Sons of Apollo...capolavoro

Rainbow, Whitesnake, Glenn Hughes, concerti di Ian Paice in Italia...

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Sons of Apollo...capolavoro

da lordforever » venerdì 27 ottobre 2017, 12:09

Sto andando letteralmente fuori di testa per la nuova band di Mike Portnoy...
Il Primo brano del disco (che non posso postare) sembra riprendere discorso Rising 40 anni dopo.
È la prima volta che mi trovo a tu per tu con un disco degno di essere considerato erede di Rainbow Rising.
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https://youtu.be/J_1N8kVYfkE
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da dagliStates » venerdì 27 ottobre 2017, 13:56

lordforever ha scritto:Sto andando letteralmente fuori di testa per la nuova band di Mike Portnoy...
Il Primo brano del disco (che non posso postare) sembra riprendere discorso Rising 40 anni dopo.
È la prima volta che mi trovo a tu per tu con un disco degno di essere considerato erede di Rainbow Rising.
Terrificante ...

https://youtu.be/J_1N8kVYfkE


Non mi sorprende che ti piaccia, perche' l'ex tastierista dei Dream Theater sembra davvero uscito dall'era Rainbow in questo disco.
Con molti accenni anche a Metropolis pt. 2 direi (soprattutto in God of Sun)

Non l'ho ascoltato ancora tantissimo, anche a me piace molto anche se ho visto qualche stroncatura non tanto per
la qualita' in se', quanto per l'assenza di originalita'...
Comunque un lavoro che piace molto anche a me (avevi visto il video che ho postato dove suonano Burn?)
Nota da rompiballe: strettamente parlando, non sono "Purple family" :)
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da lordforever » venerdì 27 ottobre 2017, 19:19

Risposta simpatica e scherzosa da rompiballe: il tastierista Derek Sherinian milita pure nei Black Country Communion di Glenn Hughes....non siamo quindi sei tutto "out of the family".
Scherzi a parte anche solo le scale orientali sono entrate nel rock soprattutto grazie ai Rainbow e Zeppelin.
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da purpleangel » lunedì 30 ottobre 2017, 13:01

Domani che ho 4 ore di treno me lo ascolto allora
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da 1984 » lunedì 30 ottobre 2017, 14:05

personalmente lo trovo un disco che ritengo buono soprattutto per il livello di playng strepitoso, come d'altronde nn poteva essere il contrario, non originalissimo ma meglio molto meglio del piru-piru dei DT da molti anni a sta parte...nn mi picciono i suoni troppo saturi...Soto grande voce...ma troppo "oscura"...sembra voler rincorrere Russell Allen...ho un rimpianto xchè inizialmente alla chitrara doveva esserci Macalpine (sono un suo grandissimo fan...) come da accordi...ma Thal è sempre di categoria..anche se è più Adrenaline Mob style che progressive metal...i richiami a Fall into infinity sono in evidenza...all'epoca tutti gridarono alo scandalo...per me fu un gran bel disco...e questo disco e questa band continuano sulla falsa riga di quello...la domanda è...quanto durerà l'ennesimo parallel project di Portony? staremo a vedè...
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da dagliStates » martedì 31 ottobre 2017, 23:28

1984 ha scritto:personalmente lo trovo un disco che ritengo buono soprattutto per il livello di playng strepitoso, come d'altronde nn poteva essere il contrario, non originalissimo ma meglio molto meglio del piru-piru dei DT da molti anni a sta parte...nn mi picciono i suoni troppo saturi...Soto grande voce...ma troppo "oscura"...sembra voler rincorrere Russell Allen...ho un rimpianto xchè inizialmente alla chitrara doveva esserci Macalpine (sono un suo grandissimo fan...) come da accordi...ma Thal è sempre di categoria..anche se è più Adrenaline Mob style che progressive metal...i richiami a Fall into infinity sono in evidenza...all'epoca tutti gridarono alo scandalo...per me fu un gran bel disco...e questo disco e questa band continuano sulla falsa riga di quello...la domanda è...quanto durerà l'ennesimo parallel project di Portony? staremo a vedè...



Anche a me Fall into Infinity piace... ancora meglio il live: Once in a Life Time
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da dagliStates » martedì 13 febbraio 2018, 7:24

Riferisco qui brevemente del concerto dei Sons of Apollo.
Sono estasiato.

Difficile stabilire chi sia il piu' bravo, forse e' proprio il gruppo che funziona alla grande e basta.
Credo che al momento siano ordini di grandezza superiori ai Dream Theater,
hanno una freschezza e un divertimento contagiosi.

Jeff Scott Soto secondo me e' una delle voci piu' belle del rock, lo e' dai tempi di Malmsteen
e ho scoperto che e' un frontman eccezionale.
Con la voce fa quello che vuole, si e' permesso di fare un pezzo solo vocale, con un feeling mostruoso.
Senza risultare blasfemo, e pur senza averne il carisma, lo accosto a RJ Dio per passione e forza.

Thai e' un chitarrista stratosferico, passa da chitarra fretless a normale (ha due manici)
con una disinvoltura assurda.

Derek Sherinian sembra prendersi rivincite sui quelli che lo hanno escluso da una certa band.
Quando ha fatto un solo sull'organo mi sono emozionato ... per un attimo ho pensato che sarebbe partito a suonare
Perfect Strangers

Bassista ex MrBIG molto bravo (anche se non ho capito il basso a due manici che mi sembravano identici)

e poi lui, Mike Portnoy, che non temo di chiamare il Le Bron James della batteria:
come faccia a suonare due ore con quella forza con facce che sembra stai pensando
a un articolo di fisica quantistica e finire riposato...
Peraltro, non ha voluto strafare per nulla, ha suonato con passione, senza protagonismo
(mini assolo, molto contenuto)

Che dire? Vi auguro che vengano in Italia, perche' questi suonano come mostri (sacri)...
Uno dei piu' bei concerti che abbia mai visto

Note: coverizzati i Dream Theater di Images and Words and Fall Into Infinity
e anche i Van Halen
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da shy_boy » martedì 13 febbraio 2018, 13:04

dagliStates ha scritto:Bassista ex MrBIG molto bravo (anche se non ho capito il basso a due manici che mi sembravano identici)

i due manici hanno accordature diverse: uno è il classico 4 corde E-A-D-G, mentre l'altro dovrebbe essere B-E-A-D (ovvero con la quinta corda di un basso a 5 corde)
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da 1984 » martedì 13 febbraio 2018, 14:07

dagliStates ha scritto:
1984 ha scritto:personalmente lo trovo un disco che ritengo buono soprattutto per il livello di playng strepitoso, come d'altronde nn poteva essere il contrario, non originalissimo ma meglio molto meglio del piru-piru dei DT da molti anni a sta parte...nn mi picciono i suoni troppo saturi...Soto grande voce...ma troppo "oscura"...sembra voler rincorrere Russell Allen...ho un rimpianto xchè inizialmente alla chitrara doveva esserci Macalpine (sono un suo grandissimo fan...) come da accordi...ma Thal è sempre di categoria..anche se è più Adrenaline Mob style che progressive metal...i richiami a Fall into infinity sono in evidenza...all'epoca tutti gridarono alo scandalo...per me fu un gran bel disco...e questo disco e questa band continuano sulla falsa riga di quello...la domanda è...quanto durerà l'ennesimo parallel project di Portony? staremo a vedè...



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Portnoy e' davvero forte comunque


Portnoy nel metal-progressive è letteralmente strepitoso se nn pazzesco...visto in altre situazioni nn mi è piaciuto...ma nel contesto giusto nn si discute...all'inizio alla chitarra doveva esserci Macalpine ..per cui io personalemte stravedo..nn tanto sul neoclassico degli inizi ma spoprattutto dopo...Violent machine su tutti...infatti ci fu un tour nel 2012 Portnoy/ sheehan/ macalpine/ Sherinian dove coverizzavano brani anche dei DT...e da li avrebbe douto proseguire ....ma macalpine poco dopo ebbe un tumore...fortunamtamewnte sembra si sia ripreso...Thal è molto bravo ma personalmente come suoni e mood nn mi fa impazzire...in alcune fasi ricorda il chitarrista degli adrenalin Mob ( altro progetto poi abbandonato di Portony...)
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da dagliStates » mercoledì 14 febbraio 2018, 5:00

shy_boy ha scritto:
dagliStates ha scritto:Bassista ex MrBIG molto bravo (anche se non ho capito il basso a due manici che mi sembravano identici)

i due manici hanno accordature diverse: uno è il classico 4 corde E-A-D-G, mentre l'altro dovrebbe essere B-E-A-D (ovvero con la quinta corda di un basso a 5 corde)



GRAZIE!
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da lordforever » sabato 24 febbraio 2018, 13:36

Sono contento di aver avviato questa discussione e che chi ha avuto il privilegio di sentirli dal vivo ne sia uscito entusiasta.
In un primo momento non nego di aver avuto l’impressione di un’accoglienza un po’ freddina...
Più che altro ero preoccupato per me...io entusiata solitario....ho avuto paura di essere entrato in una fase di rimbambimento precoce...
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da lordforever » sabato 24 febbraio 2018, 14:16

Essere dei grandi vuol dire anche riconoscere i maestri...

https://youtu.be/nh2GSZOtaJU
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da dagliStates » domenica 25 febbraio 2018, 15:22

lordforever ha scritto:Sono contento di aver avviato questa discussione e che chi ha avuto il privilegio di sentirli dal vivo ne sia uscito entusiasta.
In un primo momento non nego di aver avuto l’impressione di un’accoglienza un po’ freddina...
Più che altro ero preoccupato per me...io entusiata solitario....ho avuto paura di essere entrato in una fase di rimbambimento precoce...



No no, li ho trovati eccellenti da subito...
L'unico rischio era che facessero un po' i Dream Theater, che sono cosi' narcisisti che non si rendono conto
di essere l'ombra di quelli che erano. Aveva ragione Portnoy a volersi fermare nel 2010.
Ma la location era ottima, me li sono goduti dalla prima fila, con molta tranquillita'. E non son per niente narcisisti.
Musicisti strepitosi, ti auguro di vederli dal vivo... Derek non e' un mostro di simpatia, e' sempre molto serio e concentrato,
ma cavoli, ha studiato ogni nota del nostro Jon e molto....

A presto!

Alex

PS
Ho comprato il loro album al concerto per via di un cd di strumentali rimasterizzati in aggiunta, ma quello non credo ne valesse la pena :)
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da Fabio » lunedì 18 giugno 2018, 0:12

Io andrò a vederli domenica prossima a Milano. Il disco mi è piaciuto (pur senza raggiungere i livelli di entusiasmo di lordforever) e, vista la perizia dei musicisti coinvolti, sono davvero curioso di sentirli dal vivo!
Thank you Ronnie, thank you so much.
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da Ranfa » venerdì 6 luglio 2018, 12:05

dicci Fabio le tue impressioni!
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da Fabio » martedì 10 luglio 2018, 0:50

Eccomi, scusate il ritardo. Che dire, è stato uno di quei concerti che non si dimenticano facilmente.
Sulla bravura tecnica dei musicisti coinvolti ovviamente non c'era alcun dubbio, ma quando formi una band di soli fenomeni c'è il rischio che l'esibizione si trasformi in una gara a chi si fa notare di più. Fortunatamente non è stato questo il caso, i Sons of Apollo sono una band che gira a mille e funziona alla grande! La cosa veramente figa è che tutti i componenti riescono a brillare ma senza mai creare una sensazione di disagio, sono riusciti a creare un collettivo fantastico, e la cosa era tutt'altro che scontata. Paradossalmente, quello che tra tutti ha suonato in modo meno appariscente è stato Portnoy, che si è messo al servizio della band senza strafare.
Per quanto riguarda gli altri componenti, sono stati tutti da dieci e lode, nessuno escluso. Una nota di merito particolare voglio dedicarla a Jeff Scott Soto: non lo vedevo da più di dieci anni (credo fosse il tour di Lost in the Translation) e non solo l'ho trovato in forma perfetta con la voce, ma si è dimostrato un grandissimo frontman, coinvolgendo il pubblico dall'inizio alla fine. La sua è una carriera importante, ma avrebbe meritato ancora di più.
Spero che il gruppo possa produrre altra musica e soprattutto regalarci altri tour. Se avete l'occasione di andare a vederli non lasciatevela scappare, perché di gruppi così non ce ne sono in giro molti!
Thank you Ronnie, thank you so much.
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Re: Sons of Apollo...capolavoro

da Ranfa » venerdì 13 luglio 2018, 20:59

ottimo!!! Grazie
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