Track List
CD 1
- Ted the mechanic 4.51
- Strange kind of woman 6.23
- Bloodsucker 4.56
- Pictures of home 8.19
- Almost human 6.16
- Woman from Tokyo 6.47
- Watching the sky 5.46
- Fireball 4.44
- Sometimes feel like screaming
- Steve Morse Guitar Solo (con parte di Cascades: I’m not your lover) 8:42
- Smoke on the water 9.13
CD 2
- Lazy 8.42
- Perfect strangers 6.18
- Speed king 14.28
- Black night 6.21
- Highway star 7.16
Formazione (Mark VII)
- Jon Lord (tastiere e hammond)
- Steve Morse (chitarra)
- Ian Paice (batteria)
- Roger Glover (basso)
- Ian Gillan (voce)
Dati
- Pubblicazione: settembre 1999
- Registrazione: Melbourne Park, Australia, 20 aprile 1999
- Durata: 116 minuti
- Etichetta: EMI / Thames
- Produttore: Deep Purple, Drew Thompson, Darren Schneider
- Ingegneri del suono:
- Mixaggio: Mat Gearing Thomas
Curiosità
- Burn è il primo dei tre album dei Deep Purple in cui David Coverdale e Glenn Hughes si alternano alla voce e ai cori.
- L’unico brano del disco cantato solamente ad una sola voce (quella di Coverdale) è Mistreated.
- Nelle edizioni originali dell’album, Glenn Hughes non compare nei crediti dei brani per questioni contrattuali legate alla sua situazione coi Trapeze. In realtà, Hughes contribuì alla stesura di quasi tutti i brani, tant’è che nell’edizione del trentesimo anniversario, il suo nome compare tra i crediti, a parte per quanto riguarda Sail Away, Mistreated, “A’” 200 e Coronarias Redig.
- Nonostante Hughes non venga riconosciuto come autore di Mistreated, più volte l’artista ha affermato di aver contribuito al riff principale insieme a Blackmore.
- Coronarias Redig era apparsa originariamente come B-Side del singolo Might Just Take Your Life.
Posizioni in classifica
- Posizione in classifica in Italia: 3
- Posizione in classifica in UK: 3
- Numero uno in Austria, Norvegia e Germania
- Posizione in classifica negli Stati Uniti: 9
- Posizione in classifica in Canada: 7
- Posizione del singolo Might Just Take Your Life in Italia: 23
Copertine e Immagini
Recensioni
Total Aabandon – Live in Australia ’99
Recensione di sconosciuto/a
Saranno due anni che ascolto questo live, eppure ancora......