i dischi di Ian Gillan Band e Gillan, anche se ingiustamente poco presi in considerazione, sono mediamente di gran qualità e cantati divinamente. Roba sicuramente da riascoltare con grande attenzione e goduria.

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 16:04
da drifter
la prima volta che ho visto gillan dal vivo è stata nell'82 con la sua band e devo dire che era ai livelli di made in japan sia come potenza che come estensione. nei tre concerti che ho visto dopo la reunion gillan è sempre stato il più deludente dei cinque. sabato scorso a mantova sono rimasto sorpreso in maniera molto positiva dalla sua tenuta complessiva (insieme a quella di paice, l'altro che potrebbe avere problemi con l'avanzare dell'età). la versione di into the fire era impensabile per il gillan degli anni 80. molto bene anche space truckin' e pictures of home. meno highway star e hush, ma la prima è probabilmente troppo tirata per uno di 62 anni, quando alla sua performance di hush... l'unica versione veramente buona che io abbia sentito fatta da gillan di quel pezzo è quella di powerhouse. comunque per cantare alla gillan è decisamente usurante, se poi si fanno dei tour de force massacranti le conseguenze sono inevitabili.

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 18:59
da martina
una cosa sola si può dire al buon Big Ian..grazie ...per averci dato tutto se stesso quando poteva e doveva
sicuramente non si è mai preoccupato tanto di mantenere la sua voce...credo ke preoccupava + blackmore...cmq ci ha fatto sognare e ci fà sognare ancora

poi certo c'è l'infinita tristezza al pensiero ke non sentiremo mai + child in time!

MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 21:52
da The Lawyer
La voce di Gillan comincia a mutare già col '75, facendosi strada quella "nasalità" (non so se è la definizione migliore) con cui molti di noi lo hanno conosciuto negli anni seguenti..
La fluidità del MKII e certi timbri non ritorneranno mai più.
Questo - OVVIAMENTE - non vuol dire che Gillan in seguito non sia rimasto uno dei migliori cantanti ROCK ed una voce sempre grande e personale ..... ma sempre più debole negli anni.

MessaggioInviato: domenica 18 novembre 2007, 15:48
da jack78
Potebbe cominciare a fare qualche data in meno.

MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 9:44
da lordforever
Dovrebbe fare meno concerti.

Il discorso va fatto su vari piani e NON implica la messa in discussione dell'artista e dei suoi meriti.
1. come front man è un mostro;
2.la voce è compromessa ormai da anni;
3.palesa difetti di respirazione: il DVD del concerto di Montreux 2006 contiene problemi di intonazione; la voce cala, segno di "debiti di aria";
4.come cantante in studio lo cambierei comunque con pochi o addirittura nessuno;

A mio modesto parere il suo problema è quello di dover "fare se stesso": se BIG Ian cantasse solo quello che oggi è nelle sue corde (Hoochie coochie man docet) non ci sarebbero problemi, anzi !
Comunque, anche solo per far rivivere il mito, ben vengano anche gli Speed king fatti con i limiti di oggi.

MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 10:29
da Matteino
electronmaster ha scritto:basta ricordare cantanti come bryan jonson degli ac/dc che fuma e beve un casino...ma questo gli caratterizza la sua voce molto particolare


perchè, lui canta ? :shock: :twisted:

MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 11:18
da salvatorebaz
Io credo che la voce di Gillan oramai sia irrecuperabile, dico ai livelli degli anni 70...perchè prima aveva un altro tono..sembrava quasi un'altra voce rispetto a quell degli anni 80 e oggi. Gillan ha tirato troppo la corda...troppi urli e acuti non controllati...poi mettete il continuo fare tour e concerti...e la voce si spacca...e nascono problemi seri...poi mettete il fumo..che non necessariamente ti cambia la voce in questo modo..ma una voce che tira sempre a 300 km/h la cambia e come!!! Gillan ha conservato il suo tono fino agli inizi degli anni 80...dall'81 in poi si assiste alla sua metamorfosi...io ho i dischi Mr.Universe, Glory Road e Double Trouble ed è proprio in quest'ultimo che si sente un cambiamento della voce..che è sempre potentissima, basta ascoltare Men of War(roba da brividi), ma il tono cambia..è più afono, perde delle frequenze acute.
Cmq la produzione di Gillan solista è spettacolare, sia nella parentesi Jazz/Rock che in quella Hard rock dei dischi da me citati...mi stupisce la sua voglia di sperimentazione dei suoni..grande davvero.