1984 ha scritto:GIORGIO.MARCATO ha scritto:Da quanto mi risulta, non credo che Bolin abbia mai preso troppo sul serio il fatto di suonare coi Deep Purple. Non ne conosceva nè poteva condividere la storia, la musica. non aveva quel background che li aveva portati a quel che erano stati. Però boh... era americano, aveva una gran bella figura, sapeva suonare di tutto, era simpatico e probabilmente aveva un buon carattere e non gli dispiacevano i dollari, il che che gli permise di appoggiare a turno le inclinazioni e le richieste dei due elementi trainanti della band una volta sparito Ritchie, i due "galletti" Coverdale e Hughes. Senza chiedersi davvero cosa lo aspettava, e l'aspettava ovunque un pubblico che chiedeva perché non ci fosse Ritchie Blackmore alla chitarra, se non sbaglio.
prima di prendere Bolin , che sembrerebbe o Paice o Lord o tutti e due videro suonare in un club...così almeno si narra nelle leggende più o meno metropolitane, lo chiesero a Rory Gallagher che rifiutò...sostituire Blackmore era di per sè gia un grossissimo problema...e di chitarristi con la C maiuscola e/o all'altezza in quel periodo nn è che ce ne fossero a iosa( i migliori dell'epoca erano comunque tutti impegnati con i vari gruppi) ...e i vari guitar heroes vennero fuori negli anni 80... poi la storia andò come andò...d'altronde un conto "sostituire" Blackmore nel 94..un conto 20 anni prima...
Allora, il nome di Gallagher fu fatto ma in effetti non fu chiamato: lo dice in un'intervista che lo aveva letto ma che non ci fu nessuna chiamata, in ogni caso avrebbe rifiutato, in quanto doveva occuparsi della sua carriera.
A posteriori, credo che Gallagher sarebbe stato il degno sostituto di Blackmore e il più adatto: ci sono delle canzoni in cui ha uno stile e delle sonorità molto simili a Blackmore, l'unico sulla faccia della Terra, anzi penso proprio che Blackmore ci abbia dato una bella sbirciata al suo sound ai tempi dei Rainbow di Turner.
Moonchild, del 1976, sembra di sentire i Rainbow di Spotlight Kid, ma con un approccio più sanguigno.
Gallagher era un talento mostruoso, un numero 1 assoluto.
Balzò tra i nomi anche Jeff Beck, ma credendo che fosse un po' imprevedibile e credendo che non avrebbe mai rinunciato alla carriera solista, neanche lo contattarono.
Si parlò anche di Mick Ronson, chitarrista di David Bowie, per poi entrare 2 mesi nei Mott the hoople, per poi seguire Ian Hunter e a cascata un tour di Bob Dylan, ma anche lui non fu contattato e come Gallagher disse che sarebbe stato lusingato dell'offerta ma l'avrebbe sicuramente declinata.
Fu contattato Zal Cleminson, a cui stavano dietro anche i Rolling Stones e Alex Harvey, la cui Sensational Alex Harvey Band nel '75 era all'apice della carriera, disse a tutti e 2 i gruppi di "levarsi dai coglioni".
Fecero dei provini con Dave "Clem Clempson" degli Humble Pie che si stavano sciogliendosi, ma pur essendo un musicista molto preparato "non riusciva a riprodurre la magia sprigionata dalle esecuzioni di Blackmore" a detta di Rob Cooksey, il nuovo manager dei DP.
Continuarono settimane e settimane di provini invano, al punto che Lord riaccarezzava di mollare la band
Fu Coverdale, che ascoltato Spectrum di Billy Cobham in cui suona Bolin e rimanendo letteralmente folgorato, lo segnalò immediatamente ai compagni di band.
Contattato, fu ingaggiato per una jam , anche se a Bolin non allettavano molto le band inglesi perchè nella maggior parte dei casi, a detta sua, ti propinano sempre le stesse cose.
Dei DP conosceva solo Highway Star e Smoke on the water.
Ma quando fecero la jam, entrambi le parti rimasero folgoarate, i DP per il suo estro e virtuosismo (Bolin era un chittarrista eccezionale) e lui anche perchè "erano un gruppo inglese americanizzato, cresciuti ascoltando la stesa musica, R&B, Sam & Dave, artisti della Motown ecc.."
Coverdale disse agli altri "...visto?...che vi avevo detto...?".
Bolin iniziò a proporre melodie, canzoni che aveva scritto e la maggior parte del materiale fu accettato con entusiasmo da parte della band.
Anche Blackmore fu sbalordito della scelta ma anche eccitato.
Ecco cosa disse:
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L'avevo sentito all'opera nell'album di Billy Cobham Spectrum, e mi ero chiesto: "E questo chi è?".
Poi l'ho visto in televisione e aveva un aspetto incredibile.
Sembrava Elvis Presley.
Sapevo che avrebbe sfondato.
Sentendo che era stato reclutato nei DP, ho pensato fosse una scelta azzecatissima. Era una persona molto modesta.Ricordo che voleva invitarmi nella sua casa di Hollywood per mostrarmi la chitarra. Un giorno sono andato a trovarlo. Sono entrato e ho cominciato a guardare in tutte le sue stanze, perchè pareva non ci fosse nessuno. E non c'erano mobili, Dopo 10 minuti che stavo lì, è spuntato fuori. Mi ha fatto vedere la chitarra e le corde erano sporchissime, come se non le cambiasse da 4 anni. Gli ho chiesto quando era stata l'ultima volta che le aveva sostituite, e lui, tutto serio, mi ha domandato: "Beh, non so. Pensi che dovrei cambiarle?">>