Nico di Palo, i New Trolls, gli Ibis, i Tritons
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Nico di Palo, i New Trolls, gli Ibis, i Tritons
Topic per chi vuol parlare di questi grandi musicisti.
- Seventh heaven
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- Iscritto il: domenica 13 dicembre 2009, 19:47
- Località: Padova
Re: Nico di Palo, i New Trolls, gli Ibis, i Tritons
Essendo per me impossibile resistere rispondo in siffatta maniera;
Nico Di Palo: unico ed assoluto nello stile vocale (nasale ma baciato dal "dono di natura"), travolgente in studio ma un pò meno del vivo. Chitarristicamente innovativo e copione agli esordi (vedi Jimi Hendrix), con delle imperfezioni dal vivo al limite dello scandalo, ma più tecnico e affidabile negli anni tra il 1975 e il 1998 (pre-incidente). Dopo l'incidente è impossibilitato a suonare e a cantare, rovinando con il play-back (sia vocale che strumentale) il ricordo degli anni gloriosi. Si auspica il ritiro definitivo.
New Trolls: Gruppo derivativo e "ispirato" per definizione che però ha avuto, almeno fino al 1973, il coraggio di "osare" con una certa dose di creatività e perizia vocale e strumentale. Causa problemi insanabili di ego e interessi di mero carattere pecuniario (qualcuno rubava senza vergogna i diritti d'autore degli altri componenti) il gruppo ha cessato di essere tale dall'ultima reunion (1985) fino allo scioglimento definitivo (1998), con le patetiche diramazioni che attualmente passano il tempo a fare revival (a parte sporadici tentativi "creativi" ma assolutamente risibili), a farsi causa per l'utilizzo del nome e a rubarsi le date giocando al ribasso.
Ibis: Gruppo ufficiale nato dalla prima scissione dei New Trolls (1973) che poteva sopravvivere all'avvento della disco music se Di Palo non si fosse fatto convincere a riformare i New Trolls nel 1975. Due album pubblicati, di cui il primo infettato dal già morente prog inglese (Yes docet) e il secondo parzialmente italianizzato che lasciava ben sperare per il futuro.
Tritons: Prima che i New Trolls di Di Palo perdessero i diritti sul nome (grazie a Vittorio De Scalzi), per divertimento (il che è tutto dire) rubarono un'idea di un musicista inglese (italianata più tipica che mai) ed incisero una curiosa versione country di Satisfaction (Rolling Stones). Inevitabilmente il disco ebbe successo ma scatenò una ridda di formazioni Tritons (questione di soldi, si suppone) che anticipò o si accodò alle cause legali legate al possesso del nome New Trolls.
Le quali, a distanza di 40 anni, continuano ancora.
In fin dei conti una brutta e disonesta storia quella del titolo del topic.
Nico Di Palo: unico ed assoluto nello stile vocale (nasale ma baciato dal "dono di natura"), travolgente in studio ma un pò meno del vivo. Chitarristicamente innovativo e copione agli esordi (vedi Jimi Hendrix), con delle imperfezioni dal vivo al limite dello scandalo, ma più tecnico e affidabile negli anni tra il 1975 e il 1998 (pre-incidente). Dopo l'incidente è impossibilitato a suonare e a cantare, rovinando con il play-back (sia vocale che strumentale) il ricordo degli anni gloriosi. Si auspica il ritiro definitivo.
New Trolls: Gruppo derivativo e "ispirato" per definizione che però ha avuto, almeno fino al 1973, il coraggio di "osare" con una certa dose di creatività e perizia vocale e strumentale. Causa problemi insanabili di ego e interessi di mero carattere pecuniario (qualcuno rubava senza vergogna i diritti d'autore degli altri componenti) il gruppo ha cessato di essere tale dall'ultima reunion (1985) fino allo scioglimento definitivo (1998), con le patetiche diramazioni che attualmente passano il tempo a fare revival (a parte sporadici tentativi "creativi" ma assolutamente risibili), a farsi causa per l'utilizzo del nome e a rubarsi le date giocando al ribasso.
Ibis: Gruppo ufficiale nato dalla prima scissione dei New Trolls (1973) che poteva sopravvivere all'avvento della disco music se Di Palo non si fosse fatto convincere a riformare i New Trolls nel 1975. Due album pubblicati, di cui il primo infettato dal già morente prog inglese (Yes docet) e il secondo parzialmente italianizzato che lasciava ben sperare per il futuro.
Tritons: Prima che i New Trolls di Di Palo perdessero i diritti sul nome (grazie a Vittorio De Scalzi), per divertimento (il che è tutto dire) rubarono un'idea di un musicista inglese (italianata più tipica che mai) ed incisero una curiosa versione country di Satisfaction (Rolling Stones). Inevitabilmente il disco ebbe successo ma scatenò una ridda di formazioni Tritons (questione di soldi, si suppone) che anticipò o si accodò alle cause legali legate al possesso del nome New Trolls.
Le quali, a distanza di 40 anni, continuano ancora.
In fin dei conti una brutta e disonesta storia quella del titolo del topic.
"Un Rickenbacker è per sempre"
http://www.myspace.com/giuslanari
http://www.myspace.com/counterpunch.italia
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- Too much is not enough
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Re: Nico di Palo, i New Trolls, gli Ibis, i Tritons
Gius sui New Trolls e affini va lasciato fare
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