In ricordo di chi ci ha lasciato.
Moderatori: Fabio, numero2, skip75
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Un altro dei grandi a partire.
- Seventh heaven
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- Iscritto il: domenica 13 dicembre 2009, 19:47
- Località: Padova
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
procurade moderare, barone sa tirannia...
http://www.facebook.com/kleever
http://www.myspace.com/teoskip
http://www.youtube.com/user/misterteo75
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- Lazy
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- Iscritto il: mercoledì 13 aprile 2011, 21:39
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Sono stufa di morti, stufa di amici che se ne vanno, stufa delle malattie, stufa di ricordarmi che devo morire, stufa delle prediche, dei sacrifici, di soffrire.
Earth Rocker
https://www.youtube.com/watch?v=qWXzLZSNkDI
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Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Strange Kind of Woman ha scritto:Sono stufa di morti, stufa di amici che se ne vanno, stufa delle malattie, stufa di ricordarmi che devo morire, stufa delle prediche, dei sacrifici, di soffrire.
Cara amica, se posso permettermi di chiamarti cosi, ma fa parte della vita...della vita di chiunque senza esclusioni e senza distinzione di ceto sociale o condizione, si nasce e si muore e quello che c'è nel mezzo si lega con i destini di tanti altri direttamente o indirettamente e in qualche modo ci coinvolge tutti...nel bene e nel male..
I Deep Purple non fanno rock....i Deep Purple SONO il rock!!
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
eh si...è toccato anche a Lou....
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Purplerock ha scritto:Strange Kind of Woman ha scritto:Sono stufa di morti, stufa di amici che se ne vanno, stufa delle malattie, stufa di ricordarmi che devo morire, stufa delle prediche, dei sacrifici, di soffrire.
Cara amica, se posso permettermi di chiamarti cosi, ma fa parte della vita...della vita di chiunque senza esclusioni e senza distinzione di ceto sociale o condizione, si nasce e si muore e quello che c'è nel mezzo si lega con i destini di tanti altri direttamente o indirettamente e in qualche modo ci coinvolge tutti...nel bene e nel male..
Quoto
Siamo stufi tutti, ma più andiamo avanti più ne vedremo e più soffriremo ... è una legge della vita ... sopportarla e sublimarla, rendere vissute le esperienze di amicizia di amore, di vita di lavoro di cultura, di emozione ... è la grande sfida ed il senso .... o parte del senso dell'esistenza .... in fondo il cristianesimo dice che la vita è un calvario verso un'elevazione diversa ..... ed almeno in questa prima parte, penso abbia ragione.
Gli amori passano, gli amici veri ti portano verso la tomba e tu li porti sulla tomba ... e poi pensi, lacrimi, ci bevi sopra .... sperando probabilmente che qualcuno poi possa berci sopra alla tua memoria e ricordare qualcosa che hai saputo dargli o qualcosa che hai creato ...
.....
- Highway star
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Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
The Lawyer ha scritto:Purplerock ha scritto:Strange Kind of Woman ha scritto:Sono stufa di morti, stufa di amici che se ne vanno, stufa delle malattie, stufa di ricordarmi che devo morire, stufa delle prediche, dei sacrifici, di soffrire.
Cara amica, se posso permettermi di chiamarti cosi, ma fa parte della vita...della vita di chiunque senza esclusioni e senza distinzione di ceto sociale o condizione, si nasce e si muore e quello che c'è nel mezzo si lega con i destini di tanti altri direttamente o indirettamente e in qualche modo ci coinvolge tutti...nel bene e nel male..
Quoto
Siamo stufi tutti, ma più andiamo avanti più ne vedremo e più soffriremo ... è una legge della vita ... sopportarla e sublimarla, rendere vissute le esperienze di amicizia di amore, di vita di lavoro di cultura, di emozione ... è la grande sfida ed il senso .... o parte del senso dell'esistenza .... in fondo il cristianesimo dice che la vita è un calvario verso un'elevazione diversa ..... ed almeno in questa prima parte, penso abbia ragione.
Gli amori passano, gli amici veri ti portano verso la tomba e tu li porti sulla tomba ... e poi pensi, lacrimi, ci bevi sopra .... sperando probabilmente che qualcuno poi possa berci sopra alla tua memoria e ricordare qualcosa che hai saputo dargli o qualcosa che hai creato ...
.....
In modo scherzoso mi tocco..ma seriamente mi hai fatto venire i brividi..
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Tante incredibili disgrazie per colpa del clima rovinato dall'uomo, adesso anche in Sardegna. Un pensiero ai morti.
- Seventh heaven
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- Iscritto il: domenica 13 dicembre 2009, 19:47
- Località: Padova
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Nelson Mandela.
http://www.lastampa.it/2013/12/05/ester ... um=twitter
Buon viaggio Madiba.
http://www.youtube.com/watch?v=6jL6agDXrik
http://www.lastampa.it/2013/12/05/ester ... um=twitter
Buon viaggio Madiba.
http://www.youtube.com/watch?v=6jL6agDXrik
Earth Rocker
https://www.youtube.com/watch?v=qWXzLZSNkDI
https://www.youtube.com/watch?v=qWXzLZSNkDI
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Uno degli ultimissimi grandi leader del '900, la cui statura morale, politica, intellettuale, è difficilmente quantificabile. Una leggenda da vivo (a Londra c'è un suo monumento, caso credo unico di un paese democratico che dedica una statua ad un vivente), spero un esempio da seguire e ricordare sempre d'ora in poi, al di la delle parole più o meno retoriche o più o meno sentite.
perepepè
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Per quelli della mie generazione, liceali negli anni 80 Mandela ha rappresentato
certamente una bandiera, il simbolo di quelle sfide che si possono vincere
per cambiare il mondo.
Il catalizzatore di tante discussioni, di momenti collettivi di dialettica politica,
sul quale però si andava tutti d'accordo.
Non avevamo tutte le informazioni che abbiamo ora, sappiamo che c'era ed era
un simbolo di lotta contro le ingiustizie, non solo l'Apartheid, ma tutte le ingiustizie.
Va ricordato che De Klerk, presidente del Sudafrica, giocò un ruolo non secondario
nella fine dell'Apartheid, tanto che il premio Nobel per la Pace venne dato a entrambi.
Ma di Mandela si ammira non solo la forza morale nel sopportare le angherie
ma anche nel non cedere alla vendetta.
Qualcosa magistralmente rappresentato dalla bandiera sudafricana,
dove i colori giallo e oro non rimpiazano, ma si inseriscono nei colori bianco rosso e blu
di olandese memoria, quasi a disegnarne una nuova armonia.
Un altro pezzo della mia giovinezza che se ne va, ma posso solo essere grato
di aver vissuto in tempi in cui tali esempi dominavano.
E la domanda che corre è: "ma se fossi liceale oggi, chi sarebbe il Nelson Mandela
della mia gioventù? L'uomo che fa sembrare possibili tutte le sfide per cambiare il mondo?"
Ecco, lascio a voi questa domanda, io forse una risposta ce l'ho, ma è presto.
Che ne pensate? E' pensabile che nel 2013 del mondo globalizato
4 amici al bar (come nella vecchia canzone di Gino Paoli) si ritrovino per
voler cambiare il mondo? Chi è Nelson Mandela oggi?
certamente una bandiera, il simbolo di quelle sfide che si possono vincere
per cambiare il mondo.
Il catalizzatore di tante discussioni, di momenti collettivi di dialettica politica,
sul quale però si andava tutti d'accordo.
Non avevamo tutte le informazioni che abbiamo ora, sappiamo che c'era ed era
un simbolo di lotta contro le ingiustizie, non solo l'Apartheid, ma tutte le ingiustizie.
Va ricordato che De Klerk, presidente del Sudafrica, giocò un ruolo non secondario
nella fine dell'Apartheid, tanto che il premio Nobel per la Pace venne dato a entrambi.
Ma di Mandela si ammira non solo la forza morale nel sopportare le angherie
ma anche nel non cedere alla vendetta.
Qualcosa magistralmente rappresentato dalla bandiera sudafricana,
dove i colori giallo e oro non rimpiazano, ma si inseriscono nei colori bianco rosso e blu
di olandese memoria, quasi a disegnarne una nuova armonia.
Un altro pezzo della mia giovinezza che se ne va, ma posso solo essere grato
di aver vissuto in tempi in cui tali esempi dominavano.
E la domanda che corre è: "ma se fossi liceale oggi, chi sarebbe il Nelson Mandela
della mia gioventù? L'uomo che fa sembrare possibili tutte le sfide per cambiare il mondo?"
Ecco, lascio a voi questa domanda, io forse una risposta ce l'ho, ma è presto.
Che ne pensate? E' pensabile che nel 2013 del mondo globalizato
4 amici al bar (come nella vecchia canzone di Gino Paoli) si ritrovino per
voler cambiare il mondo? Chi è Nelson Mandela oggi?
I would without hubris be able to say that Made In Japan is the best live album ever made. . . It’s a band on fire, isn’t it? (Jon Lord)
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Ottima domanda alla quale, forse per colpa della mia disinformazione, non ho una risposta. Attenzione, in giro per il mondo c'è sicuramente qualcuno che lotta e si sacrifica per giustizia, libertà, diritti e tutto il resto, ma non vedo qualcuno che sia una sorta di simbolo vivente di tutto ciò, com'è stato Mandela nella sua esistenza.
perepepè
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
un altro mito che se ne va...uno che la parola "simbolo della libertà" era azzeccatissima!
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
pirupiru? No grazie!
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Sacchi... 3
Ciao Prof
Ciao Prof
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Riposa In Pace Roberto.
A volte, la migliore musica è il silenzio... diciamo.
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
un altro che canterà per noi da lassù ...
Fergi
... RIP
http://www.soundsblog.it/post/241695/fe ... e-dei-toto
Fergi
... RIP
http://www.soundsblog.it/post/241695/fe ... e-dei-toto
pirupiru? No grazie!
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
CLAUDIO ABBADO.
Per me che amo le sue letture di Gustav Mahler è una triste dipartita.
Grazie a lui del sublime contributo alla storia dell'umanità.
http://www.youtube.com/watch?v=FNNOZT0GC2k
Per me che amo le sue letture di Gustav Mahler è una triste dipartita.
Grazie a lui del sublime contributo alla storia dell'umanità.
http://www.youtube.com/watch?v=FNNOZT0GC2k
Earth Rocker
https://www.youtube.com/watch?v=qWXzLZSNkDI
https://www.youtube.com/watch?v=qWXzLZSNkDI
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
si altri due grandi che se ne vanno....
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
E' morto Carlo Mazzacurati.. a 57 anni... che notizia schifosa.
- Seventh heaven
- Messaggi: 4360
- Iscritto il: domenica 13 dicembre 2009, 19:47
- Località: Padova
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Notizia di oggi: Pete Seeger, a 94 anni è nel mondo dei più. Uno dei più grandi folksinger degli Stati Uniti; della generazione di gente come Woody Guthrie, ha influenzato gente come Dylan e Springsteen, tanto per dire. Perseguitato durante l'epoca molto buia del maccartismo per le sue idee politiche, a dir poco progressiste, che gli hanno causato rogne a non finire nella sua carriera, è stato anche "riabilitato" quando ha suonato davanti ad Obama durante la sua cerimonia di insediamento. Io non ho mai ascoltato Folk, però davanti ad una persona del genere, che ha influenzato una grandissima parte di musica americana, e di una coerenza e coraggio nel portare avanti le sue idee a dir poco esemplari, non posso che esprimere tutta la mia ammirazione e rispetto.
http://cultura.panorama.it/musica/morto ... pringsteen
Qualche approfondimento biografico in più: http://www.repubblica.it/spettacoli/peo ... pe_map=%5B"og.recommends"%5D&action_ref_map=%5B"s%3DshowShareBarUI%3Ap%3Dfacebook-like"%5D
http://cultura.panorama.it/musica/morto ... pringsteen
Qualche approfondimento biografico in più: http://www.repubblica.it/spettacoli/peo ... pe_map=%5B"og.recommends"%5D&action_ref_map=%5B"s%3DshowShareBarUI%3Ap%3Dfacebook-like"%5D
perepepè
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Un personaggio che ha gettato le basi per tante generazioni di musicisti americani:
ricordiamo che il Rock americano ha sempre attinto molto dalla tradizione folk,
Seeger è sempre stato un personaggio piuttosto scomodo
ma come si legge in tutti i "coccodrilli" ha influenzato la scena americana fin dagli anni '50
(peccato che se ne ricordino solo ora ... )
tra i cui i nomi citati sopra ... il che è tutto dire ...
Pete adesso continua le tua battaglie da lassù
RIP
ricordiamo che il Rock americano ha sempre attinto molto dalla tradizione folk,
Seeger è sempre stato un personaggio piuttosto scomodo
ma come si legge in tutti i "coccodrilli" ha influenzato la scena americana fin dagli anni '50
(peccato che se ne ricordino solo ora ... )
tra i cui i nomi citati sopra ... il che è tutto dire ...
Pete adesso continua le tua battaglie da lassù
RIP
pirupiru? No grazie!
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Ieri e' morto a Bergamo il Prof. Lucio Parenzan.
Ai piu' questo nome dice poco, ma e' stato uno dei piu' grandi cardiochirurghi
italiani, effettuando i primi trapianti di cuore in Italia
e lavorando molto sulle malformazioni cardiache congenite.
Per lavoro, ho studiato alcuni degli interventi che lui ha effettuato
in Italia (spesso per primo) e sono sempre stato ammirato dalla vena che oserei definire "artistica"
che guida la mano di un chirurgo cosi'.
Ho anche conosciuto e lavorato con alcuni suoi collaboratori
che me ne hanno parlato come di una persona di valore straordinario.
L'ho conosciuto un anno fa, e' venuto a seguire un seminario che stavo per fare,
ero colpito dalla sua presenza (a 88 anni!).
Due cose ricordo di quell'incontro:
-> l'attenzione che subito rivolse agli aspetti didattici
per medici di paesi del Terzo Mondo (che commentammo dopo il mio seminario)
-> lo scambio di battute
io: "sa Professore, che lei mi opero' quando avevo due anni
(per una banalissima ernia) ?"
lui (immediato) : "uhm, beh e' strano che mi rivolgi ancora la parola!!!"
I tanti bambini che lui ha salvato lo stanno ricordando in rete.
Aggiungo il mio applauso.
Alex
PS
Qui http://www.ecodibergamo.it/galleries/Fo ... /?attach_m
una serie di foto fra cui una con un Gino Strada giovanissimo!
Ai piu' questo nome dice poco, ma e' stato uno dei piu' grandi cardiochirurghi
italiani, effettuando i primi trapianti di cuore in Italia
e lavorando molto sulle malformazioni cardiache congenite.
Per lavoro, ho studiato alcuni degli interventi che lui ha effettuato
in Italia (spesso per primo) e sono sempre stato ammirato dalla vena che oserei definire "artistica"
che guida la mano di un chirurgo cosi'.
Ho anche conosciuto e lavorato con alcuni suoi collaboratori
che me ne hanno parlato come di una persona di valore straordinario.
L'ho conosciuto un anno fa, e' venuto a seguire un seminario che stavo per fare,
ero colpito dalla sua presenza (a 88 anni!).
Due cose ricordo di quell'incontro:
-> l'attenzione che subito rivolse agli aspetti didattici
per medici di paesi del Terzo Mondo (che commentammo dopo il mio seminario)
-> lo scambio di battute
io: "sa Professore, che lei mi opero' quando avevo due anni
(per una banalissima ernia) ?"
lui (immediato) : "uhm, beh e' strano che mi rivolgi ancora la parola!!!"
I tanti bambini che lui ha salvato lo stanno ricordando in rete.
Aggiungo il mio applauso.
Alex
PS
Qui http://www.ecodibergamo.it/galleries/Fo ... /?attach_m
una serie di foto fra cui una con un Gino Strada giovanissimo!
I would without hubris be able to say that Made In Japan is the best live album ever made. . . It’s a band on fire, isn’t it? (Jon Lord)
Re: In ricordo di chi ci ha lasciato.
Eh già, ho sentito ieri.
R.I.P.
R.I.P.
Non si dice "La copertina di In Rock sembra Mount Rushmore"
si dice "Mount Rushmore sembra la copertina di In Rock"
http://www.flickr.com/photos/alepurple
si dice "Mount Rushmore sembra la copertina di In Rock"
http://www.flickr.com/photos/alepurple
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