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Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: domenica 7 aprile 2019, 8:22
da kronos
GIORGIO.MARCATO ha scritto:Beh, applaudo quanto ha scritto dagliStates e il fatto che finalmente!! sei rientrato in casa Kronos.
Direi che questo supera (seppur di poco...) il California Jam.
=D> =D> =D>


Grazie Giorgio!

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: mercoledì 10 aprile 2019, 21:37
da Ranfa
un abbraccione Kronos!!!!!

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: giovedì 11 aprile 2019, 17:24
da kronos
Ranfa ha scritto:un abbraccione Kronos!!!!!


Grazie mitico Ranfa!

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: venerdì 12 aprile 2019, 5:49
da dagliStates
Ero a l'Aquila l'estate scorsa e anche all'ultimo dell'anno. Città bellissima, quanto ancora assurdamente ferita...

Sono contento per te, Kronos!

Alex

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: venerdì 12 aprile 2019, 10:07
da kronos
dagliStates ha scritto:Ero a l'Aquila l'estate scorsa e anche all'ultimo dell'anno. Città bellissima, quanto ancora assurdamente ferita...

Sono contento per te, Kronos!

Alex


se torni una prossima volta fammelo sapere, così ci incontriamo (e magari organizzo anche una serata Purple)...Ciao!

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: domenica 14 aprile 2019, 15:10
da dagliStates
Volentierissimo.
Per un montanaro bergamasco, L'Aquila è uno spettacolo. E poi il legame Aquila Rugby - Atalanta era sacro :)

Ho colleghi e amici che lavorano li, quindi è probabile che ci torni, ti faccio sapere!

Alex

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: lunedì 15 aprile 2019, 18:44
da kronos
dagliStates ha scritto:Volentierissimo.
Per un montanaro bergamasco, L'Aquila è uno spettacolo. E poi il legame Aquila Rugby - Atalanta era sacro :)

Ho colleghi e amici che lavorano li, quindi è probabile che ci torni, ti faccio sapere!

Alex


Benissimo. ciao!

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: martedì 6 agosto 2019, 12:41
da nobody's home
Da poco circola Smoke on the water dal Giants Stadium nel 1988 .Esiste anche uno spezzone di Child in time.Che abbiano filmato il concerto intero?

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: venerdì 9 agosto 2019, 18:05
da 1984
nobody's home ha scritto:Da poco circola Smoke on the water dal Giants Stadium nel 1988 .Esiste anche uno spezzone di Child in time.Che abbiano filmato il concerto intero?


guada..io credo che abbiano filmato e registrato di tutto e di più...solo che spesso le case discografiche nn facevano uscire...e parlo di materiale ufficiale...per esempio adesso gira sul tubo anche un live ufficiale per intero dell'85 live in usa alpine valley 1985....ma per esmpio ho trovato materile ufficiale dei tour dei maiden del somewhere in time tour 86 ( quello dell'88 di seventh dell'88 anni fa lo fecero uscire circa nel 2006 o 2007 ....credo dei Purple ci sia di tutto di più...se pensiamo che nn fecero uscire nessun live ufficiale dopo la reunion dell'84 fino a qualche anno fa....girava solo in the absent of pink.... nn se capisce ..nn se spiega...io vorrei avere un live audio e video per ogni tour anzi anche più di 1...a sto punto visto che dell'85 ne ho 3 parigi -sidney -alpine valley usa li vorrei dell'87 e 88....speriamo che qualche anima santa lo pubblichi... c'è da dire che tranne gli Zeppelin il cui manager era veramente cazzuto ( 3 video live interi negli anni 70) anche altri gruppi hanno avuto lo stesso limite...comunque fortuna sul tubo si trovno cose anche uficiali introvabili...da poco ho scoperto Three side live Genesis video, si certo periodo elettor pop..ma però..tanta tanta roba...
tutti i grandi gruppi avrebbero dovuto filmare tutti i tour...penso ai J.Tull...che cambiavano sovente formazione formazione sonorità e arragiamenti....dal 78 al 93 ed anche dopo nn hanno filmato o hanno filamto poco e male ( slipstream ..per esempio)...comunque cercate sul tubo periodicamente..sta roba compare e scompare e ricompare....potreste avere gradite sorprese...il materiale c'è..eccome se c'è!! p.s. scusate se me so' dilungato....

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: sabato 10 agosto 2019, 16:19
da Asso_982
Secondo me esiste senza alcun dubbio la registrazione intera del concerto al Giants Stadium, come esisterà di tantissimi altri live dei DP, di cui però non siamo a conoscenza.
Parlando del tour della reunion, credo che molte volte semplicemente i master originali delle registrazioni sono stati persi, o comunque archiviati chissà dove, o addirittura non c'è alcun interesse a tirarli fuori.
Sulla pubblicazione dei live poi credo che ci siano discorsi un po' più complessi, prima di tutto economici.
Se poi pensiamo che fino a qualche anno fa gli unici live ufficiali pubblicati in video dei DP MK II post reunion sono stati quelli di Parigi '85 (con Gillan senza voce) e il famigerato Come Hell Or High Water, si capisce ancora una volta di più perché il management di questa band non gode assolutamente della nostra stima.
Per fortuna è uscito di recente il Live in Australia dell'84, che se non altro rende giustizia ad un periodo bello ed importante nella storia dei Deep Purple e del rock in generale.
La cosa di cui sono sicuro è che di materiale live da pubblicare ce ne sia veramente tanto, e quando i nostri si ritireranno dalle scene, speriamo il più tardi possibile, noi nostalgici non vedremo l'ora che di tanto in tanto ci venga "dato in pasto" qualcosa di inedito, e magari le case discografiche aspettano, giocando proprio su questo fattore.

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: sabato 10 agosto 2019, 19:44
da nobody's home
Da tenere presente che il live a Parigi del 1985 non è ufficiale ma riprende la diretta tv di allora.Dalla reunion del 1984 in poi il primo video live ufficiale è Come Hell or.High Water..come non essere d'accordo sulla scarsa gestione di immagine della band..oltretutto manifestata nel campo dove sono più forti ovvero dal vivo.
L'auspicio è che esca il maggior materiale live possibile..anche delle mk meno stabili (es: con Satriani..)

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: sabato 10 agosto 2019, 21:24
da Asso_982
nobody's home ha scritto:Da tenere presente che il live a Parigi del 1985 non è ufficiale ma riprende la diretta tv di allora.Dalla reunion del 1984 in poi il primo video live ufficiale è Come Hell or.High Water..come non essere d'accordo sulla scarsa gestione di immagine della band..oltretutto manifestata nel campo dove sono più forti ovvero dal vivo.
L'auspicio è che esca il maggior materiale live possibile..anche delle mk meno stabili (es: con Satriani..)


Parecchi anni fa uscì un live composto da spezzoni presi da vari concerti intitolato "Around the world 95-99". Se non ricordo male le riprese erano tutte professionali, il che mi fa pensare che quantomeno quei concerti vennero registrati per intero.
Allo stesso modo sul DVD autobiografico di Gillan si vedono spezzoni di concerti ripresi sia in modo amatoriale, sia in modo professionale.
Ho tirato fuori questi esempi per dire che secondo me di materiale live inedito ce n'è tantissimo, sicuramente anche dell'era Satriani.

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: martedì 20 agosto 2019, 12:54
da 1984
nobody's home ha scritto:Da tenere presente che il live a Parigi del 1985 non è ufficiale ma riprende la diretta tv di allora.Dalla reunion del 1984 in poi il primo video live ufficiale è Come Hell or.High Water..come non essere d'accordo sulla scarsa gestione di immagine della band..oltretutto manifestata nel campo dove sono più forti ovvero dal vivo.
L'auspicio è che esca il maggior materiale live possibile..anche delle mk meno stabili (es: con Satriani..)


se ti può interessare sul tubo c'è - deep purple live Saarbrucken 1994 ..tanta roba ...nn sarà ufficiale ma intero concerto e buono video audio .. ..davvero godibile....oltre la media per un bootleg video

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: martedì 20 agosto 2019, 13:37
da nobody's home
1984 ha scritto:
nobody's home ha scritto:Da tenere presente che il live a Parigi del 1985 non è ufficiale ma riprende la diretta tv di allora.Dalla reunion del 1984 in poi il primo video live ufficiale è Come Hell or.High Water..come non essere d'accordo sulla scarsa gestione di immagine della band..oltretutto manifestata nel campo dove sono più forti ovvero dal vivo.
L'auspicio è che esca il maggior materiale live possibile..anche delle mk meno stabili (es: con Satriani..)


se ti può interessare sul tubo c'è - deep purple live Saarbrucken 1994 ..tanta roba ...nn sarà ufficiale ma intero concerto e buono video audio .. ..davvero godibile....oltre la media per un bootleg video


Si lo conosco..i concerti fatti con Satriani furono tutti di alto livello compresi quelli in Italia...peccato che non si sia concretizzato un album in studio..quella con Satriani è l'unica Mark dei Purple senza album in studio ...sembra x motivi contrattuali dal momento che dal vivo legavano alla grande.

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: mercoledì 21 agosto 2019, 8:35
da 1984
nobody's home ha scritto:
1984 ha scritto:
nobody's home ha scritto:Da tenere presente che il live a Parigi del 1985 non è ufficiale ma riprende la diretta tv di allora.Dalla reunion del 1984 in poi il primo video live ufficiale è Come Hell or.High Water..come non essere d'accordo sulla scarsa gestione di immagine della band..oltretutto manifestata nel campo dove sono più forti ovvero dal vivo.
L'auspicio è che esca il maggior materiale live possibile..anche delle mk meno stabili (es: con Satriani..)


se ti può interessare sul tubo c'è - deep purple live Saarbrucken 1994 ..tanta roba ...nn sarà ufficiale ma intero concerto e buono video audio .. ..davvero godibile....oltre la media per un bootleg video


Si lo conosco..i concerti fatti con Satriani furono tutti di alto livello compresi quelli in Italia...peccato che non si sia concretizzato un album in studio..quella con Satriani è l'unica Mark dei Purple senza album in studio ...sembra x motivi contrattuali dal momento che dal vivo legavano alla grande.


si confermo...satriani sarebbe restato volentieri ... e mi sarebbe piaciuto molto un album con lui...la carriera solista nn mi fa impazzire..l'ho visto 2 volte ma seppur un mostro un po' la sua roba mi annoia..mentre con gli zii cresce e mi acchiappa notevolmente...putroppo i contratti con la SONY, mi sembra, impedirono il matrimonio...ma fu proprio lui a consigliare Morse...comunque il live sul tubo perquanto bootleg è strepitoso...

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: mercoledì 21 agosto 2019, 14:35
da nobody's home
1984 ha scritto:
nobody's home ha scritto:
1984 ha scritto:
nobody's home ha scritto:Da tenere presente che il live a Parigi del 1985 non è ufficiale ma riprende la diretta tv di allora.Dalla reunion del 1984 in poi il primo video live ufficiale è Come Hell or.High Water..come non essere d'accordo sulla scarsa gestione di immagine della band..oltretutto manifestata nel campo dove sono più forti ovvero dal vivo.
L'auspicio è che esca il maggior materiale live possibile..anche delle mk meno stabili (es: con Satriani..)


se ti può interessare sul tubo c'è - deep purple live Saarbrucken 1994 ..tanta roba ...nn sarà ufficiale ma intero concerto e buono video audio .. ..davvero godibile....oltre la media per un bootleg video


Si lo conosco..i concerti fatti con Satriani furono tutti di alto livello compresi quelli in Italia...peccato che non si sia concretizzato un album in studio..quella con Satriani è l'unica Mark dei Purple senza album in studio ...sembra x motivi contrattuali dal momento che dal vivo legavano alla grande.


si confermo...satriani sarebbe restato volentieri ... e mi sarebbe piaciuto molto un album con lui...la carriera solista nn mi fa impazzire..l'ho visto 2 volte ma seppur un mostro un po' la sua roba mi annoia..mentre con gli zii cresce e mi acchiappa notevolmente...putroppo i contratti con la SONY, mi sembra, impedirono il matrimonio...ma fu proprio lui a consigliare Morse...comunque il live sul tubo perquanto bootleg è strepitoso...

Anche a me la carriera solistica di Satriani non fa impazzire.Concordo che cmq dal vivo è un virtuoso..ho visto un solo suo concerto..ma furono 2 ore e oltre tutte strumentali...un vero virtuoso..come tutti i virtuosi piacerebbe che si cimentassino in un gruppo..con i Purple avrebbero sfornato sicuramente qualcosa di interessante.

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: giovedì 22 agosto 2019, 15:15
da dagliStates
Nella sua autobiografia, Satriani spiega che non era sicuro di accettare la proposta, anche perché Steve Vai glielo sconsigliava, portando a motivo la personale esperienza con Whitesnake.

Ma poi per il tour prevalse il cuore, e decise di accettare, non senza difficoltà con la casa discografica.
Poi però prevalse la testa e il desiderio di fare il solista.

Ovviamente i "se" non fanno la storia.
Però fra Coverdale e Gillan c'è un abisso di apertura mentale e voglia di osare (Gillan e' sempre in controtendenza, Coverdale si adatta al mainstream), quindi secondo me Satriani ha sbagliato. Sarebbero stati Purple diversi, ma super godibili. Per contro, lui non si sarebbe chiuso in un virtuosismo che, a mio modo di vedere e avendolo visto due volte dal vivo, sembra un po' fine a se stesso...
Io almeno la vedo così

Alex

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: giovedì 22 agosto 2019, 16:35
da Asso_982
Ho ascoltato alcuni live con Satriani e sono tutti di ottimo livello.
C'è da dire che la band lo accompagna alla grande (evidentemente si tratta di effetto sbornia post-Blackmore :lol: ), mostrando uno stato di grazia che durerà fino al 1998-1999.
Detto questo, Morse o Satriani che sia, si tratta in entrambi i casi di un netto cambio di rotta rispetto allo stile di Blackmore, probabilmente voluto dalla band stessa. Intelligentemente direi: meglio cambiare direzione, piuttosto che ingaggiare un clone di Blackmore, che è inimitabile.
La scelta di Morse nel lungo periodo si è rilevata vincente, visto che oltre ad ottimi lavori in studio abbiamo assistito ad un ritorno di popolarità dei Deep Purple come non si vedeva dagli anni '80 (Stati Uniti a parte).
Con Satriani come sarebbe stato? Non lo sapremo mai.
Se però devo esprimere un giudizio sui due chitarristi, prendendo come metro di paragone quello fatto da entrambi fuori dai Deep Purple, secondo me Steve Morse vince alla grande. Come chitarrista lo preferisco nettamente (mio gusto personale). Anche i recenti prodotti con i Living Loud sono molto interessanti; si può dire lo stesso degli ultimi lavori di Satriani?

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: giovedì 22 agosto 2019, 17:09
da nobody's home
dagliStates ha scritto:Nella sua autobiografia, Satriani spiega che non era sicuro di accettare la proposta, anche perché Steve Vai glielo sconsigliava, portando a motivo la personale esperienza con Whitesnake.

Ma poi per il tour prevalse il cuore, e decise di accettare, non senza difficoltà con la casa discografica.
Poi però prevalse la testa e il desiderio di fare il solista.

Ovviamente i "se" non fanno la storia.
Però fra Coverdale e Gillan c'è un abisso di apertura mentale e voglia di osare (Gillan e' sempre in controtendenza, Coverdale si adatta al mainstream), quindi secondo me Satriani ha sbagliato. Sarebbero stati Purple diversi, ma super godibili. Per contro, lui non si sarebbe chiuso in un virtuosismo che, a mio modo di vedere e avendolo visto due volte dal vivo, sembra un po' fine a se stesso...
Io almeno la vedo così

Alex

Non conoscevo l'aneddoto del consiglio di Vai a non accettate...certo è che cmq x Steve Vai era dura fare meglio dell'album degli Whitesnake che lo ha preceduto(1987...)..nel caso dei Purple TBRO è sicuramente ottimo ma come sempre promosso malissimo...io personalmente quando poi uscì Purpendicular lo accolsi come una ventata di aria nuova...Tornando a Satriani va considerato che nel 1994 a livello mondiale non vendeva probabilmente meno dei Purple..insomma era in forte ascesa..come avete già sottolineato però alla lunga ci ha rimesso...il buon Morse alla fine ha risolto tutto senza troppi rimpianti.

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: lunedì 26 agosto 2019, 8:54
da 1984
nobody's home ha scritto:
dagliStates ha scritto:Nella sua autobiografia, Satriani spiega che non era sicuro di accettare la proposta, anche perché Steve Vai glielo sconsigliava, portando a motivo la personale esperienza con Whitesnake.

Ma poi per il tour prevalse il cuore, e decise di accettare, non senza difficoltà con la casa discografica.
Poi però prevalse la testa e il desiderio di fare il solista.

Ovviamente i "se" non fanno la storia.
Però fra Coverdale e Gillan c'è un abisso di apertura mentale e voglia di osare (Gillan e' sempre in controtendenza, Coverdale si adatta al mainstream), quindi secondo me Satriani ha sbagliato. Sarebbero stati Purple diversi, ma super godibili. Per contro, lui non si sarebbe chiuso in un virtuosismo che, a mio modo di vedere e avendolo visto due volte dal vivo, sembra un po' fine a se stesso...
Io almeno la vedo così

Alex

Non conoscevo l'aneddoto del consiglio di Vai a non accettate...certo è che cmq x Steve Vai era dura fare meglio dell'album degli Whitesnake che lo ha preceduto(1987...)..nel caso dei Purple TBRO è sicuramente ottimo ma come sempre promosso malissimo...io personalmente quando poi uscì Purpendicular lo accolsi come una ventata di aria nuova...Tornando a Satriani va considerato che nel 1994 a livello mondiale non vendeva probabilmente meno dei Purple..insomma era in forte ascesa..come avete già sottolineato però alla lunga ci ha rimesso...il buon Morse alla fine ha risolto tutto senza troppi rimpianti.


le esperienze di Vai con i gruppi furono sempre un po' così...nel senso...con gli Alcatrazz sostituì lo svedese e nn andò...con gli snakes..seppur un buon album ...rivalutato a ottimo a distanza di anni...ma è + un animale turnista e solista...con gruppi veri e propri n ha mai funzionato....Satriani ha dimostrato diverse attitudini soprattutto la sua versatilità..nn a caso Blackmore è uno dei suoi venerati..famosa la frase : preferirei rotolarmi nel fuoco piuttosto che "confrontarmi" con Blackmore...ma sono d'accordo con il fatto che, seppur curioso e avido di lavori con Satriani, Morse sia stato il meglio che poteva essere portando forse + melodia e fraseggi prog sinfonici...e poi fu consigliato dallo stesso Satriani....stando nei purple per 24 anni...quasi 25...in pace amore e serenità...trallallero-trallallà! :D

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: giovedì 5 settembre 2019, 4:29
da fabio q
nobody's home ha scritto:
1984 ha scritto:
nobody's home ha scritto:Da tenere presente che il live a Parigi del 1985 non è ufficiale ma riprende la diretta tv di allora.Dalla reunion del 1984 in poi il primo video live ufficiale è Come Hell or.High Water..come non essere d'accordo sulla scarsa gestione di immagine della band..oltretutto manifestata nel campo dove sono più forti ovvero dal vivo.
L'auspicio è che esca il maggior materiale live possibile..anche delle mk meno stabili (es: con Satriani..)


se ti può interessare sul tubo c'è - deep purple live Saarbrucken 1994 ..tanta roba ...nn sarà ufficiale ma intero concerto e buono video audio .. ..davvero godibile....oltre la media per un bootleg video


Si lo conosco..i concerti fatti con Satriani furono tutti di alto livello compresi quelli in Italia...peccato che non si sia concretizzato un album in studio..quella con Satriani è l'unica Mark dei Purple senza album in studio ...sembra x motivi contrattuali dal momento che dal vivo legavano alla grande.

Mi ha sempre intrigato un album con Satriani, secondo me sarebbe venuto fuori un lavoro eccellente.
Secondo me sarebbe stato anche più idoneo a livello di sound a livello di Morse e questo lo affermo nonostante mi va benissimo come siano andate le cose.

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: giovedì 5 settembre 2019, 4:33
da fabio q
Asso_982 ha scritto:Ho ascoltato alcuni live con Satriani e sono tutti di ottimo livello.
C'è da dire che la band lo accompagna alla grande (evidentemente si tratta di effetto sbornia post-Blackmore :lol: ), mostrando uno stato di grazia che durerà fino al 1998-1999.
Detto questo, Morse o Satriani che sia, si tratta in entrambi i casi di un netto cambio di rotta rispetto allo stile di Blackmore, probabilmente voluto dalla band stessa. Intelligentemente direi: meglio cambiare direzione, piuttosto che ingaggiare un clone di Blackmore, che è inimitabile.
La scelta di Morse nel lungo periodo si è rilevata vincente, visto che oltre ad ottimi lavori in studio abbiamo assistito ad un ritorno di popolarità dei Deep Purple come non si vedeva dagli anni '80 (Stati Uniti a parte).
Con Satriani come sarebbe stato? Non lo sapremo mai.
Se però devo esprimere un giudizio sui due chitarristi, prendendo come metro di paragone quello fatto da entrambi fuori dai Deep Purple, secondo me Steve Morse vince alla grande. Come chitarrista lo preferisco nettamente (mio gusto personale). Anche i recenti prodotti con i Living Loud sono molto interessanti; si può dire lo stesso degli ultimi lavori di Satriani?

Satriani dipende dal contesto e dalla band con chi suona, da solista non lo conosco, ma posso dire che con i Chickenfoot spaccava il culo ai passeri, un vero mostro.
Il suo stile chitarristico mi piace da matti.

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: venerdì 1 maggio 2020, 14:12
da nobody's home
Chissà se con questo ultimo album riusciranno a riconquistare un po' di mercato negli States..

Re: I Deep Purple e gli States

MessaggioInviato: giovedì 7 maggio 2020, 21:08
da dagliStates
nobody's home ha scritto:Chissà se con questo ultimo album riusciranno a riconquistare un po' di mercato negli States..



non mi illudo per niente... ma non fa nulla, in realta' c'e' un sottobosco di fans americani fantastico.

Guardate so YouTube un tizio che ha un canale che si chiama Sea of Tranquillity (da NY).

Fa molti commenti su band, ma alla fine i Deep Purple sono i suoi preferiti di sempre =D> =D> =D>