Il Suono Blackmore nei Rainbow del '77

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da strat » venerdì 24 agosto 2007, 11:32

mai sentite in vita mia ste corde!! io mi affido alle mie care ernie ball aaaaaaaaaaaaaa ke goduria!!
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da Modikano » sabato 25 agosto 2007, 11:36

Negli anni 70e 80 Ritchie utilizave dei poderosi ampli MARSHALL MAJOR 200W chiaramente a valvole che spingeva al massimo volume a finche raggiungessero un buon livello di saturazione (mai il massimo)
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da Menestrello Cremisi » domenica 26 agosto 2007, 20:14

strat ha scritto:mai sentite in vita mia ste corde!! io mi affido alle mie care ernie ball aaaaaaaaaaaaaa ke goduria!!


me ne hanno appena regalato 2 set da 0.10
dopo le insostituibili D'addario.... proveremo
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da Modikano » domenica 26 agosto 2007, 21:53

Ritchie era solito cambiare la regolazioni dei suoi Marshall Major 200w ,il marster era "sparato" a 3/4 di volume ,cosi come i treble ed il bass ,i middle spesso erano regolati al massimo (un suono nasale ,scatolare) . Il sound di Ritchie imponeva di sfruttare al massimo il finale di potenza .
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da Dreamhealer87 » domenica 26 agosto 2007, 23:41

ma per gli effetti?

ho sempre saputo che ritchie non ne utilizzava tanti...anzi..

pochi ma buoni insomma.

quali sono però?

e soprattutto, si trovano in commercio robe simili? :roll:
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da Modikano » lunedì 27 agosto 2007, 17:55

Si Ritchie usava degli effetti ,ma non in quantità .Oltre ad un registratore a bobina ,che utilizzava per dare guadagno al segnale di uscita della chitarra ( oggi lo si puo fare usando un compressore a pedale ) Mr Blacky era solito utilizzare un Moog Taurus, un Ecoplex a nastro ed un effetto tipo Flanger .I oltre nei primi anni ottanta la chitarra veniva effettata spasso con un Oktaver .
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da Dreamhealer87 » lunedì 27 agosto 2007, 18:51

Modikano ha scritto:Si Ritchie usava degli effetti ,ma non in quantità .Oltre ad un registratore a bobina ,che utilizzava per dare guadagno al segnale di uscita della chitarra ( oggi lo si puo fare usando un compressore a pedale ) Mr Blacky era solito utilizzare un Moog Taurus, un Ecoplex a nastro ed un effetto tipo Flanger .I oltre nei primi anni ottanta la chitarra veniva effettata spasso con un Oktaver .


siccome io sn ignorante in materia di effettistica..sapresti spiegarmi in cosa consistono sostanzialmente questi effetti?

Ti ringrazio! :wink:
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da strat » lunedì 27 agosto 2007, 18:52

Modikano ha scritto:I oltre nei primi anni ottanta la chitarra veniva effettata spasso con un Oktaver .


Mi pare di averla già sentita questa dell'octacaver, però non si vede in nessun video e sulle varie documentazioni che ho letto io, su nessuna viene citato!!

Menestrello Cremisi ha scritto: me ne hanno appena regalato 2 set da 0.10
dopo le insostituibili D'addario.... proveremo


Anche io prima usavo le d'addario sono delle corde davvero ottime!!
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da Soldier Of Fortune » lunedì 27 agosto 2007, 19:50

Modikano ha scritto:Si Ritchie usava degli effetti ,ma non in quantità .Oltre ad un registratore a bobina ,che utilizzava per dare guadagno al segnale di uscita della chitarra ( oggi lo si puo fare usando un compressore a pedale ) Mr Blacky era solito utilizzare un Moog Taurus, un Ecoplex a nastro ed un effetto tipo Flanger .I oltre nei primi anni ottanta la chitarra veniva effettata spasso con un Oktaver .


L'Aiwa veniva utilizzato sia come preamplificatore che come eco, infatti è basilare che abbia tre testine..il compressore non mi sembra un buon compromesso, perche'non distorce come l'eco a nastro, al massimo un Hornby Skewes Treble Booster andrebbe meglio.Non mi risulta utilizzasse un Echoplex dal vivo(usato invece da Bolin), ma un Wem Copycat in studio, che è differente.L'effetto tipo Flanger è in realta' uno Schultze Phase Shifter, e un Unicord Univibe.L'Octaver da te citato veniva ottenuto con la pedaliera Moog Taurus.
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da Modikano » lunedì 27 agosto 2007, 21:38

Si infatti è corretto quello che dici ,io intendevo dare un' idea di quello che blackmore utilizzava, per cercare di creare il suo sound con gli effetti che ad oggi con molta facilità si trovano in commercio è chiaro che non è facile trovare in commercio l'intero set che il maestro usava," magari" :D :D
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da Menestrello Cremisi » lunedì 27 agosto 2007, 22:34

strat ha scritto:Mi pare di averla già sentita questa dell'octacaver, però non si vede in nessun video e sulle varie documentazioni che ho letto io, su nessuna viene citato!!

Last show in Japan Rainbow 1984
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da strat » martedì 28 agosto 2007, 10:27

Menestrello Cremisi ha scritto:
strat ha scritto:Mi pare di averla già sentita questa dell'octacaver, però non si vede in nessun video e sulle varie documentazioni che ho letto io, su nessuna viene citato!!

Last show in Japan Rainbow 1984
http://www.youtube.com/watch?v=bCxhRujGpbw


grazie mille!! 8)

su alcuni video dei rainbow e dei deep blackmore ha attaccato sul body della sua strato, appena dopo il ponte, un truzzico nero...qualcuno mi sa spiegare che cosa è??
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da Ran » martedì 28 agosto 2007, 12:44

strat ha scritto:su alcuni video dei rainbow e dei deep blackmore ha attaccato sul body della sua strato, appena dopo il ponte, un truzzico nero...qualcuno mi sa spiegare che cosa è??


Forse intendi il pickup esafonico GK
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da Menestrello Cremisi » mercoledì 29 agosto 2007, 10:40

Armando, te che sai quasi tutto.. sai mica dirmi che p.u. usasse lo zio al periodo del Made in Japan?

non penso ci fossero già i quarter pound
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da strat » mercoledì 29 agosto 2007, 11:54

Ran ha scritto:
strat ha scritto:su alcuni video dei rainbow e dei deep blackmore ha attaccato sul body della sua strato, appena dopo il ponte, un truzzico nero...qualcuno mi sa spiegare che cosa è??


Forse intendi il pickup esafonico GK


podarsi non ne ho la minima idea su cosa sia!!
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da Ran » mercoledì 29 agosto 2007, 17:46

strat ha scritto:
Ran ha scritto:
strat ha scritto:su alcuni video dei rainbow e dei deep blackmore ha attaccato sul body della sua strato, appena dopo il ponte, un truzzico nero...qualcuno mi sa spiegare che cosa è??


Forse intendi il pickup esafonico GK


podarsi non ne ho la minima idea su cosa sia!!


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da Soldier Of Fortune » mercoledì 29 agosto 2007, 18:21

Menestrello Cremisi ha scritto:Armando, te che sai quasi tutto.. sai mica dirmi che p.u. usasse lo zio al periodo del Made in Japan?

non penso ci fossero già i quarter pound


Le chitarre di Blackmore erano comunissime Fender dell'epoca, quindi anche i pickup ..ne comprava una trentina, le migliori (quelle che rimanevano accordate anche dopo un uso intensivo della leva) le usava per registrare e in concerto, il resto le sfasciava sul palco nel finale . Nei primi anni 70, dopo aver abbandonato la Gibson ES 335 , la sua chitarra principale è stata una Strat del '68 (quella col body nero/battipenna bianco,si dice appartenuta a Clapton) e con molta probabilita', ha usato quella chitarra per Made In Japan. Usava anche una Strat completamente bianca con il manico Telecaster, e una Sunburst. Nel 1973 è passato alla Natural (California Jam), usata fino al 77 ,anche con i Rainbow. Le customizzazioni sono iniziate nel 1975, con l'avvento del suo tecnico di fiducia che installo' dei Pickup Schaller e Schecter sulle sue chitarre principali(un'Olympic white e una Sunburst), i Quarter pound sono la naturale evoluzione di questi P.U., ma sono stati introdotti solo nella meta' degli anni 80. Quindi il "Made in Japan" sound puo' essere stato creato con una Strat non modificata, per cercare di ottenere il suono di Blackmore dell'epoca bisognerebbe piu' indirizzarsi verso l'utilizzo di altri accorgimenti che ho gia' citato in altri topic, quali il Reel To Reel ,i Marshall Major modificati, L'Hornby Skewes Treble booster.
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da The Lawyer » mercoledì 29 agosto 2007, 18:37

Soldier Of Fortune ha scritto:Le chitarre di Blackmore erano comunissime Fender dell'epoca, quindi anche i pickup ..ne comprava una trentina, le migliori (quelle che rimanevano accordate anche dopo un uso intensivo della leva) le usava per registrare e in concerto, il resto le sfasciava sul palco nel finale . Nei primi anni 70, dopo aver abbandonato la Gibson ES 335 , la sua chitarra principale è stata una Strat del '68 (quella col body nero/battipenna bianco,si dice appartenuta a Clapton) e con molta probabilita', ha usato quella chitarra per Made In Japan. Usava anche una Strat completamente bianca con il manico Telecaster, e una Sunburst.


Esattamente: quella con la paletta Telecaster risale ai primi tempi (compare in Book Of Talyesyn) e .... la bellissima Strat del '68 nera con battipenna bianco (e manico in acero), venne distrutta per errore durante un'esibizione di Space Truckin' lungo il tour USA della primavera '74.
C'erano problemi di settaggio degli ampli che nonsi tiuscivano a risolvere: venne ri-chiamato direttamente il sound engineer Robert Simon (che aveval avorato nel '72-73) perriequilibrare il tutto.
Ci riuscì subito e nell'entusiasmo Ritchie festeggiò con una bella devastazione della chitarra. Peccato che si dimenticò di sostituire la sua amatissima "Blackie" con le copie di importazione giapponese .... subito dopo Ritchie se ne rese conto e uscì di nuovo sconvolto sul palco cercando disperatamente di riprendere tutti i pezzi per ripararla .... inutilmente e da lì è passato definitivamente alla .....

Nel 1973 è passato alla Natural (California Jam), usata fino al 77, anche con i Rainbow.


Le customizzazioni sono iniziate nel 1975, con l'avvento del suo tecnico di fiducia che installo' dei Pickup Schaller e Schecter sulle sue chitarre principali(un'Olympic white e una Sunburst), i Quarter pound sono la naturale evoluzione di questi P.U., ma sono stati introdotti solo nella meta' degli anni 80. Quindi il "Made in Japan" sound puo' essere stato creato con una Strat non modificata, per cercare di ottenere il suono di Blackmore dell'epoca bisognerebbe piu' indirizzarsi verso l'utilizzo di altri accorgimenti che ho gia' citato in altri topic, quali il Reel To Reel ,i Marshall Major modificati, L'Hornby Skewes Treble booster.


Occorre sottolineare come Blackmore abbia usato nei primi tempi anche un FuzzBox, ma che con l'arrivo del MkII ha usato solamente in studio per qualche colorazione timbrica: dal 1969 sempre distorsione naturale (the best).
La cosa era che Ritchie era andato direttamente alla factory di Jim Marshall per customizzarsi le sue testate.
Le 110W aumentate a 150 o 200w ... leggenda vuole cheun giorno MArshall andò alla factory e sentì un "rumore" incredibile dalle fabbriche e lì vide Blackmore che provava con i tecnici dicendo una sola frase "più volume più potenza"!!

E' da questa customizzazione che deriva il suono da Fender Stratocaster più bello e personale di sempre a mio giudizio: pieno, forte, distorto ben bene, ma sempre cristallino. Nessun'altra strato ha suonato in questo modo, a maggior ragione sulla base della combinazione, overdrive valvolare naturale, pick up single coils.
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da Jon » mercoledì 29 agosto 2007, 19:47

cavolo, non sapevo questa storia della fender nera distrutta per caso, dove si può trovare la "storiella" per intero?

ah, riguardo a made in japan sono convinto che abbia usato la sunburst e non quella di "clapton".. in fondo anche le foto che parlano di made in japan la riportano, inoltre l'avatar di Dreamhealer87 proviene proprio da quei concerti se non vado errato...
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da The Lawyer » mercoledì 29 agosto 2007, 21:01

Jon ha scritto:cavolo, non sapevo questa storia della fender nera distrutta per caso, dove si può trovare la "storiella" per intero?


Booklet di Perk & Tit della DPAS
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da The Lawyer » mercoledì 29 agosto 2007, 21:03

Ci terrei però ad osservare come a quanto mi risulta e si vede anche da tante foto, fin dai tempi della Mk II Blackmore avesse iniziato a scavare i tasti secondo l'idea della scalloped fingerboard ....
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da Soldier Of Fortune » mercoledì 29 agosto 2007, 21:35

Jon ha scritto:
ah, riguardo a made in japan sono convinto che abbia usato la sunburst e non quella di "clapton".. in fondo anche le foto che parlano di made in japan la riportano, inoltre l'avatar di Dreamhealer87 proviene proprio da quei concerti se non vado errato...


le foto che tu dici, provengono dal Rainbow Theater di Londra, usate per l'artwork di Made in Japan.

http://www.deep-purple.net/gallery/rain ... live72.htm

C'e' da dire pero' che nelle foto della versione rimasterizzata, effettivamente fa capolino anche la sunburst :D

La Blackie aveva la particolarita' di avere un suono leggermente piu' distorto, e percio' veniva usata soprattutto per i soli in studio e in concerto.
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da Menestrello Cremisi » mercoledì 29 agosto 2007, 23:06

Soldier Of Fortune ha scritto:
Menestrello Cremisi ha scritto:Armando, te che sai quasi tutto.. sai mica dirmi che p.u. usasse lo zio al periodo del Made in Japan?

non penso ci fossero già i quarter pound


Le chitarre di Blackmore erano comunissime Fender dell'epoca, quindi anche i pickup


Nonn sono un grande fanatico nel voler emulare timbriche altrui, ma anzi... sono alla ricerca di unmio timbro personale.. però stando a quanto tu dici dei p.u. custom shop '69 come quelli in mio possesso dovrebbero in parte "replicare" quel tipo di timbrica usata nei primi anni '70??

Immagine

peccato che preferisco il suono dei Rainbow periodo JLT


Armando, se poi hai voglia di leggere l'altro topic che ho aperto sull'electro-harmonix te ne sarei grato..
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da Dreamhealer87 » giovedì 30 agosto 2007, 21:38

in effetti quella che ho io in avatar, cioè questa
Immagine

ho sempre pensato che fosse degli anni 73-74...forse eprchè Ritchie ha i capelli più lunghi del solito

cmq la Surnbust, che è poi quella del Live in Munich 1977, l'ho vista una volta sola in un live dei purple!

quindi credo anch'io che made in japan si stato registrato con la blackie :roll:
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da Modikano » giovedì 30 agosto 2007, 21:43

Una Fender Stratocaster "Natural 70s' un ampli Marshall valvolare, il Master sparato a manetta con il gain a metta volume e il british sound anni 70 è fatto.
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