Black Sabbath - 13

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Re: Black Sabbath - 13

da purpleangel » lunedì 10 giugno 2013, 17:12

Eh..sembrerebbe perchè in quei giorni a rho c'è la fiera dell'artigianato. Se così fosse, GENI.
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Re: Black Sabbath - 13

da DanieleZ » lunedì 10 giugno 2013, 18:06

Una motivazione imbarazzante, se è effettivamente quella... ma trovare nel frattempo un altro posto no?
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Re: Black Sabbath - 13

da GIORGIO.MARCATO » martedì 11 giugno 2013, 15:03

BLACK SABBATH: precisazioni da Live Nation sull’annullamento della data di Milano
Pubblicato il 11 giu 2013
Di seguito il comunicato Live Nation circa l’annullamento del concerto dei BLACK SABBATH originariamente previsto per il 5 dicembre alla Fiera di Rho (Milano):

Come tutti voi, siamo molto dispiaciuti anche noi per l’improvvisa cancellazione dello show, che è totalmente indipendente dalla nostra volontà.
Le prevendite stavano andando benissimo e sicuramente avremmo registrato un sold out in prevendita con diversi mesi di anticipo.
Nonostante le varie leggende che si stanno alimentando in rete, la cancellazione non è dovuta alla non disponibilità della location o alla concomitanza con un altro evento in fiera. La Fiera di Milano è la più grande d’Europa con decine e decine di capannoni e può ospitare anche più eventi simultaneamente. Il padiglione che avrebbe dovuto ospitare i Sabbath era ed è tuttora libero per il 5 dicembre. Se il motivo fosse quello, avremmo potuto spostare lo show in un altra location, ma non è così.
Il comunicato che abbiamo rilasciato è la traduzione esatta della mail che ci siamo visti recapitare ieri mattina dal management dei Sabbath. Nemmeno noi sappiamo esattamente quali siano le ragioni logistiche di questa cancellazione. E possiamo garantire che la cancellazione non proviene né dal promoter Live Nation, né dalla venue Fiera Milano.
Fatto sta che questo è il volere della band e noi non possiamo fare altro che rimetterci a ciò.
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Re: Black Sabbath - 13

da silvano » martedì 11 giugno 2013, 19:13

Io della Live mi fido sempre molto poco, visti i precedenti... In ogni caso, perché ostinarsi a usare l'orrido "Location"?
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Re: Black Sabbath - 13

da fdr » mercoledì 12 giugno 2013, 13:57

E' triste ma facilissimo fare 2+2, hanno cancellato anche le altre date? Non sarà forse per la salute di Iommi?
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Re: Black Sabbath - 13

da The Lawyer » mercoledì 12 giugno 2013, 14:16

fdr ha scritto:E' triste ma facilissimo fare 2+2, hanno cancellato anche le altre date? Non sarà forse per la salute di Iommi?


.... merda ..... :doubt:
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Re: Black Sabbath - 13

da fabio q » mercoledì 12 giugno 2013, 15:17

Iommi non se la passa certemente bene.
Non è guarito dal linfonoma (le possibilità di guarire erano al 30%) e se lo tiene a vita.
L'unica cosa che può fare è tenerlo sotto controllo in maniera tale che non vada in metastasi.
Ogni tot gli somministrano uno dei componenti della chemio, specifico per i linfonomi, e sta per 2 settimane una merda.
Tutto ciò ovviamente gli condiziona in maniera pesante la vita e quindi i tour.
Senza contare, poi, che, considerazione personale, non penso che avrà una prospettiva di lunga vita, in quanto è risaputo che la chemio è devastante sotto tutti i punti di vista.
Insomma, una notizia di merda, di cui sono molto dispiaciuto.
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Re: Black Sabbath - 13

da DanieleZ » mercoledì 12 giugno 2013, 15:38

The Lawyer ha scritto:
fdr ha scritto:E' triste ma facilissimo fare 2+2, hanno cancellato anche le altre date? Non sarà forse per la salute di Iommi?


.... merda ..... :doubt:

Però mi risulta che le altre date non siano annullate.
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Re: Black Sabbath - 13

da purpleangel » mercoledì 12 giugno 2013, 16:24

DanieleZ ha scritto:
The Lawyer ha scritto:
fdr ha scritto:E' triste ma facilissimo fare 2+2, hanno cancellato anche le altre date? Non sarà forse per la salute di Iommi?


.... merda ..... :doubt:

Però mi risulta che le altre date non siano annullate.


Ed anzi ne hanno aggiunta una proprio il giorno prima a francoforte..
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Re: Black Sabbath - 13

da DanieleZ » mercoledì 12 giugno 2013, 16:37

Di conseguenza euuiua l'itallia.
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Re: Black Sabbath - 13

da mteso » sabato 15 giugno 2013, 8:42

Dal Vivo son convinto siano uno spettacolo anche se visto l' immobilismo storico di Iommy, Ozzy dovra' darsi veramente da fare. Per quanto riguarda il disco 13 stendo un velo pietoso..Terribile. Ma non potevo pensare a un miracolo... Inutile vivere di ricordi . Ogni nota ricorda qualcosa e Ozzy non emerge mai dalla mediocrita'...Molto meglio da solo
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Re: Black Sabbath - 13

da RatBatBlue95 » sabato 15 giugno 2013, 12:21

Ascoltato 13.
Mi piacciono The Loner (bella rockeggiante), Zeitgeist (che pur essendo un copiaincolla di Planet Caravan spacca) e Damaged Soul (molto The Wizardiana). Live Forever ed Age of Season sono bruttine mentre End of the Beginning e God Is Dead? sono accettabili ma troppo lunghe. Probabilmente sarebbero state più centrate se fossero durate sui 5 minuti.
Qualche giudizio sui singoli. Iommi e Butler perfetti come al solito mentre mi soffermo su Wilk ed Osbourne. Il primo mi è parso anonimo, fedele al compitino assegnatogli, e nessuna sua parte batteristica mi ha colpito. Il secondo è sempre stato un cantante tanto mediocre quanto affascinante (vocalmente parlando) ma ora è definitivamente diventato l'ombra di sè stesso.
In generale l'album è apprezzabile ma nei pezzi doom cala parecchio.
A volte, la migliore musica è il silenzio... diciamo.
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Re: Black Sabbath - 13

da fdr » sabato 15 giugno 2013, 12:50

Io lo sto ascoltando adesso e mi piace. Certo, l'impostazione è opposta a quella scelta dai Deep per ?!, visto che qui si autocitano dall'inizio alla fine senza mai offrire qualche spunto originale o inedito. Diversi spunti sono comunque godibili e tutto sommato mi sembra un buon album.
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Re: Black Sabbath - 13

da purpleinside » domenica 16 giugno 2013, 0:01

fdr ha scritto:Io lo sto ascoltando adesso e mi piace. Certo, l'impostazione è opposta a quella scelta dai Deep per ?!, visto che qui si autocitano dall'inizio alla fine senza mai offrire qualche spunto originale o inedito. Diversi spunti sono comunque godibili e tutto sommato mi sembra un buon album.


Ascoltando questo disco ringrazio il Signore che i nostri DP abbiano optato per ben altra scelta artistica... certo probabilmente più rischiosa e meno pagante in quanto a vendite... ma non l'avrei sopportato un album cime questo 13 senza nulla di innovativo... paraculo fino in fondo... e per comunque poco ispirato...
Grazie Purple !!!
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Re: Black Sabbath - 13

da The Lawyer » domenica 16 giugno 2013, 14:07

purpleinside ha scritto:
fdr ha scritto:Io lo sto ascoltando adesso e mi piace. Certo, l'impostazione è opposta a quella scelta dai Deep per ?!, visto che qui si autocitano dall'inizio alla fine senza mai offrire qualche spunto originale o inedito. Diversi spunti sono comunque godibili e tutto sommato mi sembra un buon album.


Ascoltando questo disco ringrazio il Signore che i nostri DP abbiano optato per ben altra scelta artistica... certo probabilmente più rischiosa e meno pagante in quanto a vendite... ma non l'avrei sopportato un album come questo 13 senza nulla di innovativo... paraculo fino in fondo... e per comunque poco ispirato...
Grazie Purple !!!


Quoto, anche se non sarei così trancheant con i Sabs.
Il disco mi pare un'ottima rivisitazione dei loro classici, rimescolati, rivoltati.
Diciamo che potrebbe essere una buona introduzione per capire cosa sia l'Heavy Rock per un giovane 13enne che si apre al rock duro e pesante.

Detto questo però è evidente:
- che Ozzy è cento volte più cotto di Gillan e che mi chiedo che avremmo detto se lo avesse cantato Dio ...
- .... beh è chiaro che la scelta dei Sabs è stata ultraconservatrice ma potevamo aspettarci qualcosa di veramente diverso dato il sound e lo stile dei Sabs? Magari pensando a tutte le band Stoner-Doom che in qualche modo hanno vivisezionato e (già loro) ampliato il loro granitico e limitato (detto in senso non negativo o offensivo) stile^
- ... forse molti fans dei DP avrebbero proprio voluto una cosa del genere per Now What ma personalmente sono contento della scelta di Gillan & Co e del modo con cui l'hanno fatta, allo stesso modo con cui - proprio perchè consapevole dei limiti sopraindicati - beh, in fondo questo disco dei BS non mi dispiace affatto.
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Re: Black Sabbath - 13

da DanieleZ » domenica 16 giugno 2013, 14:46

Premesso che ho ancora da ascoltare il nuovo Black Sabbath, se effettivamente è autocitazionista rispetto al nuovo Deep Purple, non bisogna dimenticarsi che nel caso dei Sabbath la formazione è quasi per intero quella originale, con Ward che ha mollato all'ultimo momento, probabilmente a prove per l'album già avviate; nel caso dei Deep, notoriamente, la formazione è piuttosto diversa, e Now What è il risultato di QUESTI Deep Purple, come 13 è evidentemente il risultato dei Black Sabbath (quasi) originali, di conseguenza credo sia anche naturale che il sound e le composizioni di questi ultimi siano più simili al loro passato. Se vogliamo sarebbe stato più "grave" (fra molte virgolette) se gli attuali Deeep Purple avessero voluto scimmiottare quelli con Blackmore e Lord, piuttosto di questi Black Sabbath che si autocitano.
Detto ciò aspetto di ascoltare l'album per farmene un'idea degna di essere considerata tale, le mie osservazioni derivano solo dai primi commenti che ho letto qua sopra.
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Re: Black Sabbath - 13

da fabio q » domenica 16 giugno 2013, 16:39

DanieleZ ha scritto:Premesso che ho ancora da ascoltare il nuovo Black Sabbath, se effettivamente è autocitazionista rispetto al nuovo Deep Purple, non bisogna dimenticarsi che nel caso dei Sabbath la formazione è quasi per intero quella originale, con Ward che ha mollato all'ultimo momento, probabilmente a prove per l'album già avviate; nel caso dei Deep, notoriamente, la formazione è piuttosto diversa, e Now What è il risultato di QUESTI Deep Purple, come 13 è evidentemente il risultato dei Black Sabbath (quasi) originali, di conseguenza credo sia anche naturale che il sound e le composizioni di questi ultimi siano più simili al loro passato. Se vogliamo sarebbe stato più "grave" (fra molte virgolette) se gli attuali Deeep Purple avessero voluto scimmiottare quelli con Blackmore e Lord, piuttosto di questi Black Sabbath che si autocitano.
Detto ciò aspetto di ascoltare l'album per farmene un'idea degna di essere considerata tale, le mie osservazioni derivano solo dai primi commenti che ho letto qua sopra.

Ottima riflessione Daniele.
Comunque anch'io devo ascoltarlo 13 per cui non posso dire ancora nulla.
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Re: Black Sabbath - 13

da purpleangel » domenica 16 giugno 2013, 19:17

D'accordo con zeta, i black sabbath possono permettersi di suonare come 40 anni fa visto che sono gli stessi componenti e il fattore voce non è penalizzante come per Gillan.
Ad ogni modo il problema del disco non è suonare uguale o meno a 4 decadi fa ma piuttosto le canzoni che come è stato detto sono poco ispirate. Ho come l'impressione che volendo uno come iommi brani di questo genere ne puó scrivere a getto continuo ma manca lo spunto decisivo per far compiere il salto di quallità. Disco da 6 politico.
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Re: Black Sabbath - 13

da fabio q » domenica 16 giugno 2013, 20:00

si anche se bisogna vedere come ci si autocita...qualcuno dice che manca l'ispirazione, e il rischio è proprio questo quando ci si autocita...ripeto, l'album non l'ho ancora ascoltato per cui non posso dire nulla...
i DP di Perfect Strangers sono profondamente diversi da In Rock, come da qualsiasi loro disco anni '70, probabilmente se avessero fatto un album di autocitazioni non sarebbe venuto fuori il capolavoro che è.
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Re: Black Sabbath - 13

da fdr » domenica 16 giugno 2013, 23:11

Mi fa sorridere sentire Ozzy che inaugura l'album cantando:
"is this the end of the beginning of the beginning of the end?"
e io me lo immagino mentre chiede chiarimenti ai compagni per sapere quando deve entrare...
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Re: Black Sabbath - 13

da Strange Kind of Woman » lunedì 17 giugno 2013, 21:22

Il 20 Novembre a Helsinki :-P

Una domanda, dal mio ingenuo mondo parallelo:
ma il titolo del disco è 13 per via del fatto che è del 2013?

Tell me people, am I going insane? :shock:
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Re: Black Sabbath - 13

da dagliStates » lunedì 17 giugno 2013, 22:18

Avevo promesso un post che mi attirasse insulti, ed eccomi qui.

Dunque, vedo che Rat Bat ha definito Ozzy un cantante mediocre ma affascinante.
Io lo trovo inascoltabile. Si si, avete capito bene.
Trovo che abbia la stessa estensione di un cane che guaisce perche' il suo padrone non torna.
Non l'ho mai sopportato, ascoltare i BS per me vuol dire cercare subito il
modo di escludere la sua voce...
Adoro Born Again e il non-Ozzy, ma con Ozzy mi devo violentare.
Niente da fare, ci ho provato diverse volte e diverse volte mi sono arreso,
sentivo ottimi riffoni e soli ma con un disturbo di fondo...

Quindi 13 mi fa lo stesso effetto in peggio. Musica
molto poco innovativa, un paradigma collaudatissimo, ottimo... ma il rumore di fondo e' tornato, anzi un filo peggiorato....e non riesco a toglierlo.

Bene, cerchi concentrici, prendete la mira, e' ora che purpleangel
ceda il passo a qualcun altro come bersaglio preferito del forum :)

Sono qui

Alex


PS
A scanso di equivoci: si tratta solo della mia modesta opinione,
non ho mical apretesa di essere nel giusto.
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Re: Black Sabbath - 13

da purpleangel » lunedì 17 giugno 2013, 23:51

Beh allora inizio proprio io
Battute a parte, ha una voce particolare, ci sta che non piace, però non t'allargare. Comunque in 13 è moscio anche lui, in quanto a linee vocali, ma non è che potesse fare molto di più visto che i pezzi in generale non aiutano di certo.
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Re: Black Sabbath - 13

da fabio q » martedì 18 giugno 2013, 2:15

Continuo io.
I Black Sabbath senza Ozzy non sarebbero gli stessi, infatti nei dischi in cui non c'è non sono gli stessi, il che non vuol dire che siano peggio o meglio, vuol dire semplicemente che non sono gli stessi, e ho detto tutto.
Poi può non piacere la voce di Ozzy, ma questo rientra nei gusti personali.
Per quanto riguarda i miei gusti, trovo Ozzy tecnicamente abbastanza "mediocre" (grazie al cavolo, scoperta dell'acqua calda), ma assolutamente perfetto per la musica dei Black Sabbath.
Nei dischi in cui c'è lui alla voce, nessuno dei successivi cantanti è riuscito minimamente a ripetere la sua magia vocale dei pezzi in cui cantava nei Sabbath, l'unico che ci si è avvicinato parecchio è stato Ian Gillan, il quale invece era quasi incapace a cantare quelli in cui c'era Ronnie, il quale invece i pezzi di Ozzy non erano assolutamente adatti per la sua voce.
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Re: Black Sabbath - 13

da dagliStates » martedì 18 giugno 2013, 3:56

Ok, per adesso non mi e' andata male... mi sa che DanieleZ pero' non avra' pieta'....
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