Deep Purple Italia Forum

ah ah ah ah ah

purpleangel ha scritto:Minchia Daniele ma sei inarrestabile! a parte tutto averne di amici come te, di quelli che conosco io non muove il culo mai nessuno che palle.

Ma è gente appassionata (almeno a parole) di musica? Perché nel caso non so come non si possa andare a concerti. Poi ok, è una delle mie passioni in assoluto principali e me la coltivo per bene, coadiuvato anche da chi mi sta vicino, per fortuna, però sapere che a portata di viaggio c'è qualcuno che mi piace tanto e perdermelo è qualcosa che mi fa star male...

Strange Kind of Woman ha scritto:Hai colto il succo della fava dal frate silvestre
(in effetti qualcuno ha capito una cippaminkia - yeah!)

Pure Uli Roth!?!
'Sticatzi!

Ti rispondo con uno yeah! Tu hai capito!

Sì, anche Uli Roth. Adorabile!

roberto ha scritto:ah ah ah ah ah

Ma anche: (ah,ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah)

DanieleZ ha scritto:

roberto ha scritto:ah ah ah ah ah

Ma anche: (ah,ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah)

Copio ed incollo la risata (ah,ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah).

Tygers of Pan Tang stasera a Roma.....se l'anziano mi porta.....

Way of Life, Way of Life, Way of Life!

Ieri a Milano Raven e Girlschool. Soddisfattone da entrambi, le vecchie ciabatte, col loro Menopausa Metal di sapore Motorhediano, hanno combinato il loro solito terremoto, con un repertorio fatto perlopiù di classici del loro repertorio, divertenti, piene di attitudine, con una lauta manciata di ottimi pezzi e con la chiara percezione che, dopo più di 30 anni on stage (caso unico per una band femminile, credo, e anche questo merita un gran rispetto), si divertono ancora da matte. Grandi vecchiaccie!
E poi i Raven, che definire dal vivo strepitosi è ancora poco. Un autentico fiume in piena, con un energia, nonostante l'appesantimento fisico (i fratelli Gallagher hanno raggiunto una stazza notevole!), a dir poco clamorosa, delle autentiche furie. Oltretutto musicisti tecnicamente molto preparati, che riempiono i brani, spesso più articolati della media del genere, di stacchi, assoli, botta e risposta col pubblico e quant'altro, il tutto, come dicevo, con una furia che dovrebbe essere propria a dei ventenni, e senza un attimo di tregua. Anche qua la solita carrellata di classici che hanno esaltato non poco i presenti, che peraltro avevano riempito piuttosto bene il locale. Che dire, una band del genere, piaccia o meno, almeno una volta vale la pena vederla dal vivo, sarebbero in grado di tirare su i morti.
Seratona all'insegna dell'Heavy Metal classico e dell'ignoranza. Ce ne fossero!

ROXI76_99 ha scritto:Tygers of Pan Tang stasera a Roma.....se l'anziano mi porta.....

Io se tutto va bene domani a Brescia.

Way of Life, Way of Life!

...e infatti venerdì i Tygers of Pantang al Colony di Brescia (way of life, way of life!). Che dire, vedere una band che, anche se con formazione ampiamente rimaneggiata, fa parte di uno degli amori di gioventù, ai tempi gloriosi della NWOBHM, è sempre una bella emozione. I Tygers funzionano ancora a meraviglia, guidati dal chitarrista fondatore Robb Weir ed impreziositi dalla bellissima voce di casa nostra Jacopo Meille, con loro da qualche anno. Davanti ad un pubblico purtroppo scarsetto, hanno sciorinato una bella carrellata di classici con qualche chicca "minore" del loro repertorio storico, alternata a brani degli ultimi lavori (peraltro ottimi), che non hanno certo sfigurato. Veramente bravi, godibili, bella scaletta, grande sound, tutto che ha funzionato a meraviglia.
Diciamo che vedersi in una settimana vecchi eroi della NWOBHM come Raven, Girlschool e Tygers of Pantang è una cosa che non mi sarei sognato neppure 30 anni fa, ma è di sicuro impatto positivo, per me e per gli altri grigioni (di capelli!) presenti. Che poi per fortuna non è che ci fossero solo quarantenni nostalgici dei bei tempi che furono, ma anche un bel po' di ragazzotti giovani. Oramai anche l'Heavy Metal classico, oltre all'Hard Rock dei tempi che furono, può vantare più generazioni ai propri concerti. L'erba cattiva non muore mai, per fortuna!
Way of life!

Giovedì sera ho visto Paul di Anno al Black Horse di Cermenate in quello che dovrebbe essere il suo tour di addio. Fisicamente le sue condizioni sono peggiorate ancora, adesso è messo davvero male, zoppica vistosamente e per camminare si appoggia all'asta del microfono.
Per quanto riguarda la voce, invece, è stata una mezza sorpresa. Dico mezza perchè l'avevo già visto altre volte e sapevo che da questo punto di vista si difendeva ancora, ma l'altra sera mi ha davvero sorpreso; nonostante abbia dichiarato di non sentirsi bene e di avere una cattiva voce, ha sfoderato una prestazione davvero convincente e grintosa, secondo me è stata la data migliore tra quelle che ho visto. Ovviamente canta da fermo e il concerto è durato solo poco più di un'ora (in precedenza hanno suonato i Children of the Damned col loro cantante), ma in quell'ora è stato davvero un piacere fare un salto indietro nel tempo e riascoltare alcuni dei brani più belli della NWOBHM. L'unico appunto che posso fare è che secondo me a volte usa male la sua voce, piazzando degli scream dove non servono e cantando in modo aggressivo quando invece sarebbe più opportuno modulare la voce. Per fortuna ha quasi eliminato i growls che con le canzoni dei Maiden non c'entrano niente.
Riallacciandomi alle parole di Daniele (way of life), sul palco ha fatto fuori un bicchiere di whiskey (non piccolo...), due birre e ha trovato il tempo per accendersi un paio di sigarette...
La cosa che mi è sempre piaciuta di lui è il suo atteggiamento nei confronti del pubblico: anche l'altra sera, quando un buttafuori voleva allontanare la gente che si era avvicinata al palco, l'ha praticamente mandato via, e non è la prima volta che gli vedo fare un gesto simile. Alla gente che urlava il suo nome, ha pronunciato una delle frasi più belle che abbia sentito ad un concerto: save this for some rock stars, I'm just a fuckin' friend.
Considerando quanta voce gli è rimasta, nonostante lo stile di vita e le condizioni fisiche disastrose, mi viene da pensare che, sebbene i primi due album dei Maiden gli abbiano assicurato un posto importante nella storia della NWOBHM, se avesse sfruttato meglio il suo talento, oggi probabilmente parleremmo di un personaggio decisamente più grande.

Ho trovato questo video di Remember Tomorrow:
http://www.youtube.com/watch?v=Qe6SK95H1TQ

Probabilmente vado a vedermelo domani sera, so bene che è un rottame per averlo già visto varie volte, ma alla fine i vecchi pezzi degli Iron hanno sempre un perché.

Alla fine ci sono andato (way of life!) ieri a vedere il vecchio rottame di Paul Di Anno, e sostanzialmente mi ritrovo con quanto scritto da Fabio. Che dire, lui è messo com'è messo (cioè piuttosto male), ma a differenza di un Axl Rose, che è messo altrettanto male e continua ad avere l'atteggiamento di rockstar del cazzo, lui è ben conscio della propria condizione, la accetta e ci scherza anche sopra, che alla fine credo sia il miglior modo di porsi in casi del genere. Diciamo che la cosa gustosa del concerto è proprio la sua attitudine da grande looser del R'n'R, oltre ovviamente alla possibilità di ascoltare brani che hanno fatto la storia dell'Heavy Metal. Ma sì, alla fine non riesce a non essere simpatico. Vecchio Paul!

Nota triste. Il concerto era al Wanted di Grantorto, provincia di Padova. Locale bellissimo, ottima acustica, palco ben organizzato, un locale pensato per la musica dal vivo, aperto all'incirca questa primavera. E che chiudeva ieri sera, ultimo concerto e poi ciao a tutti, è stato bello. La cosa tristissima è vedere come la passione, l'impegno e lo sforzo anche economico che ci mette chi ha il coraggio di aprire posti del genere, non venga affatto ripagata da un pubblico indifferente, che magari preferisce stare a casa a scrivere su facebook che in giro non c'è mai un cazzo, i cosiddetti "rocker" da tastiera, insomma. E' un fatto che i locali dove si suona stanno chiudendo uno dopo l'altro, e quelli che sopravvivono lo fanno programmando esclusivamente quelle cazzo di tribute band, che per un po' vanno bene, ma poi che palle! D'altronde con un pubblico che non ha la minima curiosità di scoprire cose nuove (sto ovviamente generalizzando) e si accontenta di ascoltare dal vivo i soliti 20 brani che conosce già a memoria, non vedo altre possibilità. Triste ma vero.

parole sante.......

DanieleZ ha scritto:Alla fine ci sono andato (way of life!) ieri a vedere il vecchio rottame di Paul Di Anno, e sostanzialmente mi ritrovo con quanto scritto da Fabio. Che dire, lui è messo com'è messo (cioè piuttosto male), ma a differenza di un Axl Rose, che è messo altrettanto male e continua ad avere l'atteggiamento di rockstar del cazzo, lui è ben conscio della propria condizione, la accetta e ci scherza anche sopra, che alla fine credo sia il miglior modo di porsi in casi del genere. Diciamo che la cosa gustosa del concerto è proprio la sua attitudine da grande looser del R'n'R, oltre ovviamente alla possibilità di ascoltare brani che hanno fatto la storia dell'Heavy Metal. Ma sì, alla fine non riesce a non essere simpatico. Vecchio Paul!

Purtroppo ti devo dare ragione
Lo spreco più grande della storia del Rock.

e quando mai mi capiterà ancora di dare ragione a purpleangel
perché sta dando ragione a DanieleZ???

carpe diem....

PS

purpleangel pero ti potevi sprecare e dargli ragione anche sulla seconda parte
del messaggio, che è sacrosanta....

beh guarda cosa gli avevo detto poco più su..non vorrei esagerare se no si monta la testa ancora di più

Daniele a livello di voce come stava? Giovedì da questo punto di vista è andato bene, anche se con il suo stile di vita penso che le performance possano variare da un giorno all'altro in base a quanto abbia bevuto o fumato.
A proposito dell'attitudine, presentando Charlot the Harlot ha detto che si tratta di una canzone sul sesso ed è il motivo per cui sua moglie ha chiesto il divorzio. "She thinks I fuck puttane. C'mon look at me, I'm old and I need viagra or cocaine. Or both. Both is better!".
Grande!
Alla gente che era seduta nelle prime file ha detto che sembravano ospiti di una cena a Las Vegas, poi ha aggiunto un elegantissimo "Suck my dick!"

Fabio ha scritto:Daniele a livello di voce come stava? Giovedì da questo punto di vista è andato bene, anche se con il suo stile di vita penso che le performance possano variare da un giorno all'altro in base a quanto abbia bevuto o fumato.
A proposito dell'attitudine, presentando Charlot the Harlot ha detto che si tratta di una canzone sul sesso ed è il motivo per cui sua moglie ha chiesto il divorzio. "She thinks I fuck puttane. C'mon look at me, I'm old and I need viagra or cocaine. Or both. Both is better!".
Grande!
Alla gente che era seduta nelle prime file ha detto che sembravano ospiti di una cena a Las Vegas, poi ha aggiunto un elegantissimo "Suck my dick!"

Come voce alti e bassi, credo che se facesse (anche vocalmente) meno il cretino con tentati growl e schifezze simili, la sua voce tutto sommato terrebbe, prova ne è che a colpi canta come si deve. La mia impressione a riguardo è quindi che lui, più che non poter cantare come un tempo, non voglia farlo.
Per il resto, come battutacce e botta e risposta col pubblico è stato come lo descrivi tu, e risulta simpatico anche per quello.

Paul Di Anno era il vocalist perfetto per Iron Maiden e Killers cioè a mio parere i migliori albums della band Heavy Metal più gettonata al mondo...concordo ..CHE SPRECO !....in seguito quasi il nulla nonostante cmq la volontà di continuare a stare sui palchi a suonare...fondamentelmente ha pagato la sua mancanza di professionismo (impossibile continuare a lavorare con Harris!) Peccato perche la sua voce in quegli album innalzava il livello qualitativo della band..

Mi riallaccio al discorso di z, ieri sono stato in un locale dove fanno musica dal vivo quasi ogni sera, praticamente non suonano solo il lunedì e martedì. Bene (anzi male), su una ventina di concerti, non dico la metà o i tre quarti che già sarebbe tanto, ma TUTTI erano di cover band, c'era addirittura il tributo ai commitments..ma vaff..
Poi non per cattiveria ma a me sinceramente vedere quelli che scimmiottano nelle movenze i vari personaggi che rappresentano, senza averne ovviamente un minimo del carisma, mette un po' tristezza.