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-Rabindranath Tagore
Il giorno in cui fiorì il loto,
ahimè, la mia mente era persa
e io non me ne accorsi.
Il mio cestino rimase vuoto
e il fiore inosservato.
Ogni tanto però
una tristezza mi prendeva
mi svegliavo dal mio sogno
e sentivo nel vento del sud
la presenza dolce di una strana fragranza.
Quella vaga dolcezza
come desiderio tormentava il mio cuiore
sembrava l'alito ardente dell'estate
in cerca di soddisfazione.
Non sapevo allora
che era così vicina
che era già mia
che questa dolcezza perfetta
era fiorita
nel profondo del mio cuore.
-Rabindranath Tagore
Il giorno in cui fiorì il loto,
ahimè, la mia mente era persa
e io non me ne accorsi.
Il mio cestino rimase vuoto
e il fiore inosservato.
Ogni tanto però
una tristezza mi prendeva
mi svegliavo dal mio sogno
e sentivo nel vento del sud
la presenza dolce di una strana fragranza.
Quella vaga dolcezza
come desiderio tormentava il mio cuiore
sembrava l'alito ardente dell'estate
in cerca di soddisfazione.
Non sapevo allora
che era così vicina
che era già mia
che questa dolcezza perfetta
era fiorita
nel profondo del mio cuore.
shelley "A CONSTANTIA MENTRE CANTA"
....
La sua voce mi aleggia sull'anima - vi indugia,
con l'ombra dell'ali cullanti che sono una carezza,
e in quelle dita di neve il sangue e la vita
insegnano alle corde la magia.
Il mio cervello è folle, il mio respiro è anelo,
il sangue ascolta nelle vene,
e una folla d'immagini, fitta e veloce,
mi cade sugli occhi inondati di lacrime;
come una fiamma tremola il mio cuore;
e come muore al sole la rugiada,
io mi consumo al fuoco di quell'estasi.[/size]
...
Percy Bysshe Shelley, A Constantia mentre canta,
La sua voce mi aleggia sull'anima - vi indugia,
con l'ombra dell'ali cullanti che sono una carezza,
e in quelle dita di neve il sangue e la vita
insegnano alle corde la magia.
Il mio cervello è folle, il mio respiro è anelo,
il sangue ascolta nelle vene,
e una folla d'immagini, fitta e veloce,
mi cade sugli occhi inondati di lacrime;
come una fiamma tremola il mio cuore;
e come muore al sole la rugiada,
io mi consumo al fuoco di quell'estasi.[/size]
...
Percy Bysshe Shelley, A Constantia mentre canta,
Ultima modifica di drago il venerdì 15 luglio 2005, 1:22, modificato 1 volta in totale.
A Sophia , P.B. SHELLEY
Sei bella.
poche sono belle + delle ninfe del mare e della terra.
Vesti sul giusto metro di chi le indossa sono le tue morbide membra,
le cui varie movenze assecondano la vita che dentro vi danza.
Astri gemelli gli occhi tuoi profondi
anche i più savi fanno impazzire
con quel dolce fuoco sottile
e i venti che gli dan vita sono quei pensieri teneri e lieti, che,
zeffiri sull'onde, si adagiano sull'anima tua dolce.
Se impallidisce di piacere ogni volto che si specchia nel tuo sguardo,
se ai ritmi selvaggi che sciogli dall'arpa un'anima vinta si abbandona,
non devi stupirti che, quando mi parli,
di tutti il più debole è il mio cuore.
Come rugiada al vento del mattino,
come il mare che desta l'uragano,
come gli ucelli al minacciar del tuono,
come chi è muto ma nel cuore è scosso,
come chi sente invisibili presenze,
è il cuore mio quando gli è accanto al tuo.[/size]
Sei bella.
poche sono belle + delle ninfe del mare e della terra.
Vesti sul giusto metro di chi le indossa sono le tue morbide membra,
le cui varie movenze assecondano la vita che dentro vi danza.
Astri gemelli gli occhi tuoi profondi
anche i più savi fanno impazzire
con quel dolce fuoco sottile
e i venti che gli dan vita sono quei pensieri teneri e lieti, che,
zeffiri sull'onde, si adagiano sull'anima tua dolce.
Se impallidisce di piacere ogni volto che si specchia nel tuo sguardo,
se ai ritmi selvaggi che sciogli dall'arpa un'anima vinta si abbandona,
non devi stupirti che, quando mi parli,
di tutti il più debole è il mio cuore.
Come rugiada al vento del mattino,
come il mare che desta l'uragano,
come gli ucelli al minacciar del tuono,
come chi è muto ma nel cuore è scosso,
come chi sente invisibili presenze,
è il cuore mio quando gli è accanto al tuo.[/size]
Ultima modifica di drago il venerdì 15 luglio 2005, 22:05, modificato 1 volta in totale.
Volo nella notte ..
Nubi d'aereo torpore,
si specchiano sulle strade deserte.
Sono le tre del mattino.
Un silenzio piu' surreale di se stesso,
mi incute malinconia, e permesso
mi è di dileguarmi in esso.
Ho un'immagine chiara di questo.
Il ponte che sfocia in infinite
luci, si perde nel flusso dei riflessi.
Altri , non sempre gli stessi ,
lo rivestono e , cupi,
lo travolgono d'una stasi sovrumana.
Ma non siamo su di esso.
Liberi, c'accenniamo l'un l'altro,
sicuri di saper che fare.
In quella via posi il mio amore.
Nell'altra il mio odio , il mio dolore.
Ma se io , imputridito da tale
imperturbabile visione , non provassi affetto,
credo che d'altri finirei ad essere
il diletto.
Ma non siamo in quelle strade.
Fuggiamo e , d'improvviso,
una luce. C'è una festa e vi dobbiamo
prender parte.
E le strade saranno li' ad attenderci,
perchè presto saremo ancora qui,
ove il corso della storia c'ha uniti e poi divisi,
ove siamo meno acuti ,
ma col tempo indefiniti.
Cosi' ci perderemo
in un groviglio di possibilità.
Autore : io .. questa l'ho scritta da me ..
Luigi ..
Nubi d'aereo torpore,
si specchiano sulle strade deserte.
Sono le tre del mattino.
Un silenzio piu' surreale di se stesso,
mi incute malinconia, e permesso
mi è di dileguarmi in esso.
Ho un'immagine chiara di questo.
Il ponte che sfocia in infinite
luci, si perde nel flusso dei riflessi.
Altri , non sempre gli stessi ,
lo rivestono e , cupi,
lo travolgono d'una stasi sovrumana.
Ma non siamo su di esso.
Liberi, c'accenniamo l'un l'altro,
sicuri di saper che fare.
In quella via posi il mio amore.
Nell'altra il mio odio , il mio dolore.
Ma se io , imputridito da tale
imperturbabile visione , non provassi affetto,
credo che d'altri finirei ad essere
il diletto.
Ma non siamo in quelle strade.
Fuggiamo e , d'improvviso,
una luce. C'è una festa e vi dobbiamo
prender parte.
E le strade saranno li' ad attenderci,
perchè presto saremo ancora qui,
ove il corso della storia c'ha uniti e poi divisi,
ove siamo meno acuti ,
ma col tempo indefiniti.
Cosi' ci perderemo
in un groviglio di possibilità.
Autore : io .. questa l'ho scritta da me ..
Luigi ..
"Non c'è notte cosi' lunga che non permetta al sole di risorgere" - L.Carosi
mi sia permesso il secondo post consecutivo .. ma questa è la migliore di tutte .. la devo scrivere ..
"Vergine Madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'etterno consiglio,
tu se' colei che l'umana natura
nobilitasti sì, che 'l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si raccese l'amore,
per lo cui caldo ne l'etterna pace
così è germinato questo fiore.
Qui se' a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra ' mortali,
se' di speranza fontana vivace.
Donna, se' tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre
sua disianza vuol volar sanz'ali.
La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre.
In te misericordia, in te pietate,
in te magnificenza, in te s'aduna
quantunque in creatura è di bontate. "
tratto dal 33° canto del paradiso
e la cosa piu' bella che abbia mai dedicato ad una ragazza
"Vergine Madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'etterno consiglio,
tu se' colei che l'umana natura
nobilitasti sì, che 'l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si raccese l'amore,
per lo cui caldo ne l'etterna pace
così è germinato questo fiore.
Qui se' a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra ' mortali,
se' di speranza fontana vivace.
Donna, se' tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre
sua disianza vuol volar sanz'ali.
La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre.
In te misericordia, in te pietate,
in te magnificenza, in te s'aduna
quantunque in creatura è di bontate. "
tratto dal 33° canto del paradiso
e la cosa piu' bella che abbia mai dedicato ad una ragazza
"Non c'è notte cosi' lunga che non permetta al sole di risorgere" - L.Carosi
IanPaice ha scritto:Volo nella notte .....
Cosi' ci perderemo
in un groviglio di possibilità.
Autore : io .. questa l'ho scritta da me ..
Luigi ..
Bella, ce ne saranno altre....
la conclusione me ne ricorda una di Mandragora, che è anche una canzone.
VIAGGIO
( un viaggio inarrestabile, transmorfico come tachioni (1) saltellanti in forme dionisiache, imprevedibili)
Baccante ebbra,
orgasmi luce,
frattal-esponenziale (2),
è la chiave,
cosa saremmo se ai bambini non vietaste a diviso zero (3),
è il mondo intero a diviso zero.
Colore e luce danzano, frizzanti le forme,
saltelleremo imprevedibilmente,
con me, insieme a me in un viaggio al tempo della luce,
ci ameremo per sempre , lo sai,
il viaggio è lungo, dai vieni,
vieni con me,
zigzaga là e quà,
colora la città,
saltella al di là
in tutta libertà.
La donna che sa leggere il futuro dice di essere Cassandra.
< " Ma, ..., allora tu non sai d'una pluralità di possibili tempi?">
<" Lo so, ma sbagliaste direzione e siete una possibilità da tempo dimenticata">.
1) I tachioni sono particelle a velocità iperluminare, cioè viaggianti più veloci della luce. Il viaggio, qui inteso, è concepito in un tempo multidirezionale, che per assurdo presupponga anche, oltre all'invecchiamento , il ringiovanimento...
2) L'orgasmica e straripante energia esponenziale può esser morfologicamente individuabile nell'evoluzione di forme per "esseri del pensiero" di una linea analoga a quella di Koch ( si veda: G. Damiani, " I frattali" e le linee suturali delle ammoniti in "Le scienze", n. 245, gennaio 1989)
3) Non so ora , ma trent'anni fa ai bambini delle scuole elementari era negato l'apprendimento del concetto di infinito dato dalla divisione tra un qualsiasi numero finito e zero.
Allora ne metto una mia scritta anni fa per una tipa che... era troppo,troppo gnocca
una sera tornato a casa dopo essere stato con lei prima di addormentarmi avevo preso spunto dal primo verso di "Wait for sleep" dei Dream theater e poi sono andato avanti,ne é uscita una cosa così...
ASPETTANDO IL SONNO
Quando la sera fa buio presto
e la neve cade lenta e silenziosa
siedo accanto la finestra,
lo sguardo rivolto verso la luna,
nuovi giorni mi aspettano impazienti
mentre scaldo le ossa vicino al fuoco.
I miei pensieri corrono dietro a lei
per chissà quale ragione.
Prendi la mia strada, portami via di qua
voglio assaggiare adesso la tua verità
fammi conoscere il segreto della luce
che fa splendere l'arcobaleno.
Uno,due,tre o forse anche più
sono i giorni per cui non sono nato,
perderti ora e restare senza te
é come morire senza un perché.
Ho respirato il sapore delle tue parole,
come una corsa nella foresta del sole,
come un piccolo viaggio nella mente
in un posto dove sei già stato
a spendere parole tra la gente
lungo qualche giorno sciagurato,
aspettando che arrivasse il sonno...
Trex 19/12/2001
una sera tornato a casa dopo essere stato con lei prima di addormentarmi avevo preso spunto dal primo verso di "Wait for sleep" dei Dream theater e poi sono andato avanti,ne é uscita una cosa così...
ASPETTANDO IL SONNO
Quando la sera fa buio presto
e la neve cade lenta e silenziosa
siedo accanto la finestra,
lo sguardo rivolto verso la luna,
nuovi giorni mi aspettano impazienti
mentre scaldo le ossa vicino al fuoco.
I miei pensieri corrono dietro a lei
per chissà quale ragione.
Prendi la mia strada, portami via di qua
voglio assaggiare adesso la tua verità
fammi conoscere il segreto della luce
che fa splendere l'arcobaleno.
Uno,due,tre o forse anche più
sono i giorni per cui non sono nato,
perderti ora e restare senza te
é come morire senza un perché.
Ho respirato il sapore delle tue parole,
come una corsa nella foresta del sole,
come un piccolo viaggio nella mente
in un posto dove sei già stato
a spendere parole tra la gente
lungo qualche giorno sciagurato,
aspettando che arrivasse il sonno...
Trex 19/12/2001
Ultima modifica di Menestrello Cremisi il venerdì 15 luglio 2005, 17:20, modificato 1 volta in totale.
Lei danza in un cerchio di fuoco... e si sbarazza della sfida con una scrollata...
http://www.myspace.com/menestrello68
http://www.myspace.com/menestrello68
Dopo un'altra sortita con la stessa scrissi poi questi versi:
PREFERISCO L'AMORE PERCHE...
Le ore corrono veloci quando sono con te
vorrei poter fermare il tempo e vedere se
nei tuoi occhi ritrovo il mio viso
e poi scoprirti dentro un sorriso,
la sensazione che mi dà l'averti vicino
guardandoti piano mentre cammino
non si può spiegare con le parole:
son fiori che si aprono ai raggi del sole,
son raggi di luna che illuminano
sentimenti che altri ignorano,
come magiche parole di poesia
lasciano intendere come vorrei che sia
poterti incontrare nella mente,
in un posto dove nessuno ci sente,
restare in silenzio al suono delle tue mani
o parlare,parlarti,parlarci addosso fino a domani.
Per un attimo solo ho smesso di amarti...
ma poi non ho potuto fare a meno di pensarti;
é una cosa che fa parte della mia natura:
preferisco amare piuttosto di avere paura.
Trex (25/11/2002)
PREFERISCO L'AMORE PERCHE...
Le ore corrono veloci quando sono con te
vorrei poter fermare il tempo e vedere se
nei tuoi occhi ritrovo il mio viso
e poi scoprirti dentro un sorriso,
la sensazione che mi dà l'averti vicino
guardandoti piano mentre cammino
non si può spiegare con le parole:
son fiori che si aprono ai raggi del sole,
son raggi di luna che illuminano
sentimenti che altri ignorano,
come magiche parole di poesia
lasciano intendere come vorrei che sia
poterti incontrare nella mente,
in un posto dove nessuno ci sente,
restare in silenzio al suono delle tue mani
o parlare,parlarti,parlarci addosso fino a domani.
Per un attimo solo ho smesso di amarti...
ma poi non ho potuto fare a meno di pensarti;
é una cosa che fa parte della mia natura:
preferisco amare piuttosto di avere paura.
Trex (25/11/2002)
Lei danza in un cerchio di fuoco... e si sbarazza della sfida con una scrollata...
http://www.myspace.com/menestrello68
http://www.myspace.com/menestrello68
Menestrello Cremisi ha scritto:Dopo un'altra sortita con la stessa scrissi poi questi versi:
PREFERISCO L'AMORE PERCHE...
Le ore corrono veloci quando sono con te
vorrei poter fermare il tempo e vedere se
nei tuoi occhi ritrovo il mio viso
e poi scoprirti dentro un sorriso,
la sensazione che mi dà l'averti vicino
guardandoti piano mentre cammino
non si può spiegare con le parole:
son fiori che si aprono ai raggi del sole,
son raggi di luna che illuminano
sentimenti che altri ignorano,
come magiche parole di poesia
lasciano intendere come vorrei che sia
poterti incontrare nella mente,
in un posto dove nessuno ci sente,
restare in silenzio al suono delle tue mani
o parlare,parlarti,parlarci addosso fino a domani.
Per un attimo solo ho smesso di amarti...
ma poi non ho potuto fare a meno di pensarti;
é una cosa che fa parte della mia natura:
preferisco amare piuttosto di avere paura.
Trex (25/11/2002)
romanticone il nostro menestrello ..
"Non c'è notte cosi' lunga che non permetta al sole di risorgere" - L.Carosi
davvero... qualche lento strumentale ce l'ho (in fondo scrivo tutti i pezzi strumentali ) però poi chi me la canta?
Lei danza in un cerchio di fuoco... e si sbarazza della sfida con una scrollata...
http://www.myspace.com/menestrello68
http://www.myspace.com/menestrello68
Menestrello Cremisi ha scritto: però poi chi me la canta?
Marallica
]
Il 7 è Domenica ...effettivamente preferirei fosse durante la settimana se riesci a ripetere la performance al Mirapuri aggiornami.
Ultima modifica di drago il venerdì 15 luglio 2005, 22:12, modificato 5 volte in totale.
MOLLY
Il sogno è tuo e puoi ciò che vuoi.
[size=12]Una foto, una giovane ossessione;
le tue mani sul suo petto, le labbra carnose, i capelli:
una pennellata biondo orzo.
Un oceano di sensi, un oceano di sensi ove bagnarsi.
Sotto il sole bruciare desideri con giovani nudi come dei.
Corpi sudati che lavorano ad una fornace, che forza dentro quei corpi,
è tutta per te.
Le loro mani sul tuo corpo, vuoi il loro odore, il loro sapore, il loro calore,
le loro unghie affondano nelle tua natiche,
sei oggetto della loro poesia, cavalli mai domati
e la locomotiva parte ed è un viaggio pieno di piacere
e la locomotiva va e nuoti in vortici immersi nel colore.
Grosso gigante impetuoso, stantuffo caldo,
acqua che bolle e tu su quel treno in corsa...
e la locomotiva parte ed è un viaggio nel piacere..
la locomotiva viene risucchiata in vortici di fuoco...
la locomotiva corre ed è un treno lungo e potente..
la locomotiva fischia e tu sopra....
FRIIIIIIIIIIIIFROOOOOOOOOOONNNG![/size]
Buona notte.
Il sogno è tuo e puoi ciò che vuoi.
[size=12]Una foto, una giovane ossessione;
le tue mani sul suo petto, le labbra carnose, i capelli:
una pennellata biondo orzo.
Un oceano di sensi, un oceano di sensi ove bagnarsi.
Sotto il sole bruciare desideri con giovani nudi come dei.
Corpi sudati che lavorano ad una fornace, che forza dentro quei corpi,
è tutta per te.
Le loro mani sul tuo corpo, vuoi il loro odore, il loro sapore, il loro calore,
le loro unghie affondano nelle tua natiche,
sei oggetto della loro poesia, cavalli mai domati
e la locomotiva parte ed è un viaggio pieno di piacere
e la locomotiva va e nuoti in vortici immersi nel colore.
Grosso gigante impetuoso, stantuffo caldo,
acqua che bolle e tu su quel treno in corsa...
e la locomotiva parte ed è un viaggio nel piacere..
la locomotiva viene risucchiata in vortici di fuoco...
la locomotiva corre ed è un treno lungo e potente..
la locomotiva fischia e tu sopra....
FRIIIIIIIIIIIIFROOOOOOOOOOONNNG![/size]
Buona notte.
Ultima modifica di drago il domenica 4 dicembre 2005, 18:15, modificato 1 volta in totale.
drago ha scritto:IanPaice ha scritto:drago ha scritto:
Bella, ce ne saranno altre....
.
questa non l'ho capita ..
Era l'augurio d'un buon auspicio affinchè la musa continui ad assisterti.
ah si certo .. mi assisterà per sempre la torbida ofelia ..
"Non c'è notte cosi' lunga che non permetta al sole di risorgere" - L.Carosi
Vorrei citare, amo le citazioni, una canzone-poesia di Paul McCartney.
Ottima da usare come epitaffio per qualcosa che è finito (un amore, un gruppo musicale, il caffè, la carta igienica).
Traduzione libera:
"... e dopotutto, l'amore che prendi è uguale a quello che hai dato."
Ciao
Gius
Ottima da usare come epitaffio per qualcosa che è finito (un amore, un gruppo musicale, il caffè, la carta igienica).
Traduzione libera:
"... e dopotutto, l'amore che prendi è uguale a quello che hai dato."
Ciao
Gius
"Un Rickenbacker è per sempre"
http://www.myspace.com/giuslanari
http://www.myspace.com/counterpunch.italia
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- Too much is not enough
- Messaggi: 5119
- Iscritto il: lunedì 14 giugno 2004, 17:46
- Località: (My sweet home) Cislago
drago ha scritto:Someone murdering my sisters and brothers
In the name of some god or another
And for those who remain with your chosen gods
May your prayers be answered.
questo invece è un capolavoro per la musicalità delle parole e il gioco dei contrasti... e se poi ci aggiungi la musica... mamma mia non riesco a smettere di ascoltarla sta canzone
There is no sense of reason
In a reasonable world
Makes any sense at all
To a reasonable girl
She said you know what I mean
But I couldn't understand
Didn't know what she said
I'm a reasonable man
vav00m ha scritto:drago ha scritto:Someone murdering my sisters and brothers
In the name of some god or another
And for those who remain with your chosen gods
May your prayers be answered.
questo invece è un capolavoro per la musicalità delle parole e il gioco dei contrasti... e se poi ci aggiungi la musica... mamma mia non riesco a smettere di ascoltarla sta canzone
There is no sense of reason
In a reasonable world
Makes any sense at all
To a reasonable girl
She said you know what I mean
But I couldn't understand
Didn't know what she said
I'm a reasonable man
credo sia il top del disco, sia per il testo che per l'atmosfera.
bellissima.
- Too much is not enough
- Messaggi: 13484
- Iscritto il: mercoledì 1 settembre 2004, 12:30
- Località: La culla del Rinascimento
DANZA SULLE E
Note sceme,
donzelle schive e pie,
fattezze grezze,
vate ebete e demente,
indifferente ed assente,
fante delirante, estenuante, petulante,
mete esecrate e detestate,
elegie fisse, affisse.
"< Ah se lei sapesse, desse, potesse, volesse ! >"
"Voi siete ebbre!"
"Epicuree estete, di Dionisio e Bacco noi siam l'essenza:
desiderio di note estreme, blasfeme, energiche ed eccentriche,
eterne e fraterne, eccessive ed estive,
donzelle belle, vive, lascive,
vogliamo il vate, il ribelle!:
colui che legge, corregge e protegge,
tende e rende la speme, il seme,
il pene inesorabilmente potente nell'imene,
effervescente serpente,
il continente incontinente,
la tempesta equestre,
la freccia che breccia e libeccia godereccia;
vogliamo infilzati i sensi,
altezze elevate, porte spalancate,
elegie elette e benedette."
Note sceme,
donzelle schive e pie,
fattezze grezze,
vate ebete e demente,
indifferente ed assente,
fante delirante, estenuante, petulante,
mete esecrate e detestate,
elegie fisse, affisse.
"< Ah se lei sapesse, desse, potesse, volesse ! >"
"Voi siete ebbre!"
"Epicuree estete, di Dionisio e Bacco noi siam l'essenza:
desiderio di note estreme, blasfeme, energiche ed eccentriche,
eterne e fraterne, eccessive ed estive,
donzelle belle, vive, lascive,
vogliamo il vate, il ribelle!:
colui che legge, corregge e protegge,
tende e rende la speme, il seme,
il pene inesorabilmente potente nell'imene,
effervescente serpente,
il continente incontinente,
la tempesta equestre,
la freccia che breccia e libeccia godereccia;
vogliamo infilzati i sensi,
altezze elevate, porte spalancate,
elegie elette e benedette."
gius ha scritto:Vorrei citare, amo le citazioni, una canzone-poesia di Paul McCartney.
Ottima da usare come epitaffio per qualcosa che è finito (un amore, un gruppo musicale, il caffè, la carta igienica).
Traduzione libera:
"... e dopotutto, l'amore che prendi è uguale a quello che hai dato."
Ciao
Gius
Ascoltavo giusto oggi in macchina sotto la neve....Abbey Road...1969
Che album magnifico
They didn't believe she was devil's Sperm.......
ASPETTANDO IL SONNO
Quando la sera fa buio presto
e la neve cade lenta e silenziosa
siedo accanto la finestra,
lo sguardo rivolto verso la luna,
nuovi giorni mi aspettano impazienti
mentre scaldo le ossa vicino al fuoco.
I miei pensieri corrono dietro a lei
per chissà quale ragione.
Prendi la mia strada, portami via di qua
voglio assaggiare adesso la tua verità
fammi conoscere il segreto della luce
che fa splendere l'arcobaleno.
Uno,due,tre o forse anche più
sono i giorni per cui non sono nato,
perderti ora e restare senza te
é come morire senza un perché.
Ho respirato il sapore delle tue parole,
come una corsa nella foresta del sole,
come un piccolo viaggio nella mente
in un posto dove sei già stato
a spendere parole tra la gente
lungo qualche giorno sciagurato,
aspettando che arrivasse il sonno...
Made by Menestrello cremisi 19/12/2001
Quando la sera fa buio presto
e la neve cade lenta e silenziosa
siedo accanto la finestra,
lo sguardo rivolto verso la luna,
nuovi giorni mi aspettano impazienti
mentre scaldo le ossa vicino al fuoco.
I miei pensieri corrono dietro a lei
per chissà quale ragione.
Prendi la mia strada, portami via di qua
voglio assaggiare adesso la tua verità
fammi conoscere il segreto della luce
che fa splendere l'arcobaleno.
Uno,due,tre o forse anche più
sono i giorni per cui non sono nato,
perderti ora e restare senza te
é come morire senza un perché.
Ho respirato il sapore delle tue parole,
come una corsa nella foresta del sole,
come un piccolo viaggio nella mente
in un posto dove sei già stato
a spendere parole tra la gente
lungo qualche giorno sciagurato,
aspettando che arrivasse il sonno...
Made by Menestrello cremisi 19/12/2001
Lei danza in un cerchio di fuoco... e si sbarazza della sfida con una scrollata...
http://www.myspace.com/menestrello68
http://www.myspace.com/menestrello68
Chi c’è in linea
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