Track List
Versione originale in vinile
- First movement: moderato allegro (Lord)
- Second movement: andante (prima parte)(Lord, con testi di Ian Gillan)
- Second movement: andante (seconda parte)(Lord, con testi di Ian Gillan)
- Third movement: vivace presto (Lord)
Versione in CD (1990)
- Wring that neck
- Child in time
- First movement: moderato allegro (Lord)
- Second movement: andante (Lord, con testi di Ian Gillan)
- Third movement: vivace presto (Lord)
Versione rimasterizzata 2 CD (2002)
- Intro
- Hush
- Wring That Neck
- Child In Time
- First Movement: Moderato – Allegro
- Second Movement: Andante
- Third Movement: Vivace – Presto
- Encore: Third Movement: Vivace – Presto (Parziale)
Formazione (Mark II)
- Jon Lord (tastiere e hammond)
- Ritchie Blackmore (chitarra)
- Ian Paice (batteria)
- Roger Glover (basso)
- Ian Gillan (voce)
Dati
- Pubblicazione: dicembre 1969
- Registrazione: 24 settembre 1969, Royal Albert Hall, Londra
- Durata: 59 minuti e 26 secondi
- Etichetta: Tetragrammaton / Harvest / Polydor / Eagle Vision / EMI
- Produttore: Deep Purple
Curiosità
- Burn è il primo dei tre album dei Deep Purple in cui David Coverdale e Glenn Hughes si alternano alla voce e ai cori.
- L’unico brano del disco cantato solamente ad una sola voce (quella di Coverdale) è Mistreated.
- Nelle edizioni originali dell’album, Glenn Hughes non compare nei crediti dei brani per questioni contrattuali legate alla sua situazione coi Trapeze. In realtà, Hughes contribuì alla stesura di quasi tutti i brani, tant’è che nell’edizione del trentesimo anniversario, il suo nome compare tra i crediti, a parte per quanto riguarda Sail Away, Mistreated, “A’” 200 e Coronarias Redig.
- Nonostante Hughes non venga riconosciuto come autore di Mistreated, più volte l’artista ha affermato di aver contribuito al riff principale insieme a Blackmore.
- Coronarias Redig era apparsa originariamente come B-Side del singolo Might Just Take Your Life.
Posizioni in classifica
- Posizione in classifica in Italia: 3
- Posizione in classifica in UK: 3
- Numero uno in Austria, Norvegia e Germania
- Posizione in classifica negli Stati Uniti: 9
- Posizione in classifica in Canada: 7
- Posizione del singolo Might Just Take Your Life in Italia: 23
Copertine e Immagini
Recensioni
Concerto for Group and Orchestra
Recensione di Luigi Longo
Che dire, niente....non ci sono parole per descrivere le......
