Concerti 2013

[roberto]

parole sante....... e stavolta non lo dico solo io....

Però Roberto, su Gillan hai un po' esagerato, dai.. nessuno qui afferma che sia il migliore nella voce di oggi sulle canzoni del 1971, dove l'avrai mai letto.. magari lo si dice in uno slancio d'affetto, cosa che merita per la persona che è e la sua storia. Non può più essere un numero uno assoluto, ma se si ama il rock and roll, avercene di Gillan, anche se ormai invecchiato. Sull'ultimo disco la poca voce che gli resta la impiega da Dio su dei bei testi e linee di cantato sorprendenti. Eccheccazzo! Poi è vero, c'è chi preferisce il baccalà, chi la carbonara (ogni riferimento a Ian Paice è voluto..), chi la lasagna.

non è che l' ho letto, lo sento dire spesso.....ma ripeto, ognuno è libero di sballarsi come gli pare..... il mio intervento iniziale era solo per dire che, non ero d' accordo con purpleangel per quanto riguarda Y&T..... ma alla fine vedo che pure lui ha finito col parlare di cariatidi....

[roberto]

sono opinioni....... ma quello che non capisco a volte, sono le persone che negano l' evidenza..... anche se si parla dei propri idoli, bisognerebbe essere più razionali e obiettivi a volte, me compreso, anche se io le mie frecciatine a qualcuno le dico tranquillamente anche in faccia... chissenefrega...... sto parlando di Hughes....

[fdr]

mah..non stiamo parlando di boy band o simili..ci saranno magari altri motivi ma l'immagine la lascerei proprio perdere. cioè i tyketto avevano la stessa immagine che potevano avere i poison o i motley ma sicuramente non avevano le stesse doti compositive, per dire.

A' parpolengel, rassegnate...sei un idealista meritocratico inguaribile. Brutti tempi che ti tocca vivere.

sicuro? mi sa che ve la passate peggio voi che state ancora ad osannare cariatidi da museo

Le cariatidi da museo indicano la via nei decenni, i nanetti attuali si puntano a stento la punta dei piedi per dieci minuti, prima dell'oblio.

[nerone]

sono opinioni....... ma quello che non capisco a volte, sono le persone che negano l' evidenza..... anche se si parla dei propri idoli, bisognerebbe essere più razionali e obiettivi a volte, me compreso, anche se io le mie frecciatine a qualcuno le dico tranquillamente anche in faccia... chissenefrega...... sto parlando di Hughes....

... opinioni
... evidenza
... razionalità
... obbiettività
... idoli

[DanieleZ]

E dopo questa valle di lacrime, ridiamo un po'!
Eh, certo, perché ieri sera a Bologna mi sono visto i Darkness! Beh, che figata che è vedere i Darkness dal vivo. Posto il fatto che suonano da dio, hanno una presenza scenica della madonna, e Justin Hawkins sul palco è gesù, che dire... Li reputo una delle più recenti grandi band di autentico Rock, figlio diretto del Glam inglese dei Seventies, ma ovviamente rivisto ed attualizzato con l'aggiunta di una gran dose di ironia british e fondamentalmente da gran brani. Per rendere credibile il tutto, come dicevo, in sede live suonano alla grande ed hanno una presenza ed attitudine da palco veramente non comune. Extragon bello pieno di gente che ha risposto benissimo. Insomma, una band che se capita a tiro sarebbe delittuoso perdersi.
E domani, per non farmi mancare niente, Quireboys a Trieste.

[Fabio]

E dopo questa valle di lacrime, ridiamo un po'!
Eh, certo, perché ieri sera a Bologna mi sono visto i Darkness! Beh, che figata che è vedere i Darkness dal vivo. Posto il fatto che suonano da dio, hanno una presenza scenica della madonna, e Justin Hawkins sul palco è gesù, che dire... Li reputo una delle più recenti grandi band di autentico Rock, figlio diretto del Glam inglese dei Seventies, ma ovviamente rivisto ed attualizzato con l'aggiunta di una gran dose di ironia british e fondamentalmente da gran brani. Per rendere credibile il tutto, come dicevo, in sede live suonano alla grande ed hanno una presenza ed attitudine da palco veramente non comune. Extragon bello pieno di gente che ha risposto benissimo. Insomma, una band che se capita a tiro sarebbe delittuoso perdersi.
E domani, per non farmi mancare niente, Quireboys a Trieste.

Io ero indeciso se andare al Live di Trezzo, ma poi ho optato per il supercross di Genova....
Dovrei riprendere la loro discografia, ma ricordo che al loro tempo mi era piaciuto il sound ma le canzoni non mi dicevano nulla, e il timbro di Hawkins mi risulta abbastanza fastidioso con tutti quei falsetti. Indubbiamente sanno suonare, ma saper suonare e saper scrivere canzoni sono due cose diverse e nel secondo punto mi erano sembrati deludenti, qualche singolo di successo e nulla più. Ammetto comunque che non li conosco benissimo perchè ho ascoltato i dischi in modo un po' superficiale e non essendomi piaciuti non li ho più ripresi.

[Strange Kind of Woman]

Io volata al Live Venerdì, giusto giusto per Justin.
IDOLO!


Quoto DanieleZ.
Non li si può amare se non li si vede in diretta. Piacciono a chi piace l'ironia.
Grandiosi, eppoi mi son rotta di gruppi pipposi.

[DanieleZ]

Io ero indeciso se andare al Live di Trezzo, ma poi ho optato per il supercross di Genova....
Dovrei riprendere la loro discografia, ma ricordo che al loro tempo mi era piaciuto il sound ma le canzoni non mi dicevano nulla, e il timbro di Hawkins mi risulta abbastanza fastidioso con tutti quei falsetti. Indubbiamente sanno suonare, ma saper suonare e saper scrivere canzoni sono due cose diverse e nel secondo punto mi erano sembrati deludenti, qualche singolo di successo e nulla più. Ammetto comunque che non li conosco benissimo perchè ho ascoltato i dischi in modo un po' superficiale e non essendomi piaciuti non li ho più ripresi.

A me i pezzi piacciono non poco, ritornelloni ignoranti che restano in testa, riffoni efficaci... Alla fine sono un miscuglio di Thin Lizzy, Queen, AC/DC e moltissimo Glam inglese anni '70 tipo Sweet e Slade, e lo fanno alla grande. Per quanto riguarda la voce capisco che le sue starnazzate possano non piacere, ma a parte il fatto che l'uomo SA cantare da io, ha un uso delle sue capacità vocali pazzesco, e poi è unico. Piaccia o meno c'è solo lui che canta così, ed è un elemento distintivo e caratterizzante, che li rende immediatamente riconoscibili. E poi una bestia da palcoscenico del genere non è veramente facile trovarla in giro.
Come dice giustamente SKOW dal vivo sono decisamente da vedere, credo sia impossibile non divertirsi!

[Strange Kind of Woman]

A me i pezzi piacciono non poco, ritornelloni ignoranti che restano in testa, riffoni efficaci... Alla fine sono un miscuglio di Thin Lizzy, Queen, AC/DC e moltissimo Glam inglese anni '70 tipo Sweet e Slade, e lo fanno alla grande. Per quanto riguarda la voce capisco che le sue starnazzate possano non piacere, ma a parte il fatto che l'uomo SA cantare da dio, ha un uso delle sue capacità vocali pazzesco, e poi è unico. Piaccia o meno c'è solo lui che canta così, ed è un elemento distintivo e caratterizzante, che li rende immediatamente riconoscibili. E poi una bestia da palcoscenico del genere non è veramente facile trovarla in giro.
Come dice giustamente SKOW dal vivo sono decisamente da vedere, credo sia impossibile non divertirsi!

Decisamente la tua recensione calza come la sua tutina nera aderente.

http://www.spaziorock.it/fotogallery.ph ... zo_concert

http://metalitalia.com/galleria_fotogra ... -sulladda/

[DanieleZ]

E sempre per fare un percorso di gioia, ieri sera a Trieste i Quireboys!
Che strafighi, che sono. Il vero R'n'R inglese da pub, fra Rolling Sones, Faces, Humble Pie, Rod Stewart, Mott The Hoople e via dicendo. Divertenti, freschi, coinvolgenti, è una di quelle band che non si riesce proprio a stufarsi di vedere dal vivo. E poi come non adorare Spike (il cantante, per chi non lo sapesse), con la voce roca ed alcolica, perennemente con un bicchiere in mano ed il sorriso sulle labbra, autentico trascinatore della band. Fra una bella carrellata di classici ed un po' di estratti dall'ultimo album (lo sto ascoltando adesso, mentre scrivo), hanno fatto passare un'ora e mezza di puro divertimento R'n'R. Dai, come si fa a non amarli?

[Fabio]

Hanno suonato ieri dalle mie parti, ma avevo il turno di notte. Mi sarebbe piaciuto andare, nel 2008 al festival con i Twisted Sister mi erano piaciuti un sacco. Ecco, per me loro sono la classica band da divertimento, orecchiabili, diretti, melodici. Spero di non perderli la prossima volta.

[DanieleZ]

A me i pezzi piacciono non poco, ritornelloni ignoranti che restano in testa, riffoni efficaci... Alla fine sono un miscuglio di Thin Lizzy, Queen, AC/DC e moltissimo Glam inglese anni '70 tipo Sweet e Slade, e lo fanno alla grande. Per quanto riguarda la voce capisco che le sue starnazzate possano non piacere, ma a parte il fatto che l'uomo SA cantare da dio, ha un uso delle sue capacità vocali pazzesco, e poi è unico. Piaccia o meno c'è solo lui che canta così, ed è un elemento distintivo e caratterizzante, che li rende immediatamente riconoscibili. E poi una bestia da palcoscenico del genere non è veramente facile trovarla in giro.
Come dice giustamente SKOW dal vivo sono decisamente da vedere, credo sia impossibile non divertirsi!

Decisamente la tua recensione calza come la sua tutina nera aderente.

http://www.spaziorock.it/fotogallery.ph ... zo_concert

http://metalitalia.com/galleria_fotogra ... -sulladda/

Sì, una roba del genere! http://www.metallus.it/concerti/the-dar ... i-bologna/

[GIORGIO.MARCATO]

Sabato sera ci siamo goduti due ore e mezza abbondanti di Tolo Marton Band, hanno aperto i Bullfrog, originali e tostissimi con le nuove canzoni. Tolo è in grande forma, ha suonato una Pata Pata da capottarsi, Morricone, le sue canzoni e cover.. ha dato spazio agli altri, bellissimo il duetto tra lui e Simone alla chitarra e belli i dialoghi tastiera-chitarra.

[DanieleZ]

D'accordissimo col Sign. Marcato per quanto riguarda il concerto di Tolo Marton + Bullfrog, bellissima serata!
E io domani mi faccio qualche giorno a Londra, con concerti annessi ogni sera, fra cui un paio di chicche non da poco, che da quelle parti è più facile avere serate con l'imbarazzo della scelta che vuote. Seguirà report, magari qualcuno lo leggerà.

[Fabio]

Cazzo che invidia. Io il pallino di trasferirmi a Londra ce l'ho da un po'...

[DanieleZ]

Tornato fresco fresco (sì, vabbè...) stamattina dalla capitale albionica. Gran città e grandi cose da fare, come al solito. Dunque dunque, per quanto riguarda i concerti me ne sono visto uno a sera per i giorni di permanenza da quelle parti. Cominciando sabato 16 coi Pavlov's Dog al Borderline, piccolo ma splendido club di Soho. Che dire, appena Dave Surkamp ha cominciato a cantare, ancora con quella voce così intatta, ammetto di essermi commosso, e non è che mi capiti facilmente ad un concerto, anzi... Con un repertorio tratto in buona parte dal capolavoro Pampered Menial (uno dei dischi cult più belli di ogni tempo) ed altri brani sparsi della loro (brevissima) discografia, hanno fatto un concerto veramente clamoroso. Musicisti eccellenti (fra cui la moglie e la figlia di Surkamp - quest'ultima una bravissima chitarrista) che hanno coadiuvato a meraviglia Surkamp e Mike Safron (il batterista, l'altro membro originale rimasto, matto da legare), che se a 60 anni suonati non arriva più ai super acuti di un tempo, non ha perso un grammo di intensità ed emotività interpretativa, col suo timbro originalissimo ed unico. I pezzi hanno subito qualche riarrangiamento che non li snatura affatto, confermandoli anzi come assolutamente affascinanti, con dei crescendo strumentali da brividi. Senza dubbio uno dei più bei concerti che ho visto quest'anno, e che fra l'altro mai e poi mai mi sarei aspettato di vedere nella vita. Definirli strepitosi è riduttivo.
Il giorno successivo, all'Underworld di Candem Town la musica è decisamente cambiata. Stoner, Doom, Sludge ed ignoanza hanno infatti trionfato al concerto degli Honky, americani brutti e barbuti. Preceduti da tre band che facevano con varie capacità i generi citati (nessuna delle quali mi ha entusiasmato), gli headliner hanno proposto un rozzo mix di Motorhead, ZZ Top (alla cui immagine si ispirano non poco), qualcosa di Metal panteroso e punkeggiante. Pur non avendomi fatto impazzire, molto bravi e piuttosto divertenti. Credo di essere stato l'unico, fra pubblico in sala e musicisti sul palco a non avere la barba...
E alla fine lunedì, a quel posto incredibile che è la 02 Arena (uno spazio da 20000 posti edificato per la musica dal vivo con tanto di museo musicale, roba da noi inconcepibile...) la reunion dei Mott The Hoople, preceduti dai Thunder, che dal canto loro hanno fatto un concerto della madonna, Hard Blues inglese di altissima qualità da oltre 20 anni, e Danny Bowes che si conferma, ce ne fosse bisogno, come uno dei migliori vocalist del genere attualmente in circolazione. E gli headliner, cazzo... E' stata indubbiamente una celebrazione, ma che celebrazione! Una scaletta di super classici della band (tanto poco cagata qua, quanto idolatrata in Inghilterra, 02 Arena sold out dopo un intero tour per il paese!) con musicisti per nulla imbolsiti dall'età, non certo grandi virtuosi, ma con un sound ed un'intenzione che avercene. Autentici prime movers e maestri dell'epoca d'oro del Glam Rock, riescono ancora con assoluta credibilità ed autorevolezza a dominare il palco e l'audience, forti di un gran repertorio e di un'esperienza che hanno solo i grandi. E poi, vedere Ian Hunter che, a 74 anni compiuti, padroneggia il palco in quel modo per oltre 2 ore di show senza alcun cedimento fisico e vocale, è veramente qualcosa che colpisce. Gente che ha da insegnare a stare su un palco praticamente a tutti, dove a contare è la forza dell'esperienza, dei brani e dell'attitudine al R'n'R. Robetta mica da poco, direi...

[Fabio]

Spettacolare, tra concerti e football credo proprio che vivrei bene a Londra.

[DanieleZ]

E ieri sera al Tunnel, Milano, gli Answer. Dopo un gruppo di apertura, i Tracer, il cui sonwriting non mi ha convinto, gli Answer, una delle migliori speranze per l'Hard Rock classico di questi ttempi, hanno aperto le danze. Posto il fatto che l'audio, anche a causa di un volume veramente spropositato, non era proprio il massimo, i ragazzoni irlandesi hanno suonato alla grande, con ovviamente sugli scudi lo straordinario cantante Cormac Neeson, un vero trascinatore sia vocalmente che come presenza scenica. La cosa che mi ha colpito è che, anche rispetto alle altre volte che li ho visti, in alcuni brani hanno jammato con improvvisazioni varie, fatto che ovviamente apprezzo molto, e che li avvicina in qualche modo allo spirito delle band da cui sono stati influenzati (Led Zeppelin su tutti). Ottimo concerto eseguito da ottimi musicisti insomma, dove anche i brani tratti dal recentissimo buon album, Hew Horizon, hanno reso al meglio. Unica nota stonata, a parte il volume, il fatto che il concerto è durato appena un'ora e un quarto. Un po' poco, se consideriamo che, esattamente una settimana prima a Londra, come ho scritto precedentemente, una band di settantenni (i Mott The Hoople), quindi con circa il doppio della loro età, ha suonato per due ore secche senza il minimo cedimento...

[Strange Kind of Woman]

Zago sborone.
Ma figa, insegnami questa tua "way of life"!
Cippalippa. Dovevo scrivere cippalippa al posto di figa, ma mi è uscita spontaneamente la figa.
[Anche l'eleganza è cessata (buttata nel cesso).]

Giusto per restare in top...ic:
Prossimi concerti credo di Musica classica, nell'Allgäu orientale verso Natale - qualche cosa nel mio mood wagnerludwighiano incontrerò (lo so anche che di tutto ciò non ve ne frega una cippalippa - pòta pace).

[roberto]

allora devi andare a linderhof per sentire Wagner..... herrenchiemsee, neuschwainstein.... i luoghi più appropriati..... le walchirie, tristano e isotta, Lohengrin.....

[Strange Kind of Woman]

Roberto... tu stai spiando la mia Walkürenritt, nevvero?

[DanieleZ]

[color=#800080]Zago sborone.
Ma figa, insegnami questa tua "way of life"!
Cippalippa. Dovevo scrivere cippalippa al posto di figa, ma mi è uscita spontaneamente la figa.
[Anche l'eleganza è cessata (buttata nel cesso).]

Che way of life?

[DanieleZ]

Ah, a proposito di Way of Life (che a quanto pare fa perdere la trebisonda a qualcuno, yeah!!- e non parlo certo di SKOW -), ieri sera, anniversario della nascita di Jimi Hendrix, sono stato al teatro Caruso di Papozze (Ro) a vedermi Uli Roth che tributava il maestro. Con lui anche Graham Oliver, ex (ottimo) chitarrista dei Saxon, ed hendrixiano incallito. Accompagnati da una band italiana a tratti un po' così, hanno suonato un paio d'ore nella quali Roth ha guidato il tutto col suo tocco ed il suo stile magistrale, sublime come al solito. Certo, lo preferirei sentir fare roba sua e con la sua band, ma alla fine ascoltare un chitarrista del genere è sempre una benedizione.

[purpleangel]

Minchia Daniele ma sei inarrestabile! a parte tutto averne di amici come te, di quelli che conosco io non muove il culo mai nessuno che palle.

[Strange Kind of Woman]

Ah, a proposito di Way of Life (che a quanto pare fa perdere la trebisonda a qualcuno, yeah!!- e non parlo certo di SKOW -)

Hai colto il succo della fava dal frate silvestre
(in effetti qualcuno ha capito una cippaminkia - yeah!)

Pure Uli Roth!?!
'Sticatzi!