Deep Purple Italia Forum

Death Alley Driver ha scritto:. Onestamente ti dirò che sono ben conctento che non sia stato assunto dai Deep Purple, sarebbe stato un disastro.

Ottimo spunto per un topic, direi.

Ripeto due concetti fondamentali..se uno li vuole capire:

1) Tecnicamente ...HA CREATO UNO STILE NUOVO!!! Forse pochi lo capiscono.... in giro dopo lui sono nati tantissimi cloni, ma nulla di nuovo o di originale come lo è stato lui....e, passa il tempo, passano le mode ma Malmsteen c'è!!!..dove sono finiti la valanga di guitar-hero nati dopo di lui?????..

2) Si dice..."è veloce".....ma lo volete capire che è proprio questo il suo stile!!! MALMSTEEN SUONA COSI'!.....può piacere o no, ma è un'altro discorso...non va veloce x fare a gara con altri chitarristi....è lui, punto e basta.

Può piacere o no....ma gli vanno riconosciuti grandi meriti.

Ora sfottete quanto volete... ma la realtà è questa.

secondo me la stai prendendo troppo sul personale

Matteino ha scritto:secondo me la stai prendendo troppo sul personale

Matteino ha scritto:secondo me la stai prendendo troppo sul personale

..ma vaaaa!!!.... e che è sempre la stessa storia, le solite dicerie, le solite frasi, i soliti sfottò, bla, bla.......a volte rispondo a volte me ne sbatto...... tutto qua.

...

Death Alley Driver ha scritto: Onestamente ti dirò che sono ben conctento che non sia stato assunto dai Deep Purple, sarebbe stato un disastro.

Per il suo egocentrismo sicuramente si.
Certo è un peccato perchè suona veramente bene ed ha anche un grande suono. Il fatto che abbia "quel qualcosa in più" rispetto ad uno che va solamente veloce, si capisce proprio se consideriamo che contemporaneamente a lui o subito dopo sono usciti fuori una marea di tritanote presto andati nel dimenticatoio. Questo perchè, checchè se ne dica, Malmsteen possiede un talento chitarristico non dozzinale.
Se parliamo dell'aspetto compositivo, parecchi ammettono che almeno 3 dischi (mi dici niente!) molto buoni (Rising Force -Marching Out -Trilogy) li ha sfornati.
Beh, vi posso dire che quando uscì il suo primo disco, io pur cresciuto ascoltando la musica dei grandi del rock degli anni settanta, rimasi impressionato dalla proposta musicale dello svedese.
Anche se in seguito non ha saputo (ed era obiettivamente difficile) rimanere a quei livelli, mi sembra comunque un artista criticabile quanto volete sotto l'aspetto sia musicale che personale, ma sicuramente non solo un buffone, come in maniera affrettata qualcuno lo bolla..

1) Tecnicamente ...HA CREATO UNO STILE NUOVO!!! Forse pochi lo capiscono.... in giro dopo lui sono nati tantissimi cloni, ma nulla di nuovo o di originale come lo è stato lui....e, passa il tempo, passano le mode ma Malmsteen c'è!!!..dove sono finiti la valanga di guitar-hero nati dopo di lui?????..


e lui dove è finito????nemmeno le bettole lo vogliono!
l'ultima volta che ha visto un pubblico è stato a dei festival dove ha fatto
pietà e di certo non era lui il clou del festival.
è andato bene fino quando non sono arrivati vai e satriani.
ora come ora non ha senso di esistere!!
guarda bene la figuraccia fatta nel dvd del g3!!!
rispetto agli altri 2 non c'è nemmeno da fare il paragone.
una volta c'era un motorino(il moto guzzi trotter)che aveva 2 marce,la S e la
P,che starebbe per salita e pianura...ebbene malmsteen con la chitarra è
restato a 2 velocità gli altri hanno il cambio automatico(tanto per fare un termine di paragone).

MIA OPINIONE PERSONALE,NATURALMENTE!

polpa ha scritto:1) Tecnicamente ...HA CREATO UNO STILE NUOVO!!! Forse pochi lo capiscono.... in giro dopo lui sono nati tantissimi cloni, ma nulla di nuovo o di originale come lo è stato lui....e, passa il tempo, passano le mode ma Malmsteen c'è!!!..dove sono finiti la valanga di guitar-hero nati dopo di lui?????..


e lui dove è finito????nemmeno le bettole lo vogliono!
l'ultima volta che ha visto un pubblico è stato a dei festival dove ha fatto
pietà e di certo non era lui il clou del festival.
è andato bene fino quando non sono arrivati vai e satriani.
ora come ora non ha senso di esistere!!
guarda bene la figuraccia fatta nel dvd del g3!!!
rispetto agli altri 2 non c'è nemmeno da fare il paragone.
una volta c'era un motorino(il moto guzzi trotter)che aveva 2 marce,la S e la
P,che starebbe per salita e pianura...ebbene malmsteen con la chitarra è
restato a 2 velocità gli altri hanno il cambio automatico(tanto per fare un termine di paragone).

MIA OPINIONE PERSONALE,NATURALMENTE!

Guarda, se mi dici che Vai è stato innovativo ...ok, ma anche lui si stà ripetendo...........Satriani è bravo ma nulla di nuovo.
E comunque anche Malmsteen ai suoi tempi è stato innovativo.
Il dvd del G3 c'è l'ho e guarda caso chi mi esalta di più è Malmsteen che a mio parere nn sfigura x niente. Come vedi è tutto soggettivo .

jack78 ha scritto:

Death Alley Driver ha scritto:Malmsteen mi annoia, è ripetitivo fino alla nausea. Nessuno può mettere in dubbio le sue capacità tecniche, questo è chiaro.

Pensa che invece a me annoiano Satriani e Vai.....

Ti quoto:malmsteen e' piu' sanguigno..E' piu' rock.....

Prima hai parlato della tua passione per Ritchie Blackmore. Che mi dice dei Deep Purple con Steve Morse ?



Dai... tutti sanno come stanno le cose per me. Il disco che mi ha cambiato la vita è “Fireball” e quindi sono molto legato ai Deep Purple. Ma quelli di adesso non sono i Deep Purple ! I Deep Purple erano Ritchie Blackmore, era lui la vera forza creativa, l’autore dei loro capolavori più grandi. Non trovo giusto quindi che vadano avanti con il vecchio nome: dovrebbero chiamarsi Gillan - Glover - ecc. E questo lo pennsavo già prima che se ne andasse anche Jon Lord, figuriamoci adesso. Sia chiaro, sono comunque dei grandissimi musicisti, fanno sempre ottima musica e Steve Morse è un grande chitarrista, ma non sono i Deep Purple. E’ come ai tempi di “Come Taste The Band”: Tommy Bolin era bravo, ma non era Ritchie.

Mi sembra che abbia espresso il parere di una parte dei fans dei DP... nessuna offesa a Morse.

Non ho mai ascoltato Malmsteen bene; non me la sento di esprimere un giudizio.

Considero Malmsteen un grandissimo chitarrista,ma secondo me ha una visione un po' distorta del concetto di musica.. eseguire alla perfezione i brani non ha molto a che fare con la creativita'...la musica non è una gara di abilita' a mio avviso...nonostante tutto, ha sfornato almeno 5 album di indubbio spessore a cavallo degli 80 e 90...Non è vero che non ha feeling, ha una bella botta e cosa molto importante è molto pulito nei fraseggi...ma non ha il senso della misura, cosa che invece riscontro in John Norum..A me piace molto la sua versione di Mistreated e di Gates Of Babylon, ma onestamente quando entra il solo è totalmente fuori luogo

RAGAZZI ASCOLTIAMOCI TUTTI JIMI PLAYS MONTEREY E FAMOLA FINITA

Giacal ha scritto:RAGAZZI ASCOLTIAMOCI TUTTI JIMI PLAYS MONTEREY E FAMOLA FINITA

ottima idea!!!
io mi sono ri-ascoltato oggi "First Rays Of The New Rising Sun" e quasi quasi adesso mi metto su il DVD di Monterey...

shy_boy ha scritto:

Giacal ha scritto:RAGAZZI ASCOLTIAMOCI TUTTI JIMI PLAYS MONTEREY E FAMOLA FINITA

ottima idea!!!
io mi sono ri-ascoltato oggi "First Rays Of The New Rising Sun" e quasi quasi adesso mi metto su il DVD di Monterey...

vi quoto!!

entro nel merito di una sola delle critiche che si sono ripetute nei post precedneti e sulla reazione che ha suscitato: "suona troppo veloce" e la risposta "non vuol dire nulla: è il suo stile".

appunto: chi lo critica per l'eccessiva velocità non gradisce il suo stile. mi sembra tanto semplice. come si può dire che "suona troppo veloce" sia una critica non legittima perchè "è il suo stile". il suo stile a molti non piace, infatti.

e tanto per dire la mia, io sono tra questi. certi assoli li fa tanto sparati che sembra quasi che suoni 3 note mentre ne suona 30 milioni, solo che un orecchio umano non sta dietro a tanta velocità.
sono sempre stato convinto che la sboronaggine in un musicista è giustissima, ma va bilanciata con sapienza al contesto della musica. se poi quella di malmsteen non è sboronaggine, ma proprio non sa suonare diversamente da così...be', allora è definitivo: suona in un modo che non mi piace.

Sulla novià della proposta musicale di Malmsteen niente da eccepire, e nemmeno sul suo talento. Quando venne alla ribalta era effettivamente cool...ora però si è un po' arenato...A me questi chitarristi iperveloci alla lunga stancano e sul DVD dei G3 il suo set mi ha veramente fatto girare le palle. Avrà pure un grande feeling con la chitarra, come ha detto qualcuno nei post precedenti, ma io non è che me ne sia accorto granché.

nerone ha scritto:

mteso ha scritto:Grandissimo. Geniale.....

De gustibus ,de gustibus non disputandum esse....

Il mio parere e' che Malmsteen coi Deep c'entrava per mezzo disco e poi o lui o il resto della band se ne andava. Personalita' diciamo forte per non usare volgarita', ogni qualvolta si attornia di bravi musicisti finisce per farli fuggire.
Nomi? partiamo da Jorn Lande/John Macaluso, passiamo per Randy Coven, non parliamo di Jeff Scott Soto o Mark Boals, diciamo che deve essere particolarmente difficile stargli vicino.
E voi direte : beh, che differenza c'e' con Blackmore? nessuna!
Diciamo che Blackmore, ai suoi periodi d'oro, lasciava spazio a Lord per splendere nei duetti con lui, Paicey sotto gettava alcuni dei pezzi piu' incredibili di batteria. I Deep hanno innovato anche in questo senso.
Malmsteen, tolta la chitarra e mi duole dirlo, ha delle basi musicali piuttosto comuni nei canoni del genere neoclassico: tappeto di doppia cassa, basso tirato, tastiere heavy, voce a strappaurli (esempi: ascoltare Alchemy). I suoi primi lavori (Rising Force, Marching Out, Odyssey) avevano indubbiamente qualita' innovative per i tempi, lui ha fatto scuola e moda (chi non ricorda la Stratocaster col manico scalloped bianca che padroneggiava le copertine dei vari Guitar Club / Guitar Player?). Con gli ultimi lavori, non ha niente di nuovo da dire. E' davvero il tipo di musicista che piace uno-piaciono tutti i suoi lavori.
Vai? Anche se a me i suoi lavori solisti non piacciono esageratamente e non mi fanno mai gridare al capolavoro, ha sempre cercato nuovi territori. Prendi un Flex-Able, di Zappiana memoria, passa per Passion & Warfare e ascoltati poi Alien Love Secrets o Fire Garden. Tutto si puo' dire tranne che sia ripetitivo.
Satriani come sopra, ascoltando gli ultimi lavori difficilmente si puo' dire che siano un Flying in a Blue Dream v.2.0 a differenza di Malmsteen.
Poi come tecnica ognuno puo' dire cio' che vuole. Se dovessi valutare i 3 direi che il piu' versatile e' senz'altro Vai (e a me la versatilita' attira parecchio in un musicista, dopotutto il vocabolario del rock e' finito dopo 40 anni che lo si suona), poi Satriani e Malmsteen. Guardiamo le sole collaborazioni. Vai e' cercato da tutti, Malmsteen da pochi (Sherinian tra i pochi, guarda caso nella sua band come tastierista), Satriani tolto il G3 da pochi anch'esso.
Un'ultima divagazione.
Assodato che Malmsteen e' chitarrista di straordinarie e indubbie capacita' tecniche, prima che si pensi il contrario dato cio' che ho scritto, sottolineo come sia riprovevole la sua versione di In the Dead of Night degli UK in Inspiration.
Ovvero come prendere uno dei piu' grandi soli della storia della musica ed appiattirlo. Ascoltare la versione di Holdsworth originale ed imparare caro Yngwie...

hermann ha scritto:Per me è un genio.

Geniale no... Ma mi piace tanto.
Virtuoso ma alla lunga stancante... Quindi non ho problemi ad ascoltarlo ogni tanto quando mi prende la voglia.
Dovevo andarlo a vedere un paio d'anni fa a Mestre ma mio fratello preferì andare a pescare
Ha effettivamente vinto il mongoletto d'oro al suo ritorno...

Mi è simpatico, però non mi è mai piaciuto molto.
Il suo difetto è che conosce un solo modo di suonare e va avanti sempre con quello, quindi all'inizio magari può essere interessante, ma dopo un po' inizi a dire "ok, ma è tutto così?".
Un mio amico chitarrista (lo sono anche io, ma faccio pena), mi ha spiegato che il grosso limite di Malmsteen è che non sa suonare lento. Non è una scelta quella di suonare sempre super veloce, è che proprio non riesce a suonare lento, non sa cosa siano le pause, i vuoti, deve sempre riempire tutto con valanghe su valanghe di note.
Spesso Malmsteen viene indicato come un erede di Blackmore, ma fra i due vi è un vero abisso.
Ritchie sapeva essere veloce, ma sapeva anche andare piano, aveva un tocco che Malmsteen se lo sogna la notte, e quando c'era da suonare un fraseggio blues Ritchie sapeva farlo come si deve. E poi l'evoluzione stilistica di Blackmore è stata molto più ampia, arrivando a coprire un ventaglio espressivo ben più variegato.
Malmsteen è da sempre solo continui su e giù iperveloci sulla tastiera, e basta.
Quello che fa lo sa fare bene, ma appunto, sa fare solo quello, e basta.
Poi gli chiedi di suonare due accordi semplici per accompagnare una canzoncina sotto l'ombrellone e va nel panico.

Cobra ha scritto:Mi è simpatico, però non mi è mai piaciuto molto.
Il suo difetto è che conosce un solo modo di suonare e va avanti sempre con quello, quindi all'inizio magari può essere interessante, ma dopo un po' inizi a dire "ok, ma è tutto così?".
Un mio amico chitarrista (lo sono anche io, ma faccio pena), mi ha spiegato che il grosso limite di Malmsteen è che non sa suonare lento. Non è una scelta quella di suonare sempre super veloce, è che proprio non riesce a suonare lento, non sa cosa siano le pause, i vuoti, deve sempre riempire tutto con valanghe su valanghe di note.
Spesso Malmsteen viene indicato come un erede di Blackmore, ma fra i due vi è un vero abisso.
Ritchie sapeva essere veloce, ma sapeva anche andare piano, aveva un tocco che Malmsteen se lo sogna la notte, e quando c'era da suonare un fraseggio blues Ritchie sapeva farlo come si deve. E poi l'evoluzione stilistica di Blackmore è stata molto più ampia, arrivando a coprire un ventaglio espressivo ben più variegato.
Malmsteen è da sempre solo continui su e giù iperveloci sulla tastiera, e basta.
Quello che fa lo sa fare bene, ma appunto, sa fare solo quello, e basta.
Poi gli chiedi di suonare due accordi semplici per accompagnare una canzoncina sotto l'ombrellone e va nel panico.

Come disse Blackmore: "Malmsteen impararà a suonare la chitarra quando imparerà a suonare piano e lentamente".
Niente di più vero.

Malmsteen impararà a suonare la chitarra quando imparerà a suonare piano e lentamente".
... e se Ritchie si è degnato di commentare la cosa, il discorso è chiuso così !

garias70 ha scritto:Malmsteen imparerà a suonare la chitarra quando imparerà a suonare piano e lentamente".
... e se Ritchie si è degnato di commentare la cosa, il discorso è chiuso così !

Lo ha dichiarato in un'intervista quando c'era Turner alla voce.....

Riconosco che nel suo genere è un caposcuola, ma non mi è mai piaciuto