Braido plays Blackmore....col nostro mitico Ranfa!!!!

[Purplerock]

Sabato 10 Maggio, località Stagno (Livorno) ... il locale si chiama Elvis Fan ed è uno dei pochi posti rimasti dove si può sentire ancora musica dal vivo, a riguardo proprio ieri sera apprendo che un altro locale dove gruppi musicali si potevano esibire ha cessato i concerti, insomma per esibirsi oggi è veramente un impresa...ma torniamo alla serata.
Alle 21.30 io e il mio amico Massimo entriamo nel locale, la serata ha un prezzo di 5 euro e visto la levatura dei personaggi è un prezzo molto basso, quasi simbolico in verità.
A un certo punto lo vedo e lo riconosco....è Ranfa, mi presento e la cosa vedo che fa piacere a tutti e due discutiamo un pò e poi ho il piacere di parlare anche con Braido, ottima persona..quello che non se la tira e abbiamo chiacchierato per qualche minuto affrontando diverse tematiche ed ho avuto quella strana sensazione di conoscerlo da sempre...forte!!!
Ore 23...il locale si riempie a metà, inutile dire che il più giovane è già sugli "anta", ma si sa che ormai è cosi, ma è meglio pensare che l'evento doveva essere pubblicizzato un pò meglio e sicuramente ci sarebbe stato anche qualche giovane, o almeno mi piace pensarlo.
Ore 23.45...salgono sul palco e si comincia con un ottima Stormbringer che apre le danze di una serata di fuoco..
Deep Purple e Rainbow, Kill the king..Lazy...Man on the silver mountain...Spotlight Kid...tantissimi brani indimenticabili di Blackmore e suonati alla grande..molto bravi veramente!!!
Ma veniamo alle individualità....partiamo dalla base ritmica, basso e batteria...non ricordo i nomi ma sono stati molto bravi, un buon drumming a cavallo di 3 grandi batteristi (Powell, Paice, Rondinelli) e che ha dato le giuste dinamiche ai vari capolavori che si sono succeduti e un basso mai sopra le righe ma presente e che ricorda molto il modo di suonare di Glover ma senza scimmiottarlo.
Il Tastierista....ottimo, sicuramente il più Purple della serata, perchè lui ha fatto gli assoli che faceva Lord..in alcuni pezzi chiudendo gli occhi si avrebbe avuto la sensazione che alle Keyboard c'era lui..Jon Lord, il maestro..
Veniamo a Braido...che dire, un concentrato di tecnica e bravura ma che mette sul piatto la sua prima caratteristica, la passione per la musica, non aveva la Fender (mi sembrava una Ibanez) e non scimmiottava Blackmore ma lo reinterpretava alla sua maniera però dando il segnale forte e chiaro che Blackmore è stato importante nel suo percorso musicale, e sinceramente ha fatto un interpretazione da brivido e non il classico compitino che altri avrebbero fatto, davvero bravo e intenso...
Veniamo al nostro Ranfa...ragazzi, avevo già sentito qualcosa su Youtube, ma ieri ho visto e ascoltato un grande cantante e in certi pezzi mi ha esaltato e mi ha catturato con la sua bellissima voce e con una presenza scenica degna di ben più numeroso pubblico, più di due ore di musica (e sappiamo come è difficile cantare questa musica) senza mai un cedimento e oltre tutto la soddisfazione di risentire Child in Time versione Live da brividi...veramente un grande cantante che ha deliziato i presenti con acuti e virtuosismi vocali da brivido..
Che dire...mi sono divertito un casino amici, e se qualcuno è arrivato fino a qua nella lettura di questa recensione vorrei dire che tutti hanno fatto onore al personaggio che è stato osannato ...Ritchie Blackmore...Long Live Rock' n Roll!!!!!!!!!!

[GIORGIO.MARCATO]

Sabato 10 Maggio, località Stagno (Livorno) ... il locale si chiama Elvis Fan ed è uno dei pochi posti rimasti dove si può sentire ancora musica dal vivo, a riguardo proprio ieri sera apprendo che un altro locale dove gruppi musicali si potevano esibire ha cessato i concerti, insomma per esibirsi oggi è veramente un impresa...ma torniamo alla serata.
Alle 21.30 io e il mio amico Massimo entriamo nel locale, la serata ha un prezzo di 5 euro e visto la levatura dei personaggi è un prezzo molto basso, quasi simbolico in verità.
A un certo punto lo vedo e lo riconosco....è Ranfa, mi presento e la cosa vedo che fa piacere a tutti e due discutiamo un pò e poi ho il piacere di parlare anche con Braido, ottima persona..quello che non se la tira e abbiamo chiacchierato per qualche minuto affrontando diverse tematiche ed ho avuto quella strana sensazione di conoscerlo da sempre...forte!!!
Ore 23...il locale si riempie a metà, inutile dire che il più giovane è già sugli "anta", ma si sa che ormai è cosi, ma è meglio pensare che l'evento doveva essere pubblicizzato un pò meglio e sicuramente ci sarebbe stato anche qualche giovane, o almeno mi piace pensarlo.
Ore 23.45...salgono sul palco e si comincia con un ottima Stormbringer che apre le danze di una serata di fuoco..
Deep Purple e Rainbow, Kill the king..Lazy...Man on the silver mountain...Spotlight Kid...tantissimi brani indimenticabili di Blackmore e suonati alla grande..molto bravi veramente!!!
Ma veniamo alle individualità....partiamo dalla base ritmica, basso e batteria...non ricordo i nomi ma sono stati molto bravi, un buon drumming a cavallo di 3 grandi batteristi (Powell, Paice, Rondinelli) e che ha dato le giuste dinamiche ai vari capolavori che si sono succeduti e un basso mai sopra le righe ma presente e che ricorda molto il modo di suonare di Glover ma senza scimmiottarlo.
Il Tastierista....ottimo, sicuramente il più Purple della serata, perchè lui ha fatto gli assoli che faceva Lord..in alcuni pezzi chiudendo gli occhi si avrebbe avuto la sensazione che alle Keyboard c'era lui..Jon Lord, il maestro..
Veniamo a Braido...che dire, un concentrato di tecnica e bravura ma che mette sul piatto la sua prima caratteristica, la passione per la musica, non aveva la Fender (mi sembrava una Ibanez) e non scimmiottava Blackmore ma lo reinterpretava alla sua maniera però dando il segnale forte e chiaro che Blackmore è stato importante nel suo percorso musicale, e sinceramente ha fatto un interpretazione da brivido e non il classico compitino che altri avrebbero fatto, davvero bravo e intenso...
Veniamo al nostro Ranfa...ragazzi, avevo già sentito qualcosa su Youtube, ma ieri ho visto e ascoltato un grande cantante e in certi pezzi mi ha esaltato e mi ha catturato con la sua bellissima voce e con una presenza scenica degna di ben più numeroso pubblico, più di due ore di musica (e sappiamo come è difficile cantare questa musica) senza mai un cedimento e oltre tutto la soddisfazione di risentire Child in Time versione Live da brividi...veramente un grande cantante che ha deliziato i presenti con acuti e virtuosismi vocali da brivido..
Che dire...mi sono divertito un casino amici, e se qualcuno è arrivato fino a qua nella lettura di questa recensione vorrei dire che tutti hanno fatto onore al personaggio che è stato osannato ...Ritchie Blackmore...Long Live Rock' n Roll!!!!!!!!!!

Bel racconto e grandi tutti, che continuate a suonare così bene questa musica. Penso che il tastierista sia Simone Bistaffa, che la sera prima aveva suonato con Ranfa nel concerto del mitico Ken Hensley.

[Ranfa]

Grande Purplerock!!! Una recensione con i fiocchi!!!...anche troppo, poi dicono che siamo dei campanilisti vista la vicinanza
Si Giorgio, il tastierista è Simone Bistaffa ed eravamo la sera prima insieme a Ken Hensley a Calvari.
Il batterista della serata era Marco Beso (Forever Deep) e al basso Alessio Vitali, il mio bassista di fiducia
Ancora un grazie per la tua presenza Purplerock e per le tuie belle parole!!!!

[Purplerock]

Grazie a te invece, che con la tua determinazione porti avanti un tipo di musica che ahimè sta piano piano scomparendo, ho fatto alla batteria una cover di Maybe I'm a Leo... mi ha molto colpito il commento di un ventitreenne..."Ma che musica è?" .....sarebbe solo da rispondergli "Quella che ti fa bollire il sangue nelle vene, Cristo"...

[Ranfa]

dai prendila in positivo...siamo diventati ascoltatori di musica di "nicchia"