La voce di GILLAN
Moderatori: Fabio, dipparl, Ranfa
Regole del forum
Clicca per leggere le Regole del Forum. L'importante comunque è: no insulti; no razzismo; no politica; no link a materiale protetto da copyright, bootleg compresi. Leggi anche le Domande Frequenti (FAQ) prima di postare. Nuovo nel forum? Presentati qui!Re: La voce di GILLAN
concordo riguardo al cambio di approccio con i Gillan rispetto ai Deep Purple a alla IGB...la terza fase secondo me è avvenuta con "The battle rages On"...da lì in poi è evidente il calo vocale (anche prima a volte aveva dei cali ma erano saltuari e con il TOOLBOX tour Ian dimostrava ancora di poter 'sfondare', basta ascoltarsi il live bootleg Munchen 1991 o vedersi il live in Bucharest 1992).
Riguardo a 'Born Again' credo sia un album favoloso con prestazione vocale eccelsa, soprattutto nella title track...dal vivo poi credo non fosse da meno (basta ascoltarsi 'black sabbath' dal live in worchester 1983, la migliore versione e interpretazione mai sentita, altro che Ozzy o Dio...)
Riguardo a 'Born Again' credo sia un album favoloso con prestazione vocale eccelsa, soprattutto nella title track...dal vivo poi credo non fosse da meno (basta ascoltarsi 'black sabbath' dal live in worchester 1983, la migliore versione e interpretazione mai sentita, altro che Ozzy o Dio...)
- Speed King
- Messaggi: 950
- Iscritto il: sabato 25 settembre 2010, 12:24
Re: La voce di GILLAN
Perfect Strangers. La voce di Gillan qui è ancora meravigliosa. http://www.youtube.com/watch?v=FANs7c7ZZgw Questo suono di voce nell'album successivo non c'è, l'ho detto più volte, ma in PS non mi stancherei mai di ascoltarlo.
- Seventh heaven
- Messaggi: 4360
- Iscritto il: domenica 13 dicembre 2009, 19:47
- Località: Padova
Re: La voce di GILLAN
GIORGIO.MARCATO ha scritto:Perfect Strangers. La voce di Gillan qui è ancora meravigliosa:
http://www.youtube.com/watch?v=FANs7c7ZZgw
Questo suono di voce nell'album successivo non c'è, l'ho detto più volte, ma in PS non mi stancherei mai di ascoltarlo.
Porca miseria, quanto ti quoto!!!
I miei Tributi ai Deep Purple:
http://www.youtube.com/user/LuigiMontanaro2
http://www.youtube.com/user/LuigiMontanaro2
- Holy man
- Messaggi: 1944
- Iscritto il: lunedì 28 giugno 2004, 17:40
- Località: Italy
Re: La voce di GILLAN
inaspettata ed emozionante, la voce di Gillan nel 1987
http://www.youtube.com/watch?v=gNzz2OR9RnU
http://www.youtube.com/watch?v=gNzz2OR9RnU
- Seventh heaven
- Messaggi: 4360
- Iscritto il: domenica 13 dicembre 2009, 19:47
- Località: Padova
Re: La voce di GILLAN
Ma...nessun commento alla Bite the bullet che ho postato? Cazzo, è una roba fenomenale!
Non si dice "La copertina di In Rock sembra Mount Rushmore"
si dice "Mount Rushmore sembra la copertina di In Rock"
http://www.flickr.com/photos/alepurple
si dice "Mount Rushmore sembra la copertina di In Rock"
http://www.flickr.com/photos/alepurple
Re: La voce di GILLAN
La voce non sta bene, sta benissimo! E' un modo di cantare le linee vocali inusuale, presuppone grande potenza. Suono molto limpido.dipparl ha scritto:Ma...nessun commento alla Bite the bullet che ho postato? Cazzo, è una roba fenomenale!
- Seventh heaven
- Messaggi: 4360
- Iscritto il: domenica 13 dicembre 2009, 19:47
- Località: Padova
Re: La voce di GILLAN
GIORGIO.MARCATO ha scritto:La voce non sta bene, sta benissimo! E' un modo di cantare le linee vocali inusuale, presuppone grande potenza. Suono molto limpido.dipparl ha scritto:Ma...nessun commento alla Bite the bullet che ho postato? Cazzo, è una roba fenomenale!
Arrivo tardi, ma come si dice meglio tardi che mai...
Che dire?
STRATOSFERICA.
Questo a dimostrazione che nell'82, come già avevo postato in precedenza, aveva ancora una voce della madonna, potente come nei '70, altrochè...sicuramente un lieve cambio di tonalità, un po' più matura, ma cazzo, faceva scintille, ancora potentissima e squillante...penso sempre al buco di culo chi ha avuto la fortuna di vederlo in quegli anni, quanto me ne rammarico non averlo potuto fare...voglio dire mi emoziono ancora oggi vederlo dal vivo, vederlo in quegli anni deve essere stata una cosa sensazionale e unica...peccato...per me...
Drinking, smoking and messing around with women...
Re: La voce di GILLAN
dipparl ha scritto:Stavo ascoltando "Twin exhausted" e "Pre-release"
In Scarabus (oltre che negli altri dischi della IGB) ci sono tante soluzioni a livello di linee vocali davvero particolari, che io credo andrebbero notate allo stesso modo di come si nota una chitarra nei vari pezzi (non so se mi spiego).
In particolare mi piacciono le parti in cui c'è la sua voce sovraregistrata su diverse tonalità a mo' di coro, ho sempre amato queste parti. Cosa ne pensate?
Anch'io d'accordo...linee vocali particolari e molto personali...adoro il suo modo di cantare, non lo puoi imitare...chiunque ci prova, non riesce ad essere come lui, non c'è niente da fare.
Drinking, smoking and messing around with women...
Re: La voce di GILLAN
RatBatBlue95 ha scritto:fabio q ha scritto:Ho avuto sempre il dubbio che non provenisse dalle sessions di Magic, la voce è troppo diversa.
Comunque direi che da Mr. Universe (forse anche il Japanese Album) si intravede un piccolissimo cambiamento, come si diceva un po' di post fa...dopo Magic abbiamo perso il Gillan dei '70...c'è un live dell'82 dove la voce è ancora stellare, magari stava cominciando a diventare meno frequente però anche nell'82 ha toccato ancora livelli straordinari.
Dal 1983, entrato nei Black Sabbath, il declino.
Ci sono dei concerti con loro in cui in alcuni momenti la voce non gli esce proprio.
Secondo me, invece, l'ultima grandissima prestazione vocale di Gillan è proprio in Born Again dei Black Sabbath. Canta in modo grandioso ogni pezzo, alternando voce graffiata a quella più pulita. Poi non dimentichiamoci che in quest'album c'è una certa Disturbing the Priest (http://www.youtube.com/watch?v=wxBk8tW2jaw ) dove offre una delle prestazioni vocali più impressionanti della storia della musica metal! Brano quasi impossibile da cantare. Ma come fa?!?!
Ritornando al discorso della voce, Ian ha variato notevolmente il modo di cantare quando è entrato nei Gillan. Infatti, se nei Deep e nella Ian Gillan Band cantava in un modo pulito impeccabile, nei Gillan ha cominciato a sporcare notevolmente il suo modo di cantare. Strofe cantate con voce graffiata ed acuti davvero sporchi. Tutto questo ovviamente è stato dovuto alla attitudine quasi "punk" del suo nuovo gruppo e quindi Big Ian ha adattato la sua voce al "nuovo" (sempre hard rock ma più esplosivo) tipo di musica suonata. Che ne dite?
No scusa, non mi sono spiegato fino in fondo.
Io sono d'accordissimo con te: In Born Again Gillan canta stile i "Gillan" e offre una prestazione da rimanere sbalorditi.
Però ce ci fai caso il timbro è un po' nasale e miagolante e qualcosa era veramente cambiato nella sua voce, pur offrendo nell'album citato una potenza impressionante.
A prescindere da questo, quello che però facevo era il discorso live: ci sono diversi bootlegs dei Sabbath in cui è veramente afono, in alcuni momenti la voce non gli esce proprio
Non tutti comunque; in alcuni è abbastanza ok, ma si sente che il timbro è cambiato, è nasale, una caratteristica che non aveva avuto prima di allora..
Sono d'accordo anche sul fatto che ha iniziato a sporcare i suoi acuti e graffiare la voce proprio con i Gillan, dirigendosi spesso su linee vocali estreme...adoro il suo modo di cantare con i Gillan, quell'aggressività portata allo stremo...e anche se magari qualcosa già cambiava nella sua voce, penso che in quel periodo aveva ragiunto l'apice della tecnica vocale, spaziando da linee vocali melodiche come If I Sing Softly a linee vocali estreme come (The Ballad Of) The Lucitania Express, No Laughing In Heaven, Men Of War, Hadley Bop Bop, Hadley Bop Bop ecc..
Nel periodo citato, Gillan era veramente in grado di fare qualsiasi cosa con la voce
Drinking, smoking and messing around with women...
Re: La voce di GILLAN
nazzare ha scritto:concordo riguardo al cambio di approccio con i Gillan rispetto ai Deep Purple a alla IGB...la terza fase secondo me è avvenuta con "The battle rages On"...da lì in poi è evidente il calo vocale (anche prima a volte aveva dei cali ma erano saltuari e con il TOOLBOX tour Ian dimostrava ancora di poter 'sfondare', basta ascoltarsi il live bootleg Munchen 1991 o vedersi il live in Bucharest 1992).
Riguardo a 'Born Again' credo sia un album favoloso con prestazione vocale eccelsa, soprattutto nella title track...dal vivo poi credo non fosse da meno (basta ascoltarsi 'black sabbath' dal live in worchester 1983, la migliore versione e interpretazione mai sentita, altro che Ozzy o Dio...)
Devo procurarmi i concerti che citi, ma comunque avevo ascoltato dei live '91 - '92 e non stava messo male...mentre nel '93 c'è stato un'altra fase di calo.
Sul fatto dei live con i Sabbath, ti posso assicurare che ci sono alcuni di essi in cui Gillan è veramente afono, altrochè...però non tutti , per fortuna, in alcuni sta abbastanza bene, però cavolo se il timbro era cambiato...
Drinking, smoking and messing around with women...
Re: La voce di GILLAN
conosco molti live dei Black Sabbath e quando era in serata Gillan era stratosferico, altro che afono....procurati quel live che citavo e capirai...non è solo una questione di tecnica ma anche di interpretazione, di personalità e capacità comunicativa...credo che Gillan abbia dimostrato dal vivo di non temere il confronto con i suoi precedessori, anzi faceva cose con la voce che gli altri si sognavano...poi si sà, a volta gli riuscivano, a volte no (sia a seconda delle serate che dei pezzi) ma questo è Gillan...un "fottuto genio alcolizzato" eheheh...
- Speed King
- Messaggi: 950
- Iscritto il: sabato 25 settembre 2010, 12:24
Re: La voce di GILLAN
per quanto riguarda il toolbox tour dire "non era male" credo che come giudizio vada molto stretto....anche in questo caso quando sentirai i live capirai...
cmq sono d'accordo sul cambio di timbro avvenuto nel corso degli anni...cosa di per sè positiva perchè così posso sentirmi Gillan in varie salse...personalmente ho sempre sentito di più il Gillan post '70, adoro il timbro quel più da uomo vissuto....(una delle sue più grandi prestazioni ad esempio per me è in 'eternity' o in alcuni brani di Gillan's Inn...)
cmq sono d'accordo sul cambio di timbro avvenuto nel corso degli anni...cosa di per sè positiva perchè così posso sentirmi Gillan in varie salse...personalmente ho sempre sentito di più il Gillan post '70, adoro il timbro quel più da uomo vissuto....(una delle sue più grandi prestazioni ad esempio per me è in 'eternity' o in alcuni brani di Gillan's Inn...)
- Speed King
- Messaggi: 950
- Iscritto il: sabato 25 settembre 2010, 12:24
Re: La voce di GILLAN
E' questo il video di cui parla nazzare: http://www.youtube.com/watch?v=YEaJWYV_wXQ
Assolutamente d'accordo con lui, la migliore Black Sabbath della storia nonchè una delle migliori interpretazioni di sempre di Big Ian.
Assolutamente d'accordo con lui, la migliore Black Sabbath della storia nonchè una delle migliori interpretazioni di sempre di Big Ian.
A volte, la migliore musica è il silenzio... diciamo.
Re: La voce di GILLAN
nazzare ha scritto:per quanto riguarda il toolbox tour dire "non era male" credo che come giudizio vada molto stretto....anche in questo caso quando sentirai i live capirai...
cmq sono d'accordo sul cambio di timbro avvenuto nel corso degli anni...cosa di per sè positiva perchè così posso sentirmi Gillan in varie salse...personalmente ho sempre sentito di più il Gillan post '70, adoro il timbro quel più da uomo vissuto....(una delle sue più grandi prestazioni ad esempio per me è in 'eternity' o in alcuni brani di Gillan's Inn...)
Eternity è una figata, per quanto sia mezza di "plastica".
Tra l'altro alcune imprecisioni, o meglio, mancate rifiniture, mi danno la sensazione abbastanza netta di un unico take per il cantato, e senza ritocchi.
Non si dice "La copertina di In Rock sembra Mount Rushmore"
si dice "Mount Rushmore sembra la copertina di In Rock"
http://www.flickr.com/photos/alepurple
si dice "Mount Rushmore sembra la copertina di In Rock"
http://www.flickr.com/photos/alepurple
Re: La voce di GILLAN
Mi sono sentito per la prima volta Toolbox (l'avevo preso dal Torrente, ma era ancora lì da mesi) ed è stata una sopresa notevole.
Ottimo disco, compositivamente, e un Gillan ... assolutamente l'opposto rispetto a quello che da lì a poco farà il TBRO Disco & Tour .....
Non so ... mi vivne da pensare che siano le linee vocali dei DP meno fantasiose in certi passaggi .... non so.
Comunque sia .... ho ricominciato a risentirmi tutti i dischi delal IGB e dei Gillan in ordine temporale.
.... e ve li commento di volta in volta ....
Che culo vero?
Ho appena finito "Child In Time" del 1976 sotto iol primo monicker di Ian Gillan Band/IGB.
Ottimo disco .... molto ai tempi .... espressione di quello stile di contaminazione tra Rock & Rythm & Blues di quei tempi, con una serie di pezzi tutti gradevolissimi e piacevolissimi.
Il Gillan che emerge è sostanzialmente quello di Who Do We Think We Are e del Tour della fine '72 e del '73, sia come stile di cantato (leggermente diverso rispetto a Machine Head, a voler ben guardare) sia come potenza vocale.
C'è la famosa profondità "elvisiana" (n.d.r. - se volete un altro esempio di tale influenza, pensate al cantato di "I'm Alone"), il fiato, arricchito ad un gusto ed a una passionalità unici, affiancati da una finezza in alcuni passaggi vocali piacevolissima e propria solo di uno che era (ma lo è ancora adesso nelle dovute proporzioni) un mostro della voce .... oltre ad alcuni acuti e grida purpleiani che parlano da soli
Direi che qua siamo nel Gillan del periodo d'oro comunque; al limite si può parlare del Gillan della seconda fase del periodo d'oro (quella appunto di WDWTWA e seguente tour), in cui vi è un leggerissimo cambiamento/calo .... ma proprio minimo e forse poco percettibile perchè ... è forse una mera suggestione.
Ottimo disco, compositivamente, e un Gillan ... assolutamente l'opposto rispetto a quello che da lì a poco farà il TBRO Disco & Tour .....
Non so ... mi vivne da pensare che siano le linee vocali dei DP meno fantasiose in certi passaggi .... non so.
Comunque sia .... ho ricominciato a risentirmi tutti i dischi delal IGB e dei Gillan in ordine temporale.
.... e ve li commento di volta in volta ....
Che culo vero?
Ho appena finito "Child In Time" del 1976 sotto iol primo monicker di Ian Gillan Band/IGB.
Ottimo disco .... molto ai tempi .... espressione di quello stile di contaminazione tra Rock & Rythm & Blues di quei tempi, con una serie di pezzi tutti gradevolissimi e piacevolissimi.
Il Gillan che emerge è sostanzialmente quello di Who Do We Think We Are e del Tour della fine '72 e del '73, sia come stile di cantato (leggermente diverso rispetto a Machine Head, a voler ben guardare) sia come potenza vocale.
C'è la famosa profondità "elvisiana" (n.d.r. - se volete un altro esempio di tale influenza, pensate al cantato di "I'm Alone"), il fiato, arricchito ad un gusto ed a una passionalità unici, affiancati da una finezza in alcuni passaggi vocali piacevolissima e propria solo di uno che era (ma lo è ancora adesso nelle dovute proporzioni) un mostro della voce .... oltre ad alcuni acuti e grida purpleiani che parlano da soli
Direi che qua siamo nel Gillan del periodo d'oro comunque; al limite si può parlare del Gillan della seconda fase del periodo d'oro (quella appunto di WDWTWA e seguente tour), in cui vi è un leggerissimo cambiamento/calo .... ma proprio minimo e forse poco percettibile perchè ... è forse una mera suggestione.
- Highway star
- Messaggi: 2369
- Iscritto il: sabato 18 giugno 2005, 19:00
Re: La voce di GILLAN
Ottima l'idea di ripercorrere la discografia gillaniana. Forse ci starebbe bene un apposito topic, ma se ci concentriamo sulla vocalità è ok qua, direi.
Oggi mi sono ascoltato Double Trouble. C'è un passaggio in Men of war che è una roba addirittura esagerata (e siamo già in fase di "cambio"...ormai celeberrima fase di cambio ). Nel secondo ritornello, se non erro. Veramente pazzesco questo passaggio.
C'è poi una bonus track, Spanish Guitar. Veramente bella, e con un uso di sovraincisione di tracce vocali su diverse tonalità davvero ottimo. Ribadisco, adoro questa sua capacità.
Oggi mi sono ascoltato Double Trouble. C'è un passaggio in Men of war che è una roba addirittura esagerata (e siamo già in fase di "cambio"...ormai celeberrima fase di cambio ). Nel secondo ritornello, se non erro. Veramente pazzesco questo passaggio.
C'è poi una bonus track, Spanish Guitar. Veramente bella, e con un uso di sovraincisione di tracce vocali su diverse tonalità davvero ottimo. Ribadisco, adoro questa sua capacità.
Non si dice "La copertina di In Rock sembra Mount Rushmore"
si dice "Mount Rushmore sembra la copertina di In Rock"
http://www.flickr.com/photos/alepurple
si dice "Mount Rushmore sembra la copertina di In Rock"
http://www.flickr.com/photos/alepurple
Re: La voce di GILLAN
If You Believe è l'unica canzone, oltre a Smoke, che ricordi del mitico concerto che Ian Gillan (Gillan? IG Band? boh? aiutatemi!) che vidi a Padova nell'ahimè lontanissimo giugno 1981, che fu pure registrato e trasmesso per qualche giorno e molte notti da una delle eroiche televisioni libere padovane dell'epoca, poi inesorabilmente scomparse. Altro che diritti, era tutto molto naif in Italia allora!.. L'avevo anche ottenuta quella cassetta, ma chissà che fine fece. Tornando a If You Believe, dove me lo collocate voi espertoni, lo dico con rispetto, dell'epoca no Purple? Per me è un pezzo superlativo. E..a che fase era la sua voce, perchè mi pare che la stiamo sezionando quasi per trimestri..
- Seventh heaven
- Messaggi: 4360
- Iscritto il: domenica 13 dicembre 2009, 19:47
- Località: Padova
Re: La voce di GILLAN
Clear Air Turbolence del 1977.
E' il disco della maggiore rottura musicale: un disco di Funk dai forti toni jazzati, già in radicale contrasto con il disco precedente.
Al cambio musicale fa da contraltare un parallelo cambio nella costruzione delle linee vocali. Mi pare che Gillan sia meno "sborone", molto controllato su pezzi sicuramente di minore impatto e maggiore complicatezza vocale.
La qualità sembra la stessa, anche se per me ... c'è una leggera differenza .... un leggero calo .... manca un pochetto della stessa profondità accennata in precedenza e la voce sembra fare un poco più fatica, con l'emergere più forte di quello stile di canto fatto di un forte uso del diaframma e dal tono "nasale" che poi diventerà la caratteristica delle epoche successive. Certo, siamo ancora in una fase in cui il fiato c'è ancora per cui la cosa non dà l'impressione del cantante affaticato dall'impossibilità di raggiungere i vertici passati .... però ... un certo cambimamento in peggio si percepisce.
Gli stessi acuti, sono meno puri e "à la Made in Japan ... o giù di lì poco dopo" (come si può avvertire nel precedente disco) e hanno qualche accento roco e meno cristallino.
Chiaro ... qui Gillan canta da dio ed ha una voce della madonna .... con capacità tecniche immense ... e non escludo che questa mia sensazione sia anche direttamente correlata al diverso stile di canto imposto dalla svolta musicale .... però ... la pulce nell'orecchio rimane .....
"Scarabus" del 1978
.... conferma un po' le osservazioni che precedono.
Sicuramente si vede come il ritorno a pezzi Rock (per quanto accompagnati a pezzi funk o mixati in maniera piacevolissima) renda di nuovo il cantato meno contenuto e più elastico e quindi capace di ridonarci lo stile di Gillan che ben amiamo e conosciamo.
Tuttavia ..... permane a mio giudizio l'impressione del calo leggero sopra indicato e della voce non esattamente più al livello degli inizi dell'anno prima, con quella "nasalità" che tende a costituirsi come tecnica-caratteristica vocale standard.
Certo, occore ribadirlo ancora, un Gillan stra-eccellente ancora .... e dalle linee vocali assolutamente coinvolgenti ..... quelle che caratterizzeranno tutta la vita musicale di Ian ... quelle più personali e meno "prevedibili" e scontate dell'intera Purple Family.
E' il disco della maggiore rottura musicale: un disco di Funk dai forti toni jazzati, già in radicale contrasto con il disco precedente.
Al cambio musicale fa da contraltare un parallelo cambio nella costruzione delle linee vocali. Mi pare che Gillan sia meno "sborone", molto controllato su pezzi sicuramente di minore impatto e maggiore complicatezza vocale.
La qualità sembra la stessa, anche se per me ... c'è una leggera differenza .... un leggero calo .... manca un pochetto della stessa profondità accennata in precedenza e la voce sembra fare un poco più fatica, con l'emergere più forte di quello stile di canto fatto di un forte uso del diaframma e dal tono "nasale" che poi diventerà la caratteristica delle epoche successive. Certo, siamo ancora in una fase in cui il fiato c'è ancora per cui la cosa non dà l'impressione del cantante affaticato dall'impossibilità di raggiungere i vertici passati .... però ... un certo cambimamento in peggio si percepisce.
Gli stessi acuti, sono meno puri e "à la Made in Japan ... o giù di lì poco dopo" (come si può avvertire nel precedente disco) e hanno qualche accento roco e meno cristallino.
Chiaro ... qui Gillan canta da dio ed ha una voce della madonna .... con capacità tecniche immense ... e non escludo che questa mia sensazione sia anche direttamente correlata al diverso stile di canto imposto dalla svolta musicale .... però ... la pulce nell'orecchio rimane .....
"Scarabus" del 1978
.... conferma un po' le osservazioni che precedono.
Sicuramente si vede come il ritorno a pezzi Rock (per quanto accompagnati a pezzi funk o mixati in maniera piacevolissima) renda di nuovo il cantato meno contenuto e più elastico e quindi capace di ridonarci lo stile di Gillan che ben amiamo e conosciamo.
Tuttavia ..... permane a mio giudizio l'impressione del calo leggero sopra indicato e della voce non esattamente più al livello degli inizi dell'anno prima, con quella "nasalità" che tende a costituirsi come tecnica-caratteristica vocale standard.
Certo, occore ribadirlo ancora, un Gillan stra-eccellente ancora .... e dalle linee vocali assolutamente coinvolgenti ..... quelle che caratterizzeranno tutta la vita musicale di Ian ... quelle più personali e meno "prevedibili" e scontate dell'intera Purple Family.
- Highway star
- Messaggi: 2369
- Iscritto il: sabato 18 giugno 2005, 19:00
Re: La voce di GILLAN
GIORGIO.MARCATO ha scritto:If You Believe è l'unica canzone, oltre a Smoke, che ricordi del mitico concerto che Ian Gillan (Gillan? IG Band? boh? aiutatemi!) che vidi a Padova nell'ahimè lontanissimo giugno 1981, che fu pure registrato e trasmesso per qualche giorno e molte notti da una delle eroiche televisioni libere padovane dell'epoca, poi inesorabilmente scomparse. Altro che diritti, era tutto molto naif in Italia allora!.. L'avevo anche ottenuta quella cassetta, ma chissà che fine fece. Tornando a If You Believe, dove me lo collocate voi espertoni, lo dico con rispetto, dell'epoca no Purple? Per me è un pezzo superlativo. E..a che fase era la sua voce, perchè mi pare che la stiamo sezionando quasi per trimestri..
If you believe è un po' una showcase per la voce. Per le tonalità meno da "screamer", s'intende. Essendo un bluesettone magari non colpisce quanto certe composizioni più ardite, che non mancano nei Gillan, ma grande pezzo.
Per quanto riguarda la voce... per me qua si vede un cambiamento. Ma non un calo. Cioè...se sentiamo anche solo l'intro "IIIIIIII IIIIIII IIII IIII IIIIII IIIII IIIIIII I could believe in you" (rende l'idea? ) si può notare un lieve cambiamento di voce, ma sempre in una fase in cui ne aveva tantissima, e con grandiosa estensione.
Non si dice "La copertina di In Rock sembra Mount Rushmore"
si dice "Mount Rushmore sembra la copertina di In Rock"
http://www.flickr.com/photos/alepurple
si dice "Mount Rushmore sembra la copertina di In Rock"
http://www.flickr.com/photos/alepurple
Re: La voce di GILLAN
Ritengo 'clair air turbulence' un capolavoro sia a livello compositivo che esecutivo...è uno dei dischi più sottovalutati della storia...(troppo originale e di nicchia per essere apprezzato dai più)...da batterista ritengo la sezione ritmica come una delle migliori mai ascoltati in vita mia...riguardo alla voce di Gillan credo che ci sia molta autosuggestione nel sentire il cambiamento di timbro (che non è per forza un peggioramento, anzi!) prima di quanto sia veramente stato, ovvero dal 1980-82...(parlo di timbro e non del modo di fare gli acuti)
p.s.
"eternity" si sente che è grezza e che la voce probabilmente è stata registrata con una take e mi piace anche per questo! (peccato la batteria midi però...)
p.s.
"eternity" si sente che è grezza e che la voce probabilmente è stata registrata con una take e mi piace anche per questo! (peccato la batteria midi però...)
- Speed King
- Messaggi: 950
- Iscritto il: sabato 25 settembre 2010, 12:24
Re: La voce di GILLAN
nazzare ha scritto:conosco molti live dei Black Sabbath e quando era in serata Gillan era stratosferico, altro che afono....procurati quel live che citavo e capirai...non è solo una questione di tecnica ma anche di interpretazione, di personalità e capacità comunicativa...credo che Gillan abbia dimostrato dal vivo di non temere il confronto con i suoi precedessori, anzi faceva cose con la voce che gli altri si sognavano...poi si sà, a volta gli riuscivano, a volte no (sia a seconda delle serate che dei pezzi) ma questo è Gillan...un "fottuto genio alcolizzato" eheheh...
Stiamo dicendo la stessa cosa, nè più nè meno, perchè la penso come te.
Solo che io sto dicendo in più che ci sono alcuni bootlegs dell'epoca Sabbath, di cui sono in possesso, in cui Gillan stava bello impicciato con la voce, non è che sto dicendo una bugia
Drinking, smoking and messing around with women...
Re: La voce di GILLAN
dipparl ha scritto:GIORGIO.MARCATO ha scritto:If You Believe è l'unica canzone, oltre a Smoke, che ricordi del mitico concerto che Ian Gillan (Gillan? IG Band? boh? aiutatemi!) che vidi a Padova nell'ahimè lontanissimo giugno 1981, che fu pure registrato e trasmesso per qualche giorno e molte notti da una delle eroiche televisioni libere padovane dell'epoca, poi inesorabilmente scomparse. Altro che diritti, era tutto molto naif in Italia allora!.. L'avevo anche ottenuta quella cassetta, ma chissà che fine fece. Tornando a If You Believe, dove me lo collocate voi espertoni, lo dico con rispetto, dell'epoca no Purple? Per me è un pezzo superlativo. E..a che fase era la sua voce, perchè mi pare che la stiamo sezionando quasi per trimestri..
If you believe è un po' una showcase per la voce. Per le tonalità meno da "screamer", s'intende. Essendo un bluesettone magari non colpisce quanto certe composizioni più ardite, che non mancano nei Gillan, ma grande pezzo.
Per quanto riguarda la voce... per me qua si vede un cambiamento. Ma non un calo. Cioè...se sentiamo anche solo l'intro "IIIIIIII IIIIIII IIII IIII IIIIII IIIII IIIIIII I could believe in you" (rende l'idea? ) si può notare un lieve cambiamento di voce, ma sempre in una fase in cui ne aveva tantissima, e con grandiosa estensione.
D'accordissimo su ogni singola parola, non potrei aggiungere altro perchè hai detto tutto te e nello stesso modo di come avrei fatto io.
Per Giorgio: If you believe è dei Gillan ed è contenuta nell'ottimo Glory Road del 1980.
Drinking, smoking and messing around with women...
Re: La voce di GILLAN
nazzare ha scritto:Ritengo 'clair air turbulence' un capolavoro sia a livello compositivo che esecutivo...è uno dei dischi più sottovalutati della storia...(troppo originale e di nicchia per essere apprezzato dai più)...da batterista ritengo la sezione ritmica come una delle migliori mai ascoltati in vita mia...riguardo alla voce di Gillan credo che ci sia molta autosuggestione nel sentire il cambiamento di timbro (che non è per forza un peggioramento, anzi!) prima di quanto sia veramente stato, ovvero dal 1980-82...(parlo di timbro e non del modo di fare gli acuti)
p.s.
"eternity" si sente che è grezza e che la voce probabilmente è stata registrata con una take e mi piace anche per questo! (peccato la batteria midi però...)
Concordo totalmente.
Clair Air Turbulence è un capolavoro sotto ogni punto di vista, ingiustamente sottovalutato perchè troppo di nicchia.
Penso che qui il timbro e la potenza vocale sia identica a quella che aveva in Made in Japan, anche i live dell'epoca lo testimoniano ampiamente.
La leggera "nasalità" secondo me è data da un cantato un po' diverso e da un'interpretazione diversa adattata al nuovo contenuto musicale.
"Eternity" è una figata, mi ricorda proprio lo stile dei Gillan.
Infatti canta molto aggressivo, da ricordarmi il periodo primi anni '80.
Peccato in effetti per la batteria.
A proposito, di che anno è? 2006?
Drinking, smoking and messing around with women...
Re: La voce di GILLAN
"Live At Budokan" del 1978
Mi sembra che confermi quanto detto sopra ..... bella voce ... in forma più che buona .... decisamente ..... MA ..... non mi pare esattamente quella di due anni prima del primo disco della IGB.
Ripeto ... si parla di cali ..... minimi .... percettibili ma comunque minimi .... anche se ... non è il Gillan di MiJ o del 1973.
Esempio, Woman From Tokyo ..... cantata benissimo ... però ... la voce non ha la profondità e la agilità del 1973 ...
Certo che la riscrittura di "Child In Time" ... è veramente bella .....
"The Japanese Album" del 1978
... l'album dimenticato con molte prime versioni di alcuni classici dei Gillan.
Si fanno proprie le osservazioni precedenti che trovano conferma indiretta nel confrontare alcuni pezzi, nella loro prima versione.
Faccio riferimento in particolare a "Roller" ed a "Sleeping On The Job", uno poi pubblicato su "Mr Universe" e l'altro su "Glory Road".
In entrambi si nota una voce più elastica ..... cosa che se da un lato è più comprensibile per il secondo pezzo, visto che uscirà circa 2 anni dopo, la cosa lascia un po' straniti per il primo che venne pubblicato 7/8 mesi dopo .... però conferma, la tendenza al calo ... comprensibile visto che Ian non si è mai curato la voce e nei concerti dava sempre il massimo anche quando avrebbe dovuto essere un po' prudente.
Certo .... la voce è sempre fantastica .... sugli acuti riesce a spingersi come ai tempi d'oro ... magari con meno naturalezza, e più "spinta" ma ci riusciva.
Come detto le differenze si trovano nelel strofe e nei chorus, dove canta "normalmente".
Mi sembra che confermi quanto detto sopra ..... bella voce ... in forma più che buona .... decisamente ..... MA ..... non mi pare esattamente quella di due anni prima del primo disco della IGB.
Ripeto ... si parla di cali ..... minimi .... percettibili ma comunque minimi .... anche se ... non è il Gillan di MiJ o del 1973.
Esempio, Woman From Tokyo ..... cantata benissimo ... però ... la voce non ha la profondità e la agilità del 1973 ...
Certo che la riscrittura di "Child In Time" ... è veramente bella .....
"The Japanese Album" del 1978
... l'album dimenticato con molte prime versioni di alcuni classici dei Gillan.
Si fanno proprie le osservazioni precedenti che trovano conferma indiretta nel confrontare alcuni pezzi, nella loro prima versione.
Faccio riferimento in particolare a "Roller" ed a "Sleeping On The Job", uno poi pubblicato su "Mr Universe" e l'altro su "Glory Road".
In entrambi si nota una voce più elastica ..... cosa che se da un lato è più comprensibile per il secondo pezzo, visto che uscirà circa 2 anni dopo, la cosa lascia un po' straniti per il primo che venne pubblicato 7/8 mesi dopo .... però conferma, la tendenza al calo ... comprensibile visto che Ian non si è mai curato la voce e nei concerti dava sempre il massimo anche quando avrebbe dovuto essere un po' prudente.
Certo .... la voce è sempre fantastica .... sugli acuti riesce a spingersi come ai tempi d'oro ... magari con meno naturalezza, e più "spinta" ma ci riusciva.
Come detto le differenze si trovano nelel strofe e nei chorus, dove canta "normalmente".
- Highway star
- Messaggi: 2369
- Iscritto il: sabato 18 giugno 2005, 19:00
Re: La voce di GILLAN
fabio q ha scritto:nazzare ha scritto:Ritengo 'clair air turbulence' un capolavoro sia a livello compositivo che esecutivo...è uno dei dischi più sottovalutati della storia...(troppo originale e di nicchia per essere apprezzato dai più)...da batterista ritengo la sezione ritmica come una delle migliori mai ascoltati in vita mia...riguardo alla voce di Gillan credo che ci sia molta autosuggestione nel sentire il cambiamento di timbro (che non è per forza un peggioramento, anzi!) prima di quanto sia veramente stato, ovvero dal 1980-82...(parlo di timbro e non del modo di fare gli acuti)
p.s.
"eternity" si sente che è grezza e che la voce probabilmente è stata registrata con una take e mi piace anche per questo! (peccato la batteria midi però...)
Concordo totalmente.
Clair Air Turbulence è un capolavoro sotto ogni punto di vista, ingiustamente sottovalutato perchè troppo di nicchia.
Penso che qui il timbro e la potenza vocale sia identica a quella che aveva in Made in Japan, anche i live dell'epoca lo testimoniano ampiamente.
La leggera "nasalità" secondo me è data da un cantato un po' diverso e da un'interpretazione diversa adattata al nuovo contenuto musicale.
"Eternity" è una figata, mi ricorda proprio lo stile dei Gillan.
Infatti canta molto aggressivo, da ricordarmi il periodo primi anni '80.
Peccato in effetti per la batteria.
A proposito, di che anno è? 2006?
E' del videogioco del 2006 Blue Dragon che conservo ed a cui gioco ancora! Un grandissimo videogame! Una figata quando esce il boss finale con Ian che ci canta sopra!
A volte, la migliore musica è il silenzio... diciamo.
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 12 ospiti