Mercoledì 27 maggio 2003: L’ombra porpora illumina il Novi Sad! Nell’ambito del Pavarotti & Friends i nostri magnifici cinque hanno dato, se ce n’era ancora bisogno, un’ulteriore prova di vitalità e di professionalità, alla faccia di molte delle presunte star (vero Zucchero?) e dei loro atteggiamenti ridicoli..
Gillan in grande forma, con acuti potenti e voce chiara e decisa sul “Nessun dorma”, buonissimo segno per le imminenti date italiane. Morse sempre ad altissimi livelli, ovviamente come la base ritmica Paice-Glover.
Resta il mistero della seconda Smoke on the Water: ma sarà davvero venuta male la prima registrazione, o gli organizzatori hanno capito che fose era il caso di chiudere degnamente il concerto?
Mah… Fatto stà che nella “ripetizione” i Deep hanno, come sempre, dato il meglio, meritandosi gli applausi convinti dell’orchestra e di tutto il pubblico! Da sganasciarsi il finale: nel “Libiamo”, Gillan sembra un folletto che salta in prima fila sul palco ma…
Ruba la parte al povero Bocelli, si inventa praticamente le parole suscitando l’ilarità di tutti gli altri artisti, così facendo manda fuori tempo tutti quanti che scazzano alla grande!
E lui? Come un bambino che ha appena rubato la marmellata, si nasconde dietro a tutti facendo finta di niente…
GRANDISSIMO!!! Long live Deep Purple! Stefano Raimondi (STRAIMO)
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