Iggy and The Stooges: le vostre opinioni

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Re: Stooges: le vostre opinioni

da purpleangel » mercoledì 30 ottobre 2013, 11:41

Rat il fatto è che come tuo solito all'inizio ti sei "allargato" troppo con le affermazioni. Sarà incredibile ed inconfutabile ma hai tralasciato l'aggettivo PRINCIPALE e secondo me continui nel tuo profondo errore di saltare l'anello principale della catena che è costituito sai già da chi. Tanto per farti un esempio, mi parli di speed..Blackmore nel 71 suonava Fireball..
Probabilmente ne sei consapevole tu ma hai perso un attimo di vista il nocciolo della questione nel volere difendere la tua posizione sugli stooges portandola agli estremi.
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Re: Stooges: le vostre opinioni

da silvano » mercoledì 30 ottobre 2013, 14:36

Io la vedo così: ogni epoca ha un certo tipo di suono che la caratterizza, che si può ritrovare in generi anche molto diversi. Indubbiamente punk e NWOBHM partono da un presupposto simile, che è il creare una musica diretta, di impatto e senza fronzoli, e quindi delle analogie sono riscontrabili, anche se le differenze restano enormi. In molti casi non parlerei di influenze dirette, ma più di un captare un suono che è in giro in un dato periodo.
Ad esempio, perfino un gruppo barocco come i Gentle Giant ha qualche sprazzo blueseggiante, dovuto al fatto che il chitarrista Gary Green era figlio della sua epoca e veniva dal British Blues, come la stragrande maggioranza dei giovani chitarristi inglesi di fine anni 60. Ma da qui ad affermare: "I Gentle Giant sono influenzati da Alexis Korner" ce ne passa :)
Tornando al confronto fra punk e heavy (Rat, perché non apri un topic in merito? Sarebbe interessante), ritengo che ci sia una differenza concettuale fondamentale: il punk nasceva per fare tabula rasa dei mostri sacri del rock, considerati tronfi dinosauri; la NWOBHM, invece, li rispetta, fa tesoro della loro lezione e ne aggiorna il sound.
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Re: Stooges: le vostre opinioni

da fabio q » mercoledì 30 ottobre 2013, 14:56

silvano ha scritto:Io la vedo così: ogni epoca ha un certo tipo di suono che la caratterizza, che si può ritrovare in generi anche molto diversi. Indubbiamente punk e NWOBHM partono da un presupposto simile, che è il creare una musica diretta, di impatto e senza fronzoli, e quindi delle analogie sono riscontrabili, anche se le differenze restano enormi. In molti casi non parlerei di influenze dirette, ma più di un captare un suono che è in giro in un dato periodo.
Ad esempio, perfino un gruppo barocco come i Gentle Giant ha qualche sprazzo blueseggiante, dovuto al fatto che il chitarrista Gary Green era figlio della sua epoca e veniva dal British Blues, come la stragrande maggioranza dei giovani chitarristi inglesi di fine anni 60. Ma da qui ad affermare: "I Gentle Giant sono influenzati da Alexis Korner" ce ne passa :)
Tornando al confronto fra punk e heavy (Rat, perché non apri un topic in merito? Sarebbe interessante), ritengo che ci sia una differenza concettuale fondamentale: il punk nasceva per fare tabula rasa dei mostri sacri del rock, considerati tronfi dinosauri; la NWOBHM, invece, li rispetta, fa tesoro della loro lezione e ne aggiorna il sound.

Ancora non ho letto tutta la discussione del topic, ma leggendo la frase in neretto direi che sono totalmente d'accordo, perchè effettivamente è proprio così.
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Re: Stooges: le vostre opinioni

da Fabio » lunedì 4 novembre 2013, 16:20

silvano ha scritto:Io la vedo così: ogni epoca ha un certo tipo di suono che la caratterizza, che si può ritrovare in generi anche molto diversi. Indubbiamente punk e NWOBHM partono da un presupposto simile, che è il creare una musica diretta, di impatto e senza fronzoli, e quindi delle analogie sono riscontrabili, anche se le differenze restano enormi. In molti casi non parlerei di influenze dirette, ma più di un captare un suono che è in giro in un dato periodo.
Ad esempio, perfino un gruppo barocco come i Gentle Giant ha qualche sprazzo blueseggiante, dovuto al fatto che il chitarrista Gary Green era figlio della sua epoca e veniva dal British Blues, come la stragrande maggioranza dei giovani chitarristi inglesi di fine anni 60. Ma da qui ad affermare: "I Gentle Giant sono influenzati da Alexis Korner" ce ne passa :)
Tornando al confronto fra punk e heavy (Rat, perché non apri un topic in merito? Sarebbe interessante), ritengo che ci sia una differenza concettuale fondamentale: il punk nasceva per fare tabula rasa dei mostri sacri del rock, considerati tronfi dinosauri; la NWOBHM, invece, li rispetta, fa tesoro della loro lezione e ne aggiorna il sound.

Che poi è il motivo per cui adoro un genere e non mi piace l'altro.
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Re: Iggy and The Stooges: le vostre opinioni

da RatBatBlue95 » lunedì 2 dicembre 2013, 17:31

Ieri riascoltavo con immenso piacere Raw Power. Devo dire di averlo leggermente sottovalutato rispetto agli altri due album, anche nel mio primo messaggio.
E' davvero un disco mastodontico, ricco di pezzi indimenticabili e cazzutissimi. Su tutti spicca sicuramente Search and Destroy, uno dei più importanti inni punk di tutti i tempi e che è diventata la mia canzone Stoogesiana preferita.
Se l'esordio era basato su un brutale garage rock e Fun House era vero e proprio sporco, sudicio caos fatto musica, probabilmente Raw Power è il loro LP più coinciso e ricercato, pur nella sua rumorosità e sfrontatezza. Insomma, alla fine credo proprio che sia il miglior album fatto da Iggy e gli Stooges!
P.S.: inoltre preferisco James Williamson a Ron Asheton, ha uno stile più aggressivo ed esplosivo. Più adatto al glam punk presente in Raw Power.
A volte, la migliore musica è il silenzio... diciamo.
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